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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Ottobre 2013 |
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TRENTO: LE VIE CULTURALI SU SMARTPHONE, PRESENTATA LA APP SPERIMENTALE
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Trento,
15 ottobre 2013 - Percorrere a piedi, in auto o in bicicletta l’antico
tracciato della Via Claudia Augusta, l’antica strada romana che dalle pianure
del Po e dell’Adriatico portava fino al Danubio passando per la Valsugana, e
scoprirne tutti i tesori nascosti, gli importanti riferimenti storici,
religiosi e culturali, ma anche le numerose iniziative turistiche e
gastronomiche. Oggi tutto questo è possibile grazie all’applicativo
sperimentale dedicato agli itinerari turistico-culturali lungo il tracciato
della Via Claudia Augusta, nato nell’ambito del progetto europeo “Cultways”,
coordinato da Trentino Sviluppo in collaborazione con l’Apt Valsugana e
presento oggi in anteprima a Levico. E mercoledì 16 ottobre, al Polo
Tecnologico di Rovereto, un summit tra esperti provenienti da Germania, Spagna,
Francia e Italia su potenzialità e prospettive delle tecnologie mobili a
servizio del turismo culturale chiuderà ufficialmente questa fase del progetto
europeo. Sarà presente, con propri desk informativi, anche una selezione di
aziende del settore, italiane ed estere.
«Un
progetto di sistema – ha spiegato Antonietta Tomasulo, consigliere delegato di
Trentino Sviluppo - che ha interessato cinque partner di quattro paesi europei,
Spagna, Francia, Germania e Italia, coinvolgendo sul nostro territorio due
divisioni di Trentino Sviluppo, quella che si occupa di Sviluppo e Innovazione
e chi segue il Turismo e la Promozione, oltre all’Apt Valsugana. Esemplare la
collaborazione che si è creata tra partner a livello europeo e locale, modello
al quale si ispireranno sempre più in futuro i nostri progetti più innovativi».
«Un
itinerario, quello della via Claudia Augusta – ha sottolineato Luca D’angelo,
direttore dell’Apt Valsugana – che come prodotto turistico ha vissuto momenti
alterni, anche per la complessità insita nel promuovere un territorio così
vasto che comprende nazioni diverse. In Valsugana passano molti turisti
tedeschi che si mettono in marcia lungo questo itinerario, ma sappiamo poco sul
come si muovono, che luoghi visitano. Per noi è quindi importante testare
questo strumento che ci permetterà di tracciare gli spostamenti e monitorare i
punti di interesse principali anche in chiave di promozione turistica».
L’antica
strada romana “Via Claudia Augusta” torna quindi a rivivere grazie ad uno
strumento innovativo che la inserisce all’interno del brand delle Vie Culturali
Europee, ovvero i percorsi transfrontalieri riconosciuti dal Consiglio d´Europa
come veicolo di comunicazione, di scambio culturale tra le nazioni e le culture
europee. Tra questi anche il Cammino di Santiago e le Vie Francigene, così
chiamate perché dai territori francesi giungevano in Italia, percorse dai
pellegrini europei che volevano raggiungere Roma, di cui fa parte appunto anche
la Via Claudia Augusta. E così, sfruttando le opportunità offerte dai
dispositivi mobili, anche i territori meno conosciuti turisticamente possono
beneficiare di una visibilità ad ampio raggio ed entrare a far parte di un
patrimonio culturale più ampio e più facilmente riconosciuto.
In Europa
quello del turismo culturale, fatto di persone interessate ai percorsi legati
alla storia ed alla cultura del territorio, è un settore in continua crescita.
Il dimostratore, prima ancora che strumento per gli utenti, diventa così un
“ferro del mestiere” per gli stessi operatori del settore ospitalità, rivolto
in particolare agli albergatori e a tutti coloro - aziende, professionisti,
appassionati - che si occupano di web e nuove tecnologie per il turismo.
Da
questa azione di cross-marketing tra le diverse vie culturali anche la
Valsugana, divenuta nell’ultimo anno un vero e proprio laboratorio sperimentale
delle nuove tecnologie per la promozione turistica, ne trae importante
visibilità. E’ un’opportunità che ricade a pioggia anche sui piccoli comuni di
fondovalle - con i loro importanti riferimenti storici, religiosi, culturali -
che possono finalmente godere di una propria visibilità all’interno di una nota
via culturale come la Via Claudia Augusta, e sui numerosi punti di interesse
collocati lungo la pista ciclabile della Valsugana, offrendo un valore aggiunto
non indifferente all’esperienza sportiva del visitatore.
L’applicazione
sperimentale open source – illustrata nel dettaglio da Luca Capra e Giovanna
Sonda, della Divisione Sviluppo e Innovazione di Trentino Sviluppo - che per
ora funzionerà su smartphone con sistema operativo Android, è in grado di
fornire all´utente informazioni specifiche e personalizzate sul luogo in cui si
trova, dai consigli di viaggio alle guide virtuali, dai percorsi turistici ed
enogastronomici, passando per le numerose iniziative culturali organizzate,
mostre, musei e spettacoli tipici.
Il team
di Trentino Sviluppo che ha curato la parte relativa alla Via Claudia Augusta
in collaborazione con l’Apt Valsugana ha preso contatti con i referenti del
Gruppo Europeo di Interesse Economico (Geie) della Via Claudia Augusta proprio
per dare continuità al progetto, migliorandolo e arricchendolo anche in vista
della Presidenza Italiana del Geie, dal 2014 al 2016, che darà rinnovata linfa
alla promozione di questa via e dei suoi tesori legati alla storia, alla
cultura, alle iniziative del territorio.
La
sperimentazione sul territorio della Valsugana legato alla Via Claudia Augusta
ha aperto inoltre importanti questioni di carattere tecnico e tecnologico che
riguardano non solo la gestione dei dati turistici provenienti da Paesi diversi
e che rispondono a convenzioni diverse, ma anche l’utilizzo degli open data e
del crowd sourcing o ancora le interfacce di programmazione. In questa prima
fase si è affrontato anche il tema - sempre più rilevante - dell’accessibilità
turistica, un sinonimo di qualità dell’offerta che non vuol dire solamente
abbattimento delle barriere architettoniche, ma anche accesso e fruizione delle
informazioni digitali ad un’ampia varietà di utenti.
Per
approfondire tutti questi ed altri interessanti punti relativi alle nuove
tecnologie applicate al marketing turistico e culturale, mercoledì 16 ottobre,
dalle 10 alle 17.30, si terrà presso il Polo Tecnologico di Rovereto il
workshop europeo di chiusura del progetto, intitolato “Cultural tourism and
mobile technologies”. L’evento sarà l’occasione per partecipare a tavole
rotonde e sessioni di lavoro con esperti europei e visitare gli spazi
espositivi dedicati ad imprese e startup che hanno sviluppato prodotti/servizi
legati al tema delle tecnologie mobili per il turismo.
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