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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Ottobre 2013 |
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RETE DI IMPRESE: UN CONTRATTO PER CRESCERE E INNOVARE LE PMI DEL VENETO
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Venezia,
15 ottobre 2013 – Un contratto che unisce esperienze imprenditoriali diverse
per renderle più competitive con minori costi e rischi, godendo di agevolazioni
creditizie e prodotti finanziari dedicati a tale modello di aggregazione. Circa
200 imprenditori provenienti da tutto il Nordest hanno partecipato al convegno
«Il contratto di rete di imprese: aggregarsi per crescere e innovare –
Agevolazioni creditizie, rating e internazionalizzazione», svoltosi lunedì 14
ottobre ed organizzato da Unioncamere del Veneto, Veneto Promozione e Università
Ca’ Foscari, in collaborazione con Banco San Marco – Gruppo Banco Popolare – e
Unicredit.
“Piccolo
è bello” era il refrain che una decina d’anni fa caratterizzava il successo di
un sistema imprenditoriale come quello Veneto, dove la colonna portante sono le
piccole e medie imprese e la loro flessibilità produttiva. Un sistema che
l’economia globalizzata ha messo in discussione. La soluzione, oggi, è fare
squadra e mettere insieme risorse ed idee per salvaguardare e far crescere il
patrimonio imprenditoriale. Questo sono le reti d’imprese. Attualmente la
struttura produttiva del Veneto consta di oltre 457mila aziende, il 90% delle
quali con meno di 10 addetti. In Veneto – dati Infocamere al 29 luglio 2013 – i
contratti di rete sono 85 e coinvolgono 426 imprese mentre, a livello di
Nordest, le aggregazioni sono 297 per complessive 1.396 imprese aderenti.
«L’attuale
crisi obbliga a fare sistema e lavorare in squadra - sottolinea Gian Angelo
Bellati, segretario generale Unioncamere del Veneto –. Questo soprattutto
quando imprese ed enti devono internazionalizzarsi e svolgere attività di
ricerca e sviluppo tecnologico. Il convegno che abbiamo promosso voleva proprio
offrire idee, servizi e strumenti finanziari per l´importante obiettivo di
“fare rete” fra le nostre imprese».
Il
convegno ha infatti illustrato il quadro delle novità introdotte dalla
normativa sul contratto di rete, le importanti agevolazioni creditizie e i
prodotti finanziari dedicati a questo modello d’aggregazione.
Paolino
Donnarumma, responsabile Servizio Sviluppo e Alleanze del Banco Popolare, ha
introdotto l’argomento illustrando come il fenomeno delle reti d’impresa sia
cresciuto in maniera esponenziale a partire dal 2010, quando le reti costituite
erano una ventina, per arrivare ai quasi 1.000 contratti di rete a fine luglio
scorso, che coinvolgono oltre 4.900 imprese.
L’intervento
è proseguito con una sintesi della
normativa che regola la materia, in particolare per quanto concerne i vantaggi,
anche fiscali, che derivano dall’aggregazione, affrontando il tema delle
differenze tra “Rete Contratto” e “Rete Soggetto”, figura recentemente
introdotta dal legislatore.
Per
quanto concerne il Banco Popolare e le reti d’impresa, Donnarumma ha
sottolineato l’importanza dell’accordo siglato con Retimpresa, sulla base del
quale è stato anche istituito un premio alla miglior tesi di laurea
sull’argomento “Reti”. Banco Popolare ha attivato con Bei/fei un plafond di 20
milioni di euro di finanziamenti dedicati alle imprese aderenti alle Reti ed è
stata la prima banca ad attivare un conto corrente espressamente dedicato alle
Reti di Impresa.
«Il
Contratto di rete è uno strumento estremamente flessibile che permette alle
imprese di migliorarne la competitività sui mercati internazionali facendo
parte di reti globali e di intercettare
così nuove opportunità di business, pur senza perdere la propria autonomia – ha
sottolineato Gino Garbin, responsabile Area Venezia di Unicredit –. Sotto il
profilo dell’accesso al credito Unicredit mette a disposizione un modello di
servizio specializzato, oltre che un processo creditizio in grado di migliorare
anche sensibilmente il livello di rating delle reti con conseguenti benefici in
termini di costo del credito».
A
portare la propria testimonianza di rete di imprese sono intervenuti Enrico
Cancino (direttore Craca), Luca Castagnetti (Studio Impresa) e Giancarlo Taglia
(manager di rete di Il Buongusto Veneto).
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