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Notiziario Marketpress di Venerdì 06 Settembre 2013
 
   
  PAROLARIO 2013 XIII EDIZIONE COMO 29 AGOSTO – 8 SETTEMBRE PAROLARIO CHIUDE GLI ULTIMI INCONTRI

 
   
    Il Sogno Domenica 8 settembre L’ultima giornata della tredicesima edizione di Parolario, domenica 8 settembre, è dedicata a Federico Fellini e ai 200 anni del Teatro Sociale di Como. La giornalista Sara Cerrato presenterà un volume per i più piccoli, una vera e propria fiaba per scoprire la magia del teatro, mentre Alberto Longatti parlerà della storia del Teatro Sociale. In serata spettacolo con Federica Falasconi e i cantanti Aslico a cui farà seguito il videomontaggio a cura di Mario Bianchi “Un Otello, un altro Otello, un Otello ancora”. A seguire omaggio al grande attore e regista Federico Fellini: saranno proiettati una rarissima prova d’attore di Fellini, e la ricostruzione dell’onirica ultima sequenza di “8 ½”, poi sostituita dalla passerella che chiude il lungometraggio, splendido esempio di momento sognato una volta e mai più rivisto. Poi, ultimo appuntamento con la filosofia insieme a Giuliano Boccali e Giulio Guidorizzi che esploreranno il mondo dei sogni tra Grecia e India; una discussione sulla leadership al femminile con Christine Peer, Wilma Malucelli e Patrizia Salmoiraghi e un incontro di poesia a Villa Carlotta, Tremezzo. L’ultima giornata si apre alle ore 11.00 a Villa Olmo con una discussione sull’argomento “Leadership femminile: sogno o realtà?” con Christine Peer, vice presidente della Soroptimist International European Federation, Wilma Malucelli, giornalista e past president di Soroptimist Italia, Patrizia Salmoiraghi, vice presidente di Soroptimist Italia. Anche in Italia, infatti, sta crescendo il numero di donne in posti di rilievo o che decidono di avviare un’impresa, e aumenta in maggior misura la competenza e la consapevolezza nei propri mezzi in queste lavoratrici. Con un saluto di Giulia Pusterla e Paola De Dominicis. Introduce e modera Chiara Milani. In collaborazione con Soroptimist Como. Alle 16.00 Villa Olmo appuntamento dedicato ai più piccoli con la giornalista Sara Cerrato che presenterà il volume per bambini “Sipario Kids” (Babyguide), una fiaba illustrata per scoprire la magia del teatro. L’incontro sarà animato dalle attrici Mita Bolzoni e Alice Bettinelli della compagnia La Quercia Teatro. La prova delle attrici verrà accompagnata dalla proiezione delle illustrazioni del libro, realizzate da Mauro Fuggiaschi, con la veste grafica di Samuela Chindamo. A seguire il gioco-laboratorio “La magia del teatro”: attraverso un momento divertente, i bambini verranno avvicinati al mondo delle scene. In collaborazione con Teatro Sociale di Como. Alle 17.00 la Cina farà capolino a Villa Olmo grazie a Stefano Cammelli e all’incontro “Muri rossi. Storie di occidentali in Cina”. Otto uomini occidentali alle prese col problema di comprendere la Cina e relazionarsi con una nazione, una storia e un partito assai più complessi di quanto hanno creduto. In "Muri rossi" (Mauro Pagliai Editore, 2013) di Stefano Cammelli, un ex diplomatico americano, un giornalista freelance, un broker, una studentessa della Bocconi, un aspirante missionario, un generale in pensione, uno storico della letteratura e un cooperante emiliano sono i protagonisti di esperienze profondamente diverse, destinate a concludersi ora felicemente, ora con evidenti sconfitte. Profondo conoscitore della cultura e della società cinese, Cammelli racconta il difficile cammino per penetrare in un mondo distante, un percorso dove i viaggiatori non dovranno scontrarsi solo con la realtà circostante, ma anche con la loro profonda solitudine. Entrare in Cina, paese su cui l´autore getta uno sguardo lucido e approfondito, appare così l´inizio di un progressivo isolamento che può portarci ad essere "uomini di cerniera", inevitabilmente a cavallo di due mondi, senza essere parte integrante dell´uno o dell´altro. Stefano Cammelli dialoga con Edoardo Vigna. In collaborazione con Associazione Culturale Caracol. Appuntamento con la poesia a Villa Carlotta a Tremezzo