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Notiziario Marketpress di Lunedì 09 Dicembre 2013
 
   
  PIEMONTE: ASSISTENZA DOMICILIARE AI MALATI NON AUTOSUFFICIENTI

 
   
  Torino, 9 dicembre 2013 - In merito alle dichiarazioni del Vice Sindaco del Comune di Torino, Elide Tisi, l’assessore regionale alla Sanità e alle Politiche sociali, Ugo Cavallera, precisa quanto segue: “Ho ricevuto, per conoscenza, la lettera indirizzata dal Vice Sindaco del Comune di Torino al Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nella quale si paventa il rischio che la Regione Piemonte intenda escludere dalla presa in carico in assistenza domiciliare più di 6.000 persone malate o disabili residenti a Torino. Si tratta di un timore che non trova corrispondenza in nessun atto della Giunta regionale e neppure nelle intenzioni dell’attuale amministrazione che, pur avendo dovuto fare i conti, fin dal primo giorno del suo insediamento, con una situazione debitoria pregressa assai rilevante, ha sempre cercato di destinare le risorse congrue, in particolare alle fasce più deboli della popolazione. In questi anni abbiamo garantito che il servizio sanitario regionale continuasse ad erogare tutte le prestazioni di cura e di assistenza, per le quali è considerato uno dei migliori a livello nazionale. Ribadiamo, a scanso di equivoci e per doverosa chiarezza, che la Regione: non intende sospendere il servizio di assistenza domiciliare ai malati cronici non autosufficienti che risiedono nel comune di Torino; le adeguate risorse finanziarie sono a bilancio; stiamo studiando, anche alla luce del mutato quadro normativo nazionale, le modalità tecniche attraverso le quali definire, d’intesa con gli enti locali, l’erogazione del contributo regionale. Peraltro continua l’azione della Regione Piemonte, a livello nazionale, affinché nel nuovo Patto della Salute in via di definizione trovino adeguata risposta le problematiche collegate alla non autosufficienza e alla disabilità.”  
   
 

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