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Notiziario Marketpress di
Lunedì 27 Gennaio 2014 |
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SICUREZZA STRADALE: LA COMMISSIONE EUROPEA DEFERISCE IL PORTOGALLO ALLA CORTE DI GIUSTIZIA PER MANCATO STABILIRE LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE
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Bruxelles, 27 gennaio 2014 - La Commissione europea ha deciso di prendere il Portogallo alla Corte di giustizia dell´Unione europea, perché il Portogallo non ha adottato e comunicato le linee guida obbligatorie per l´applicazione delle procedure di gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali della rete transeuropea (Ten-t). L´adozione di queste linee guida potrebbe salvare più vite umane sulle strade portoghesi, rafforzando la tendenza in Portogallo e meno numerose morti sulle strade. Lo scopo principale della direttiva 2008/96/Ce è quello di stabilire procedure di gestione idonee a garantire che la rete stradale è sicuro. Per le nuove strade, si prevede che le valutazioni d´impatto sulla sicurezza e controlli devono essere effettuati in diverse fasi di progettazione e costruzione. Per le strade esistenti, sicurezza periodica classifica per trovare le sezioni più pericolosi (punti neri) e controlli periodici sono obbligatori. La direttiva si applica solo alle strade che fanno parte della rete Ten-t. La direttiva 2008/96/Ce non prescrive in dettaglio quali metodi gli Stati membri possono utilizzare per valutare la sicurezza delle loro strade. Tuttavia, elenca alcuni aspetti che le valutazioni devono coprire. Per garantire una corretta applicazione della direttiva, gli Stati membri sono tenuti a stabilire orientamenti che stabiliscono le misure pratiche da seguire da parte delle autorità nazionali o gestori dell´infrastruttura per valutare la sicurezza delle strade. Senza tali linee guida, la direttiva 2008/96/Ce rischi di non essere applicate in modo uniforme e corretto. Il termine per l´adozione delle linee guida è stata del 19 dicembre 2011 e che avrebbe dovuto essere comunicata entro il 19 marzo 2012 al Commissione. Linee guida sono a disposizione del pubblico . Fatti sicurezza stradale - Per il 2012, il Portogallo ha registrato 748 morti per incidenti stradali (71 morti per milione di abitanti) ( 1 ), che è superiore alla media europea (55 per milione di abitanti). Incidenti mortali si sono verificati soprattutto nelle aree urbane (55%) e sulle strade extraurbane (36%), mentre le autostrade rappresentavano solo il 9%. Il Portogallo ha ridotto il numero di vittime della strada del 44% tra il 2001 e il 2010, che corrisponde alla media Ue (in calo del 43%). Tra il 2011 e il 2012, il Portogallo ha ottenuto una riduzione del 19% in un solo anno, che è migliore rispetto alla media Ue. |
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