alle 17.30 con “Il suono, il senso tra realtà e sogno: le parole della poesia. Sogno di un pomeriggio di fine estate”: le poesie di Laura Di Corcia, Veronica Fallini, Laura Garavaglia, Tina Pellizzoni, Wolfango Testoni, con l’accompagnamento di Emanuele Rigamonti al violoncello. Prenotazione obbligatoria: tel. 0344 40405 - segreteria@villacarlotta.It. In collaborazione con La Casa della Poesia di Como. A Villa Olmo, invece, ritorna la filosofia alle 18.00 con Giuliano Boccali e Giulio Guidorizzi che parleranno de “Il compagno dell’anima. Il sogno tra Grecia e India”. Dei sogni si sono occupati filosofi scienziati, mistici e poeti: ai sogni sono state chieste indicazioni su scelte da compiere, oracoli, guarigioni miracolose, o attribuiti i meriti di nuove scoperte, idee, incontri. E molto vario è stato il senso che ogni civiltà ha attribuito all´onirico. Alle origini della cultura occidentale, i greci svilupparono una vera e propria cultura del sogno che si snoda per lo meno da Omero a Platone. E nell’altra grande cultura fondativa dell’universo indo-europeo, quella indiana, i sogni non sono stati meno presenti o meno rilevanti, con significative assonanze col mondo greco e con altrettante cruciali distanze. Giulio Guidorizzi e Giuliano Boccali esplorano gli universi onirici indiano e greco, mondi affascinanti per riflettere su noi stessi e su quanto è diverso da noi. Giuliano Boccali e Giulio Guidorizzi dialogano con Alfredo Tomasetta. Alle 20.00, sempre a Villa Olmo, “Il Teatro Sociale di Como. 200 anni di storia e cultura” con Alberto Longatti, una breve anticipazione dell’incontro di lunedì 9 settembre alle 18.30 presso il Teatro Sociale. Edito per iniziativa della Società dei Palchettisti in occasione del duecentesimo anniversario dell’inaugurazione del Teatro Sociale, il volume "Il Teatro Sociale di Como. 1813-2013" (Nodolibri, 2013) ripercorre con rigore scientifico e alta leggibilità l’intera vicenda del Teatro comasco. Vi sono approfondite non solo le vicende architettoniche e artistiche (riconsiderate a partire dai documenti originali con non poche novità rispetto a quanto ripetutamente proposto dai precedenti saggi dedicati alla storia del Teatro), ma anche quelle riguardanti il contesto culturale e giuridico e i tanti tipi di spettacolo che nella sala al coperto e nell’arena all’aperto si sono susseguiti in due secoli. Particolare rilievo assume, nel quadro dell’architettura di inizio Ottocento, la figura del progettista, Giuseppe Cusi. In gran parte inedito è il corredo iconografico (oltre 250 immagini) che affianca a riprese appositamente eseguite un ricchissimo patrimonio di immagini d’archivio, tra cui il corpus dei progetti per il Teatro, qui proposto per la prima volta con tutti i disegni noti. Il libro, curato da Alberto Longatti e Fabio Cani, si compone di 9 saggi a firma di Luca Ambrosini, Claudio Bocchietti, Fabio Cani, Marco Leoni, Alberto Liva, Alberto Longatti, Nicoletta Ossanna Cavadini, Alberto Rovi, Raffaella Valsecchi. Alle 20.30 a Villa Olmo lo spettacolo “Piangea cantando”: in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi le più celebri arie di “Otello” saranno interpretate dai Cantanti Aslico, compagnia di canto che aprirà la stagione lirica del Teatro Sociale di Como, accompagnati al pianoforte da Federica Falasconi. Un concerto per celebrare la penultima opera verdiana, magistralmente composta sul libretto di Arrigo Boito, che racconta una storia di cieca gelosia, di angelica innocenza e di maligna sottigliezza. Un racconto che - da Shakespeare in poi - il teatro, l’opera e il cinema hanno omaggiato, trasformandola in mito. A seguire "Un Otello, un altro Otello, un Otello ancora", videomontaggio a cura di Mario Bianchi. In collaborazione con Teatro Sociale di Como. La tredicesima edizione di Parolario si chiuderà alle 22.30 a Villa Olmo con la “Serata Fellini”: una serata tutta dedicata al grande regista, di cui quest’anno ricorre il ventennale della scomparsa. Saranno proiettati “Il miracolo”, episodio tratto dal film del 1948 “Amore” di Roberto Rossellini, e del documentario “L’ultima sequenza” di Mario