|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Ottobre 2013 |
|
|
|
|
|
SMAU E STARTUPBUSINESS: DIECI ANNI DI STARTUP
|
|
|
|
|
|
Milano 14 ottobre 2014 - Innovazione e startup: è questo il binomio
che rappresenta la punta di diamante dell’evento dedicato alle tecnologie
digitali nel nostro Paese. Un binomio
che Smau declina portando ai padiglioni 1 e 2 di Fieramilanocity, dal 23 al 25
ottobre - attraverso oltre 500 novità espositive, 500 workshop e convegni, i
premi e le numerose occasioni di incontro e
networking - i temi chiave e i trend
delle tecnologie digitali per il business come cloud, smart city, app e mobile,
big data, e-commerce, smart working,
information security.
Ruolo centrale in questo contesto è quello
assegnato alle startup, ai centri di ricerca, agli acceleratori d’impresa
pubblici e privati: nella prossima edizione di Smau Milano, all’interno della
nuova area Ibx –Innovazione per il Business Expo, sono circa 150 le startup e
gli spin-off presenti e 200 complessivamente gli acceleratori di innovazione
che parteciperanno all’evento. Si tratta di realtà innovative con progetti non
solo nel settore Ict ma basati anche su altre tecnologie innovative: energia,
nuovi materiali, dispositivi medicali che utilizzano gli strumenti Ict per
accelerare il loro processo di crescita e di innovazione.
Una presenza massiccia ( + 50%rispetto allo
scorso anno) che rappresenta un risultato importante per un sodalizio che dura
ormai da 10 anni: quello tra Smau e Startupbusiness, il primo business network
italiano dedicato al mondo dell’innovazione che si fa impresa.
Startupbusiness,
fondato dal giornalista Emil Abirascid, ha creato il format di Percorsi
dell’Innovazione, l’area che da 10 anni è il riferimento operativo per tutto
ciò che in Smau ruota intorno al mondo startup, dai pitch ai premi e che
quest’anno cambia pelle e nome – Ibx Innovazione per il Business Expo -
diventando un format contenitore che si pone l’obiettivo di mettere in contatto
il mondo della ricerca e dell’innovazione con gli imprenditori e manager in
visita, affinchè il talento e la creatività che contraddistinguono startup,
centri di ricerca e laboratori diventi
l’elemento strategico necessario per
“accelerare l’innovazione delle imprese”.
“Abbiamo cominciato a proporre “Percorsi
dell’Innovazione” per fare un esperimento, quando ancora non era di moda e in
Italia lo scenario startup era praticamente un deserto, non esisteva un
“ecosistema”, mancava attenzione per il tema, rari gli eventi e le occasioni di
incontro. – afferma Emil Abirascid, Ceo di Startupbusiness - Le buone idee nei
centri di ricerca, i talenti e le professionalità, l’innovazione nei poli
scientifici e tecnologici non sono mai mancati in realtà, mancava la cultura
imprenditoriale, del trasferimento tecnologico, della creazione del valore, la
relazione con l’industria, la comunicazione e anche la cultura
dell’investimento in capitale di rischio. Lo scenario italiano oggi è
decisamente meglio di 10 anni fa e di questo credo sia in parte responsabile
anche il sodalizio Smau – Startupbusiness: è bello vedere che dalle 8 startup
da cui eravamo partiti siamo oggi a 150 (non esiste un altro evento in Italia
con tante startup in contemporanea sulla scena) perché Pierantonio Macola,
tutto lo staff e io, ci abbiamo creduto davvero e abbiamo lavorato affinché
quest’area diventasse un momento di supporto concreto (un certo numero di stand
è assegnato gratuitamente), un’accelerazione al mercato e un’occasione di
contatto tra il mondo industriale e l’innovazione generata in Italia. Insomma,
un punto di riferimento”.
A queste parole seguono quelle di Pierantonio
Macola, Amministratore Delegato di Smau: “Per una realtà “startup” Smau può
rappresentare un punto di svolta, il momento in cui può concretizzare il
proprio sogno nel cassetto. Nessun altro contesto nel nostro Paese mette una
startup nella condizione di potersi presentare a un panorama di stakeholder
così completo: grandi aziende, investitori, advisor, incubatori, acceleratori,
istituzioni nazionali e locali, mondo mediatico, osservatori, opinion leader. Molti
di loro sono presenti e protagonisti a Smau, altri sono i nostri visitatori:
imprenditori e manager che hanno la possibilità di scoprire come le giovani
imprese innovative possono diventare il laboratorio di Ricerca e Sviluppo
esterno all’azienda in grado davvero di dare una svolta al proprio business. Il
nostro è un trampolino, sta poi alla startup sapersi tuffare bene. Smau
attraverso lo spazio ogni anno più ampio dedicato all’innovazione, la
costruzione di un sistema di relazioni che arriva ai più alti livelli
istituzionali, l’integrazione con i territori, nonchè attraverso il suo
“investimento” sulle startup sta dimostrando da dieci anni di credere che il
rinnovamento dell’Italia può passare solo attraverso una strada, quella
dell’innovazione”.
