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Notiziario Marketpress di Martedì 13 Marzo 2007
 
   
  ALCOL E GUIDA: SI MUOVANO LE POLIZIE MUNICIPALI

 
   
  Rozzano, 13 marzo 2007 - Si fa un gran parlare in queste settimane della carenza di controlli per fermare gli ubriachi alla guida: nei fine settimana si moltiplicano gli incidenti notturni che hanno per protagonisti giovani in stato di ebbrezza, ma le pattuglie della Polizia stradale e dei Carabinieri sono insufficienti a garantire un controllo capillare. Perché non si muovono le Polizie municipali? Purtroppo, scrive www. Quattroruote. It, sito online del mensile, l´esperienza di questi anni dimostra che per i Comuni, da cui i vigili dipendono, il business degli Autovelox e dei controlli di velocità in genere (a cui si aggiungono adesso gli strumenti elettronici di presidio dei semafori) è infinitamente più redditizio e in grado di supportare le disastrate finanze pubbliche. Ecco perché gli alcol-test effettuati da pattuglie della Municipale sono un´eccezione invece che la regola: i controlli sono lunghi e laboriosi e richiedono turni notturni con la costosa incidenza di straordinari. Insomma: molti costi e pochi ricavi, per di più incassati non dai Comuni ma dallo Stato. Tutto il contrario dell´utilizzo di un Autovelox, che ha anche il grande vantaggio di non costare nulla per l´installazione, essendo fornito chiavi in mano dalle ditte specializzate, in cambio di una percentuale sugli introiti delle multe. Ma se davvero hanno a cuore la sicurezza degli automobilisti, i Comuni devono cambiare atteggiamento, senza che la croce di un controllo così impegnativo gravi quasi per intero sulle spalle della Polstrada e dei Carabinieri. Attualmente la guida in stato di ebbrezza comporta la perdita di dieci punti e la sospensione della patente da un minimo di 15 giorni a tre mesi, sospensione che viene raddoppiata in caso di recidiva. Sono previste anche sanzioni penali che raramente vengono applicate, oltre a un´ammenda di almeno 258 euro incassata dallo Stato. .  
   
 

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