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Notiziario Marketpress di
Lunedì 07 Ottobre 2013 |
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MOLISE, RIORGANIZZAZIONE DELL´OFFERTA SANITARIA, SI PARTE DA AGNONE. FRATTURA: TESTIAMO UN NUOVO METODO DI LAVORO. SODDISFATTI DIRIGENTI MEDICI E AMMINISTRATORI
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Campobasso, 7 ottobre 2013 - Partire dai servizi da
assicurare per configurare e dimensionare la nuova offerta sanitaria regionale
del Molise. Dopo gli incontri con i cittadini, il presidente della Regione
Molise, Paolo di Laura Frattura, avvia il ciclo di riunioni tecniche con gli
operatori del servizio sanitario e gli amministratori delle città
principalmente interessate dal processo di riorganizzazione.
Il 2 ottobre a Campobasso il primo tavolo tecnico con
i dirigenti medici dell´ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone,
accompagnati da don Francesco Martino, responsabile della pastorale sanitaria.
Presenti il sindaco della cittadina altomolisana, Michele Carosella, e l´assessore
comunale, Maurizio Cacciavillani.
"Oggi testiamo un metodo di lavoro nuovo che vede
impegnati sullo stesso piano e per i medesimi obiettivi l´amministrazione
comunale che rappresenta tutti i cittadini, gli operatori che sono in grado di
rappresentarci le vere criticità del sistema, l´azienda sanitaria che assume
gli impegni e il commissario che certifica i tempi. Mettiamo a punto questo
sistema e procediamo". Con un messaggio di richiamo all´ottimismo, alla
condivisione e al buon senso, il presidente Frattura ha raccolto analisi,
problematicità, istanze e soluzioni prospettate dai dirigenti del Caracciolo.
"Con il coinvolgimento di tutte le voci
protagoniste - ha assicurato il governatore -, metteremo in campo un´offerta
sanitaria che ci assicurerà servizi di qualità per la soddisfazione dei nostri
cittadini in linea con il necessario equilibrio dei conti: questo, il nostro
obiettivo, questo, l´impegno per garantirci il futuro. Possiamo dimostrare, e
lo dimostreremo, di essere un modello partendo dalla sanità che oggi
rappresenta la vera e unica forma di federalismo applicato".
Dunque, collaborazione, impegno e progettualità
comune, gli ingredienti che hanno arricchito e animato la riunione, nella
soddisfazione generale espressa dagli operatori sanitari, dal sindaco Carosella
e dall´assessore Cacciavillani. "E´ la prima volta - è stato il
riconoscimento unanime -, che ragioniamo di fatti e contenuti, partendo da
un´analisi seria dei problemi, a cominciare dal blocco del turn over, e dei
fabbisogni della popolazione".
Tra le priorità fissate per il rilancio dell´ospedale
di Agnone, confermato ospedale di area disagiata destinato ad acuti e post
acuti, un´attenzione immediata verrà riservata ai servizi radiologia e
laboratorio analisi e all´adeguamento strutturale del pronto soccorso. Questi,
i primi passaggi già fissati in calendario per la definizione dell´atto
deliberativo che l´Asrem sottoporrà al commissario. Sempre agli inizi della
prossima settimana l´azienda sanitaria regionale farà un sopralluogo con
l´ufficio tecnico per valutare il possibile trasferimento del pronto soccorso
in una diversa area dell´ospedale, più adeguata dell´attuale.
Subito dopo sarà individuata l´intesa possibile per
mantenere, come assicurato, l´area medica e l´area chirurgica. "Stiamo
lavorando - ha ricordato in proposito il presidente Frattura -, per siglare
anche un accordo di confine con il presidente della Regione Abruzzo,
Chiodi".
Avviato infine il confronto, sostenuto da precisi dati
clinici presentati dai dirigenti del Caracciolo, per anestesia e rianimazione e
chirurgia e medicina.
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