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Notiziario Marketpress di
Lunedì 07 Ottobre 2013 |
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OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE MARCHIGIANE IN GHANA - INCONTRO IN REGIONE.
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Ancona, 7 ottobre 2013 - E’ stato presentato il 3
ottobre in Regione il progetto Italian commercial trade centre ad Accra, la
capitale del Ghana, dove uno spazio specifico è previsto per l’insediamento di
imprese marchigiane. Un’area interamente dedicata alla promozione delle
produzioni made in Marche, con la possibilità per le aziende di disporre di
sale conferenza, showroom per l’esposizione dei prodotti, spazi per eventi.
Scopo dell’iniziativa è quindi favorire le prospettive di business tra aziende
marchigiane e ghanesi, promuovere le opportunità di investimento in Ghana, gli
scambi culturali ed universitari, organizzare eventi e supportare le aziende
marchigiane nella partecipazione a manifestazioni fieristiche in Ghana.
All’incontro hanno preso parte il presidente Gian Mario Spacca, Adam Gibrine,
operatore economico del settore relazioni commerciali, per i dettagli del
progetto, l’architetto Filiberto Andreoli e il manager Guy Bertolozzi.
“L’incontro di oggi – ha detto Spacca – rientra nella strategia regionale di
internazionalizzazione del sistema Marche e in particolare nella nuova fase che
vogliamo aprire. Durante gli anni ‘90 la nostra strategia ha avuto come focus
la Russia e la scelta è stata azzeccata, viste le ricadute positive che ha
avuto in particolare per il calzaturiero. Durante il primo decennio del duemila
ci siamo concentrati invece sulla Cina e anche questa scelta è stata
lungimirante, come dimostrano i risultati delle nostre imprese del settore
fashion. Ora è la volta dell’Africa, un continente in forte crescita al quale
guardiamo quindi con grande interesse. Anche se il mercato italiano ed europeo
dovessero riprendere quota, è utile mantenere aperta la porta dei mercati
internazionali, per diversificare le occasioni di sviluppo". Sotto il
profilo economico, il Ghana e´ considerato dagli osservatori internazionali un
paese "virtuoso". Grazie alla sua stabilità politica e alle riforme
strutturali adottate nell´ambito di programmi concordati con il Fondo monetario
internazionale e di riforme economiche adottate dal governo, che mirano alla
riduzione del debito e al rigore di bilancio, il Ghana ha vissuto dal 1992 ad
oggi uno sviluppo promettente, scandito da una crescita costante attestatasi
attorno all´otto per cento annuo negli ultimi dieci anni. Le relazioni
bilaterali tra l´Italia ed il Ghana si basano su di una intensa e fruttuosa
collaborazione sia in campo imprenditoriale che in quello della cooperazione
allo sviluppo, che di recente si è andata ulteriormente intensificando con il
programma a sostegno delle piccole e medie imprese locali. Nel paese è presente
una dinamica comunità imprenditoriale italiana, in parte stabilitasi da alcuni
decenni e operativa nel settore dell´edilizia, della produzione di cacao,
nell´esportazione di legname. I maggiori punti di forza sono le dimensioni del
mercato – 26 milioni di abitanti - il basso rischio politico, economico e
finanziario, la disponibilità di materie prime. Il maggior punto di debolezza è
dato dall’accesso al credito, mentre le maggiori opportunità si registrano, per
quanto riguarda gli investimenti, nelle costruzioni, nei flussi turistici e
nella metallurgia, mentre in campo commerciale, richiesti sono macchinari,
prodotti alimentari e per l’edilizia.
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