Sesti. “Il miracolo” è un episodio tratto dal film “Amore” di Roberto Rossellini, con Anna Magnani e Federico Fellini, qui sceneggiatore oltre che coprotagonista. Ispirato dal romanzo “Flor de santitad” di Ramòn Valle-inclàn, narra di una pecoraia pazza che crede di riconoscere in un pastore vagabondo San Giuseppe e rimane incinta di lui: crudelmente sbeffeggiata dai contadini, fugge fino al campanile di una chiesa dove si nasconde per dare alla luce la sua creatura. “L’ultima sequenza” di Mario Sesti è un documentario che ricostruisce la memoria di uno dei due finali che Fellini girò per “8 ½” (ambientato nel lussuoso vagone-ristorante di un treno e popolato da tutti i personaggi del film) al quale sostituì quello attuale del girotondo circense. Sesti lo fa con le testimonianze di chi collaborò a scriverla (Tullio Pinelli), vi partecipò (alcune delle attrici), vi lavorò, come Lina Wertmüller (aiuto regista), Luciano Ricceri e Orietta Nasalli Rocca (aiuti scenografi), o di chi ebbe la fortuna di vederla proiettata (Tullio Kezich e Marina Ceratti, figlia dell’attrice Caterina Boratto). Di quella sequenza, funebre e misteriosa, rimangono le fotografie scattate durante le riprese dal giornalista Gideon Bachman, e alcune ore di conversazioni in italiano e in inglese con Fellini, mai riprodotte e utilizzate prima. Per chi ama “8 ½” e il suo autore e vuole apprendere com’era nel 1962-63, quali erano le sue idee sul cinema, le donne, la vita, il mondo, è un film imperdibile. Prodotto da Francesco Tornatore per Sciarlò, questo documentario è stato presentato in anteprima a Cannes 2003, nel decennale della scomparsa di Fellini. E Ancora… Lunedì 9 settembre alle 18.30 presso il Teatro Sociale di Como, appuntamento con “Il Teatro Sociale di Como. 200 anni di storia e cultura” e con Alberto Longatti. Edito per iniziativa della Società dei Palchettisti in occasione del duecentesimo anniversario dell’inaugurazione del Teatro Sociale, il volume "Il Teatro Sociale di Como. 1813-2013" (Nodolibri, 2013) ripercorre con rigore scientifico e alta leggibilità l’intera vicenda del Teatro comasco. Vi sono approfondite non solo le vicende architettoniche e artistiche (riconsiderate a partire dai documenti originali con non poche novità rispetto a quanto ripetutamente proposto dai precedenti saggi dedicati alla storia del Teatro), ma anche quelle riguardanti il contesto culturale e giuridico e i tanti tipi di spettacolo che nella sala al coperto e nell’arena all’aperto si sono susseguiti in due secoli. Particolare rilievo assume, nel quadro dell’architettura di inizio Ottocento, la figura del progettista, Giuseppe Cusi. In gran parte inedito è il corredo iconografico (oltre 250 immagini) che affianca a riprese appositamente eseguite un ricchissimo patrimonio di immagini d’archivio, tra cui il corpus dei progetti per il Teatro, qui proposto per la prima volta con tutti i disegni noti. Il libro, curato da Alberto Longatti e Fabio Cani, si compone di 9 saggi a firma di Luca Ambrosini, Claudio Bocchietti, Fabio Cani, Marco Leoni, Alberto Liva, Alberto Longatti, Nicoletta Ossanna Cavadini, Alberto Rovi, Raffaella Valsecchi. Infine, dal 17 al 22 settembre, la mostra itinerante “Parole per strada”, giunta alla sua terza edizione, arriverà a Moltrasio (Co), presso la cooperativa, la biblioteca e la piazza. Si tratta di un’autentica mostra di scrittura, nella quale le parole escono dai libri per andare incontro al lettore. Saranno presentati su dodici gigantografie i dieci migliori racconti selezionati tra i partecipanti al concorso narrativo a tema per racconti brevissimi (massimo 1500 battute) promosso dall’Associazione Il Furore dei Libri di Rovereto e riservato, oltre che ai propri soci, anche ad autori professionisti ed emergenti. È la passione per la lettura il motore principale di “Parole per strada”, il motivo per cui sono invitati scrittori professionisti accanto a chi per la prima volta si offre al pubblico di lettori. La mostra è a cura dell’associazione culturale Il Furore dei Libri. http://www.parolario.it/  
   
 

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