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Notiziario Marketpress di
Martedě 01 Ottobre 2013 |
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FAULT LINES LA PRIMA GRANDE MOSTRA PERSONALE IN UNĄŻISTITUZIONE ITALIANA DI ALLORA & CALZADILLA
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Milano, 1 ottobre 2013 - Dal 22 ottobre al 24 novembre
2013 la Fondazione Nicola Trussardi presenta Fault Lines la prima grande mostra
personale di Allora & Calzadilla in unĄŻistituzione italiana.
La Fondazione Nicola Trussardi ha invitato la coppia
di artisti americani a progettare un intervento per Palazzo Cusani,
straordinario gioiello architettonico nel cuore di Milano, in via Brera, da pi¨´
di quattro secoli teatro di avvenimenti storici, culturali, politici e mondani
che si sono intrecciati con la storia dĄŻItalia. Attualmente Palazzo Cusani ¨¨
sede del Comando Militare Esercito Lombardia, del Circolo Unificato del
Presidio Esercito, oltre che sede di rappresentanza del Comandante del Corpo
dĄŻArmata di Reazione Rapida della Nato.
Jennifer Allora e Guillermo Calzadilla rappresentano
una delle voci pi¨´ impegnate del panorama artistico internazionale: hanno
esposto con mostre personali nei pi¨´ importanti musei del mondo ¨C tra cui il
Museum of Modern Art di New York e lo Stedeliijk Museum di Amsterdam ¨C e hanno
preso parte alle maggiori kermesse internazionali, tra cui Documenta a Kassel,
la Biennale di Venezia, la Biennale del Whitney di New York, quelle di Gwangju,
Sydney, San Paolo, Sharjah, Istanbul e Lione. Nel 2011 hanno rappresentato gli
Stati Uniti dĄŻAmerica alla 54. Esposizione Internazionale dĄŻArte della Biennale
di Venezia.
Le opere di Allora & Calzadilla nascono dalla
combinazione sperimentale di elementi e linguaggi diversi ¨C scultura,
fotografia, performance, musica, suoni e video ¨C alla ricerca del punto di
incontro tra leggerezza e complessit¨¤ da cui avventurarsi nellĄŻesplorazione
delle geografie psicologiche, politiche e sociali della cultura contemporanea
globalizzata. Per loro lĄŻarte ¨¨ un pretesto per indagare concetti chiave del
nostro presente, quali lĄŻidentit¨¤ nazionalit¨¤, la democrazia, il potere, la
libert¨¤, la partecipazione e i cambiamenti sociali.
Da questo approccio nasce la scelta del titolo per la
mostra con la Fondazione Nicola Trussardi: Fault Lines, letteralmente linee di
faglia, quelle fratture del suolo che si formano nel punto di incontro tra due
masse rocciose in movimento, linee frastagliate, instabili, che nascondono
fragilit¨¤ profonde, pronte ad arrivare da un momento allĄŻaltro al punto di
rottura. In questo caso le Fault Lines diventano punto di partenza per
unĄŻindagine del concetto di confine, di quelle linee fisiche e simboliche che
separano due mondi, facendosi limite, demarcazione, catalizzatore di tensione.
Come etnografi post-coloniali, Allora & Calzadilla
scandagliano limiti e contraddizioni del mondo globale, combinando nei loro
lavori frammenti di una societ¨¤ in continua trasformazione di cui rileggono gli
eventi per tracciare mappe e percorsi dove tempo e spazio si fondono in potenti
metafore. Con un gioco di continue sovrapposizioni e sostituzioni, cambiamenti
repentini e rotture, la coppia di artisti compone un mosaico di geografie
instabili ed equilibri precari contemporaneamente paradossali e rivelatori, in
cui il corpo ¨¨ terreno di confronto, di scontro, di scambio di energia, e lo
strumento con cui connettersi al resto del mondo.
