Notiziario Marketpress di
Mercoledì 23 Ottobre 2013
PARLAMENTO EUROPEO, SICUREZZA DEI PRODOTTI: C´È DA FIDARSI
Strasburgo, 23 ottobre 2013- Cellulari che esplodono? Giocattoli pericolosi? La commissione per il Mercato interno e la protezione dei consumatori ha adottato oggi due relazioni sulla sicurezza dei prodotti. Le nuove regole dovrebbero garantire prodotti più sicuri per i consumatori grazie a controlli più severi su tutti i prodotti immessi sul mercato europeo. Migliorare l´efficacia del mercato interno - Il 17 ottobre 2013 la commissione per il Mercato interno e la protezione dei consumatori ha adottato una relazione sulla sicurezza dei prodotti di consumo, condotta dalla socialista danese Christel Schaldemose. E una sulla vigilanza del mercato dei prodotti portata avanti dalla finlandese di centro destra, Sirpa Pietikäinen. Entrambe le proposte riguardano esclusivamenti prodotti non alimentari. Prodotti più sicuri per i consumatori - Il nuovo regolamento chiarisce gli obblighi che fabbricanti e importatori devono rispettare per distribuire i loro prodotti sul mercato europeo. Inoltre stabilisce le stesse norme di sicurezza a livello europeo rendendo più facile la tracciabilità dei prodotti pericolosi nella catena di distribuzione. "Ora sarà possibile certificare i prodotti sicuri con il marchio di sicurezza europeo" ha sottolineato Christel Schaldemose. La relatrice danese ha inoltre aggiunto che l´indicazione del paese di origine sarà apposto sul prodotto "indipendentemente dal fatto che il prodotto venga da un paese dell´Ue o da un paese terzo". Una maggiore sorveglianza dei prodotti - Soddisfatta del progetto legislativo Sirpa Pietikäinen spiega: "Un unico regolamento andrà anche a beneficio del mercato e dei produttori". Il nuovo regolamento prevede anche un sistema di sanzioni per chi viola le regole. "Oggi il nostro sistema di sorveglianza è inefficace e crea un disequilibrio tra le imprese che rispettano le regole e quelle che non lo fanno. Sono previste delle multe per coloro che intenzionalmente violano le regole e mettono a rischio la sicurezza dei consumatori" spiega Pietikäinen. Il Parlamento europeo ha inoltre proposto la creazione di una lista nera per i produttori di merci pericolose.