|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 09 Dicembre 2013 |
|
|
  |
|
|
LA REGIONE PUGLIA NON DIMENTICA LA VERTENZA OM
|
|
|
 |
|
|
Bari, 9 dicembre 2013 - I contatti del Ministero dello sviluppo Economico con aziende interessate alla reindustrializzazione del sito Om carrelli , la visita degli stabilimenti da parte di imprenditori manifestanti interesse alla struttura barese non hanno ancora prodotto piani industriali da valutare, discutere, approfondire. Solamente una fuga di notizie su di una fantomatica produzione di autobus elettrici ha alimentato ulteriori aspettativa ed ansia nel gruppo di lavoratori, e tra le loro famiglie, impegnati in una lunghissima ed estenuante lotta a difesa del proprio futuro lavorativo e di vita. A nche il contenzioso che vede in tribunale azienda e sindacati rimbalzare tra un udienza e l’altra, finisce col tenere bloccata , incancrenita ed incarognita la situazione in cui il presidio dei lavoratori davanti ai cancelli rimane contrapposto ai tentativi dei tedeschi di Kion, del quale gruppo fa parte la om carrelli, di portar via dagli stabilimenti macchinari e carrelli per un valore di diversi milioni di euro. E’ del tutto evidente che questo contesto di stallo genera incertezza. E l’incertezza può finire con l’inibire o scoraggiare del tutto i possibili nuovi investitori. Per queste ragioni, rimanendo la vertenza Om carrelli una priorità per l’azione dell’intera Giunta Regionale pugliese, considerato il pacchetto di misure predisposte per sostenere gli investimenti per il sito, per incentivare la rioccupazione dei lavoratori attualmente in cigs ed il riavvio di attività produttive, ho voluto convocare per il prossimo 17 dicembre il tavolo regionale Om presso l’assessorato al lavoro. Caparbiamente continueremo l’impegno per la ricomposizione delle relazioni tra le parti, il superamento di ogni rigidità, la ripresa di un’ azione di ricerca di manifestazioni d’interesse ed il riavvio di un sostenibile processo di reindustrializzazione. Tanto da ridare futuro ai lavoratori ed a Kion-om l’opportunità di lasciare Bari con dignità e rispetto. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|