Nei magnifici spazi di Palazzo Cusani ¨C per la prima
volta aperti allĄŻarte contemporanea grazie alla collaborazione del Comando
Militare Esercito Lombardia ¨C Allora & Calzadilla presentano unĄŻimponente
selezione di lavori recenti, per lo pi¨´ inediti in Italia, e nuove produzioni
realizzate appositamente per la mostra. Dal maestoso Salone Radetzky ¨C la sala
da ballo con stucchi e affreschi originali intitolata al generale austriaco che
nel Palazzo ebbe il suo quartier generale fino alle Cinque Giornate di Milano ¨C
alla Sala delle Allegorie ¨C con i suoi dipinti e soffitti affrescati
raffiguranti scene e simboli della mitologia greca ¨C si
susseguono sculture sonore, performance, video e immagini che si intrecciano
con la storia del luogo e con la cronaca dei nostri giorni, destabilizzandole e
riordinandole secondo un ritmo narrativo che alterna sorpresa, poesia, umorismo
ed epifanie.
Allora & Calzadilla trasformano le sontuose sale
barocche del Palazzo in un variopinto carillon in cui si muovono trombettisti
indiavolati, pianisti intrappolati nei loro strumenti musicali, soprani e
tenori rinchiusi in grandi bozzoli di poliuretano, ballerini che marciano
trasformandosi in porte, dando vita a un percorso in cui suoni e musica
diventano metafore di rapporti di forza, conquista, resistenza e seduzione. Per
lĄŻopera Stop, Repair, Prepare, ad esempio, gli artisti hanno modificato un
pianoforte a coda, scavandovi un buco circolare: ogni ora, un pianista in piedi
al centro del piano, da dietro la tastiera tenta di suonare, storpiandolo, il
quarto movimento della Nona Sinfonia di Beethoven. Comunemente conosciuto come
Inno alla gioia, questo famoso coro ¨¨ da sempre evocato come una
rappresentazione musicale della fraternit¨¤ umana e della fratellanza
universale, usato come inno nei contesti ideologicamente pi¨´ disparati, dalla
Comunit¨¤ europea alla Rivoluzione Culturale cinese, dalla Rhodesia sostenitrice
della supremazia bianca al Terzo Reich, per citarne solo alcuni. Sediments,
Sentiments, invece, ¨¨ unĄŻimponente scultura in poliuretano dal cui interno
cantanti lirici interpretano frammenti dei pi¨´ importanti discorsi ufficiali
pronunciati dai protagonisti della storia del XxĄă secolo ¨C da Martin Luther
King a Nikita Khrushchev, dal Dalai Lama a Saddam Hussein ¨C smontandone il
linguaggio retorico e smascherandone gli artifici.
Cuore della mostra ¨C accanto a due installazioni
appositamente pensate per gli spazi di Palazzo Cusani ¨C ¨¨ la nuova trilogia di
film appena realizzata da Allora & Calzadilla per il Festival dĄŻAutomne ¨¤
Paris e presentata in anteprima assoluta in Italia, in cui gli artisti indagano
la storia della musica e in particolare il legame tra le nostre culture
primitive, le nostre origini e la funzione del suono. Come in un vero e proprio
esperimento di etnomusicologia contemporanea, RaptorĄŻs Rapture, esposto lo
scorso anno a Documenta a Kassel, Apotom¨Ľ e 3 studiano i modi in cui la musica
e i suoni possono trasformarsi in portatori di leggende, miti e valori,
diventando al tempo stesso strumento per conoscere noi stessi, la nostra
storia, e tracciare le basi per un cambiamento futuro.
Con Fault Lines la Fondazione Nicola Trussardi
continua il suo percorso con cui dal 2003 esplora Milano, riscoprendo e
valorizzando con lĄŻarte contemporanea luoghi dimenticati e gioielli preziosi
nascosti nel cuore della citt¨¤. Dopo le importanti mostre personali di Darren
Almond, Pawel Althamer, John Bock, Maurizio Cattelan, Martin Creed, Tacita
Dean, Michael Elmgreen & Ingar Dragset, Urs Fischer, Peter Fischli e David
Weiss, Cyprien Gaillard, Paul Mccarthy, Paola Pivi, Anri Sala, Tino Sehgal e
Pipilotti Rist, la Fondazione Nicola Trussardi ¨¨ ora orgogliosa di presentare
questo nuovo grande progetto di Allora & Calzadilla, con cui celebra il
decimo anniversario di attivit¨¤ nomade.
Palazzo Cusani,
Via Brera 15, Milano,
22 ottobre ¨C 24 novembre 2013.
Inaugurazione marted¨Ź 22 ottobre 2013, ore 18.30.
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