Quest’anno sono state oltre 230 le candidature
alla “call” (l’invito a presentare progetti) promossa attraverso la piattaforma
web di Startupbusiness, tra queste sono state selezionate le idee di impresa di
50 startup che riceveranno un voucher del valore di 3000 euro che comprende uno
stand espositivo arredato nella prossima edizione di Smau Milano, la grafica e
l’inserimento nel catalogo Smau. Le startup inoltre avranno l’opportunità di
partecipare alla seconda edizione del Premio Lamarck, il premio volto ad
accendere i riflettori sulle idee d’impresa più innovative e capaci di
concretizzarsi in nuovi business e agli Speed Pitch davanti a investitori,
aziende e giornalisti, potenziali partner industriali e commerciali.
Dopo Milano, la “Call per le startup” prosegue
nelle tappe 2013/2014 a Napoli l’12 e 13 Dicembre, Bari il 12 e 13 Febbraio,
Roma il 19 e 20 marzo, Padova il 16 e 17 aprile, Torino il 7 e 8 maggio e
Bologna il 4 e 5 giugno. Per candidare la propria idea di business basta
registrarsi al sito www.Startupbusiness.com , essere utenti approvati e
attendere il lancio delle call che avvengono attraverso il medesimo sito web e
la newsletter ad esso collegata.
Percorsi dell’Innovazione cambia pelle -
A dieci anni di distanza dalla sua prima
edizione, il format di Percorsi dell’Innovazione si rinnova per coniugarsi
meglio con le nuove esigenze poste dall’incremento della manifestazione che ha
registrato crescita a due cifre nelle ultime edizioni, lo sviluppo dello
scenario startup, la nuova dimensione Smau Roadshow che ha portato il noto
marchio legato alle tecnologie digitali sui territori.
Tema dominante del format rimane il binomio
“innovazione e startup”, un nodo centrale in cui si intersecano gli altri mondi
Smau (grandi aziende, istituzioni, enti, formazione) attraverso workshop,
premi, speed pitch, occasioni di networking e convegni. Un tema che prende
corpo nella prossima edizione milanese, ma che sarà declinato anche
nell’edizione 2014 del Roadshow.
Ispirato alla filosofia del “Think global, act
local”, il Roadshow Smau, nato nel 2008 ha suscitato sempre grandissimo
interesse e attrazione, caratterizzandosi come un “input” al territorio e alla
valorizzazione della sua specifica carica innovativa, nonché un’occasione di
slancio verso l’esterno per tutte le aziende e l’immagine stessa dell’area.
Ogni tappa del Roadshow Smau avrà una sua specifica denominazione: nella
prossima edizione di Smau Milano l’area ex “Percorsi dell’Innovazione” si
chiamerà Ibx – Innovazione per il Business Expo e raccoglierà l’ecosistema
dell’innovazione nel nostro Paese: startup, centri di ricerca, laboratori,
acceleratori d’innovazione, istituzioni di tutta Italia. Con una forte presenza
della Regione Lombardia proiettata sull’Expo 2015.
Competition e speed pitch all’interno di Ibx
Introdotto due anni fa, il Premio Lamarck è dedicato alle più promettenti startup
presenti in fiera e prende il nome dal naturalista Jean Baptiste Lamarck che
presentò per primo una teoria evoluzionista secondo cui gli organismi viventi
si modificherebbero gradualmente nel tempo adattandosi all’ambiente. Tale
teoria si adatta anche a spiegare l’evoluzione di una startup in azienda
consolidata, attraverso un processo interno di continuo confronto con il
mercato e con i propri utenti e conseguente adattamento. Un processo teorizzato
anche dal modello molto caro alle startup definito Lean Startup. Tra le 150
startup presenti in fiera saranno selezionate le tre vincitrici che riceveranno
il voucher per la partecipazione a una delle 6 edizioni territoriali del
Roadhsow Smau 2014.
Tutte le startup presenti avranno la
possibilità di partecipare allo Speed Pitch:
2
minuti “on stage” per presentare la propria idea d’impresa a un pubblico di
investitori, industriali, giornalisti. Lo Speed Pitch, sperimentato con
successo durante il Roadshow 2013, prende il posto dello Speed Dating delle
scorse edizioni, in cui le startup ‘pitchavano’ per tre minuti con i singoli
investitori uno dopo l’altro in una maratona di circa due ore. La nuova
modalità permetterà a un numero maggiore di startup di presentarsi e sarà
segmentato nella tre giorni.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|