|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 01 Ottobre 2013 |
|
|
  |
|
|
FORUM EUROPEO DELLO SPORT: UN VINCITORE DI ORO OLIMPICO PORTA ALLA RIBALTA LA QUESTIONE DELLA "DUPLICE CARRIERA"
|
|
|
 |
|
|
Bruxelles/Vilnius, 1 ottobre 2013- Di solito si pensa
che il successo nello sport sia un trampolino di lancio verso guadagni da
favola e una vita di lussi. Forse ciò è vero per pochi eletti, ma per la
maggior parte degli sportivi professionisti la realtà è ben diversa. Quando la
loro carriera sportiva giunge al termine sono costretti a trovarsi un lavoro
"normale". Per alcuni di loro non è facile, dato che hanno trascurato
l´istruzione per dedicare tutte le loro energie allo sport. La "duplice
carriera" per gli sportivi che intendono conciliare l´allenamento sportivo
con l´istruzione sarà una delle principali tematiche che verranno affrontate in
occasione del Forum europeo dello sport 2013, che si terrà a Vilnius dal 30
settembre al 1° ottobre. Il secondo giorno di svolgimento del Forum Šarūnas
Marčiulionis, medaglia d´oro alle Olimpiadi e figura leggendaria della
pallacanestro, affiancherà Androulla Vassiliou, Commissaria responsabile per lo
Sport, nel dibattito ad alto livello sulla duplice carriera.
Tra le altre questioni che verranno trattate figurano
Erasmus+, il nuovo programma dell´Ue per l´Istruzione, la formazione, la
gioventù e lo sport, le indennità di trasferimento dei calciatori e la nuova
iniziativa della Commissione denominata "Hepa", intesa ad incentivare
le persone a praticare più esercizio fisico ed a giovarsi dei benefici per la
salute derivanti dall´attività fisica. Per la prima volta nell´ambito del Forum
sarà previsto un Twitter wall (hashtag: #Eusportforum) che consentirà ai
partecipanti e agli appassionati di sport di dare un feedback immediato e di
esprimere le proprie osservazioni.
Il Forum coincide con una riunione informale dei
ministri dello sport, a cui prenderà parte anche la Commissaria Vassiliou. La
riunione informale sarà incentrata sulla programmazione e sull´impatto dei
grandi eventi sportivi nonché sul contributo dello sport all´economia.
La Commissaria Vassiliou ha dichiarato: "Il Forum
europeo dello sport consentirà di sensibilizzare l´opinione pubblica
sull´importanza della "duplice carriera" per gli sportivi
professionisti e questo è per me un motivo di grande soddisfazione. Per ogni
idolo dello sport Come Cristiano Ronaldo, Rafael Nadal o Usain Bolt ci sono
migliaia di atleti che vivono momenti difficili quando sono costretti a
"riciclarsi" al termine della loro vita sportiva, a meno che non si
siano allenati anche per affrontare una vita al di fuori dello sport. Sono
inoltre lieta di poter presentare i punti forti del nostro nuovo programma
Erasmus+, in cui per la prima volta figurerà un bilancio dedicato allo sport di
base e che erogherà finanziamenti a campagne transnazionali finalizzate alla
lotta contro la violenza, l´intolleranza e la disuguaglianza di genere nello
sport."
Si prevede che Erasmus+ stanzierà oltre 33 milioni di
euro all´anno per lo sport di base nel periodo 2014-2020, sostenendo così
progetti transnazionali volti ad incentivare lo scambio di know-how e di buone
pratiche, particolari eventi sportivi non commerciali a livello europeo ed una
più solida base di conoscenze per la definizione delle politiche sportive. Ne
beneficeranno soprattutto gli enti pubblici e le organizzazioni della società
civile attive nel campo dello sport di base. Dal 2007 la Commissione ha
elargito oltre 22 milioni di euro a sostegno di progetti sportivi.
Prossime tappe
Si prevede che il programma Erasmus+ sia adottato dal
Consiglio e dal Parlamento europeo nelle prossime settimane. La raccomandazione
sull´attività fisica salutare proposta dalla Commissione potrebbe essere
adottata dal Consiglio entro la fine dell´anno.
Contesto
Al Forum europeo dello sport, che si svolge ogni anno
e a cui prendono parte i rappresentanti del movimento sportivo europeo e degli
Stati membri, fornisce alla Commissione l´opportunità di informare le parti
interessate nel settore dello sport circa le sue iniziative politiche e di
ascoltarne le opinioni. Il Forum riunisce 250 delegati, compresi rappresentanti
di spicco del Comitato olimpico internazionale e dei Comitati olimpici europei,
di federazioni europee, organizzazioni dello sport per tutti, di leghe, club e
atleti.
Il Forum sarà anche una vetrina per i progetti
finanziati dall´Ue e attuati nel corso degli ultimi due anni, che mirano a
sostenere la lotta contro la violenza e l´intolleranza nello sport,
l´inclusione sociale degli immigrati, la promozione della buona governance
nello sport, la lotta al fenomeno delle partite truccate, la promozione
dell´attività fisica quale supporto all´invecchiamento attivo, la
sensibilizzazione sulle modalità efficaci per incentivare l´attività sportiva a
livello locale e le competizioni transfrontaliere di sport di base in regioni e
Stati membri limitrofi.
Lo sport costituisce una parte essenziale della vita
di milioni di cittadini europei. Con l´entrata in vigore del trattato di
Lisbona nel dicembre del 2009 l´Ue ha acquisito una competenza specifica in
materia di sport. L´articolo 165 Tfue sancisce che l´Ue sostiene, coordina ed
integra le azioni intraprese dagli Stati membri nel settore dello sport. Invita
inoltre l´Ue a contribuire alla promozione dei profili europei dello sport,
tenendo conto delle sue specificità, delle sue strutture fondate sul
volontariato e della sua funzione sociale ed educativa nonché a sviluppare la
dimensione europea dello sport.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|