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Notiziario Marketpress di
Giovedì 30 Gennaio 2014 |
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LA TROIKA IN GRECIA: UN SUCCESSO O UN AVVERTIMENTO PER I FAUTORI DELL´AUSTERITÀ?
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Bruxelles, 30 gennaio 2014 - Quando nel 2010 il governo greco ha chiesto ai partner europei un aiuto per affrontare la crisi del debito che stava travolgendo il paese, la risposta è stata: vi presteremo i soldi, ma in cambio dovrete riadattare i servizi sociali, le pensioni e gli stipendi per ridurre il debito pubblico. Una delegazione del Parlamento sarà in visita in Grecia mercoledì e giovedi 29-30 gennaio per verificare se la cura economica prescritta dalla Troika abbia funzionato. La visita in Grecia della delegazione del Parlamento europeo è parte dell´inchiesta volta a stabilire l´impatto delle politiche di austerità sui paesi che hanno chiesto un aiuto economico per superare la crisi finanziaria. I deputati hanno già visitato l´Irlanda, il Portogallo e Cipro. L´inchiesta è guidata da Othmar Karas, europarlamentare austriaco del gruppo dei Popolari, e da Liem Hoang Ngoc, deputato francese del gruppo dei Socialisti e Democratici. Un aumento del debito nonostante le misure di austerità- Dal 2010 i greci sono scesi in strada più volte per protestare contro i tagli a pensioni e stipendi, nonché per il deterioramento dei servizi sanitari dovuti alle misure di austerità. Eppure, se il debito pubblico greco era poco meno del 104% del Pil nel periodo 1994-2009, nel 2010 quando la Grecia ha chiesto un aiuto all´Ue era il 148,3% del Pil. Tuttavia sembra che l´austerità abbia peggiorato le cose. Infatti la Commissione europea prevede che nel 2013 il debito pubblico greco raggiungerà il 176,2% del Pil per poi scendere al 170,9% nel 2015. Crescita debole e disoccupazione stabile - Secondo l´Eurostat, con il 2013, la Grecia ha avuto sei anni consecutivi di crescita economica negativa. La recessione è arrivata al suo massimo nel 2011 con una crescita del Pil del -7,1%. La crescita media nel periodo 1994-2009 è stata del 2,9%, dunque una crescita del 2,9% per il 2015 non sarebbe che un ritorno alla normalità. È prevista una crescita del 0,6% per il 2014. Invece il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere intorno al 25% per i prossimi due anni. Era del 12,6% quando la Grecia ha chiesto un aiuto nel 2010. Trovare un equilibrio tra austerità e crescita - "Come rappresentante dei cittadini europei siamo convinti che il consolidamento dei bilanci non debba mettere in pericolo la giustizia sociale", ha detto il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz durante una visita in Grecia nel febbraio 2012. È dall´inizio della crisi che il Parlamento sostiene un approccio equilibrato tra crescita e consolidamento economico. "Anche se ci sono alcuni segnali positivi nei paesi che hanno ricevuto un aiuto economico, l´assenza di trasparenza e credibilità nelle decisioni della Torika è indiscutibile", ha detto lo scorso novembre Sharon Bowles, Presidente della commissione per i Problemi economici e monetari ed europarlamentare inglese del gruppo liberale. |
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