Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 28 Gennaio 2014
 
   
  CREDITO IN UMBRIA: AL VIA MISURE DI SOSTEGNO AL CREDITO IN AREE "QSV"ASSICURATE CONDIZIONI E PROCEDURE CONVENIENTI"

 
   
  Perugia, 28 gennaio 2014 - Mitigare le conseguenze della stretta creditizia che condiziona anche in Umbria i piccoli esercenti commerciali ed artigianali e potenziare gli strumenti a disposizione delle aziende che investono nei centri storici e nelle aree contigue comprese nel perimetro dei Quadri strategici di valorizzazione (Qsv): è quanto si propone l´accordo sottoscritto da Regione Umbria, Gepafin Spa e dieci Istituti di Credito che è ora pienamente operativo. L´assessore regionale alle politiche per i centri storici, Fabio Paparelli, ha infatti inviato ai sindaci dell´Umbria e alle Associazioni di categoria il testo dell´intesa ai fini della più ampia diffusione ed attuazione. Secondo l´accordo le facilitazioni sono rivolte a tutti i soggetti che hanno partecipato e condiviso, attraverso accordi o protocolli di intesa, gli obiettivi e i programmi definiti nel processo di formazione dei Qsv. Beneficiarie sono le attività economiche esercitare in forma di piccola e media impresa, localizzate in centro storico, comprese le frazioni e le aree contigue con funzioni complementari ad esso, così come stabilito dai Comuni nell´ambito dei Qsv. I programmi di investimento, finanziati in forma chirografaria (con rientro fino a 72 mesi) o ipotecaria (con rientro fino a 120 mesi) di importi fino a 50mila (prima fascia) e oltre 50mila (seconda fascia), potranno essere destinati all´acquisto di beni materiali funzionali a nuovi insediamenti, ristrutturazioni, ammodernamenti, ampliamenti dell´attività o per assicurare la liquidità connessa all´investimento. "L´accordo - ha spiegato Paparelli - introduce anche importanti novità per la bancabilità dei progetti grazie alle garanzie offerte sul rischio di insolvenza, fino all´80% dell´importo, e rilasciate autonomamente o in co-garanzia da Gepafin e Consorzi di categoria in favore delle banche aderenti alla misura Ati Prima, fino al 50% per quelle non aderenti. Saranno poi assicurate - ha proseguito - procedure di concessione rapide e semplificate, specie per i finanziamenti di prima fascia, con pronunciamenti bancari rilasciati entro 15 giorni dalla presentazione della domanda. La misura individuata - ha concluso Paparelli - rappresenta uno strumento importante di riduzione del rischio percepito dalle banche ed è in grado di assicurare condizioni, tassi e procedure particolarmente vantaggiose". All´accordo hanno aderito: Crediumbria, Banca di Credito Cooperativo di Spello e Bettona, Cassa di Risparmio di Orvieto, Monte dei Paschi di Siena, Unicredit, Banca Popolare di Spoleto, Banca di Credito Cooperativo di Anghiari e Stia, Casse di Risparmio dell´Umbria, Banca Nazionale del Lavoro e Banca di Mantignana e Perugia -Credito Cooperativo.  
   
 

<<BACK