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Notiziario Marketpress di
Lunedì 07 Ottobre 2013 |
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CITTADINANZA DIGITALE IN TOSCANA: PARTONO I VILLAGGI. DIGITALI.
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Firenze, 7 ottobre 2013 - I Comuni toscani, singoli o
associati in Unioni, possono aderire all´iniziativa della Regione per far
nascere e promuovere "villaggi digitali": così, in Toscana, vengono
definite le "città intelligenti", cioè gli ecosistemi favorevoli per
l´innovazione.
Sul Burt (il Bollettino Ufficiale della Regione) è
stato appena pubblicato un avviso
pubblico che dal 2 ottobre, giorno di pubblicazione, resta aperto 45 giorni in
modo da consentire agli enti locali la presentazione delle candidature. Entro
il mese successivo la Regione convocherà i soggetti presentatori dei progetti
per iniziare la fase di concertazione al termine della quale, attraverso una
convenzione operativa, enti locali e Regione si assumeranno impegni concreti
per attivare nuovi servizi digitali sul territorio e facilitare l´accesso ai
cittadini.
Le risorse regionali che supportano l´iniziativa
raggiungono i 574 mila euro nel biennio 2013/14 per costruire il "sistema
toscano delle comunità intelligenti" che dovrà essere capace anche di
favorire la partecipazione ai programmi, nazionali ed europei, di ricerca e
sviluppo per i servizi digitali a cittadini, associazioni, imprese.
"Per villaggio digitale - sottolinea Stella
Targetti, vicepresidente della Regione Toscana con delega a Istruzione, Ricerca
e Agenda Digitale - intendiamo un´area a elevata intensità e integrazione di
servizi digitali forniti dalle amministrazioni pubbliche a servizio dei
cittadini e delle imprese".
Avviare nuove attività imprenditoriali e pagare multe,
iscrivere i figli a scuola e compilare moduli burocratici, chiedere un volume
in biblioteca e visualizzare il proprio fascicolo sanitario: questo e tanto
altro, con un semplice click e dalla propria abitazione, sarà la caratteristica
del villaggio digitale che dovrà impegnarsi anche per aumentare le competenze
digitali dei cittadini e per riorganizzare i propri processi interni per
ottenere quell´efficienza che l´uso delle tecnologie Tic consente.
"Comuni, insomma, - sintetizza Targetti - più
trasparenti e vicini ai cittadini ma anche cittadini più preparati davanti alle
sfide di un digitale al quale dare sempre più del tu, senza timori
reverenziali. Una grande rivoluzione che, ad esempio, potrà anche aiutare a
ridurre un gap particolare: quello di chi vive in zone interne ed è spesso
penalizzato dalla distanza rispetto ai centri di dimensioni maggiori".
I "villaggi digitali" hanno già iniziato a
essere sperimentati in tre Unioni di Comuni: il Circondario Empolese, la
Valdera, la Lunigiana.
Stella Targetti porta l´esperienza toscana sui
"villaggi digitali" a un grande convegno ("Digital Italia")
in corso a Capri dove interviene questo venerdì
4 ottobre proprio sulle politiche territoriali in materia di innovazione
e sui grandi cantieri digitali (pagamenti elettronici, scuola digitale,
pubblica amministrazione).
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