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Notiziario Marketpress di
Lunedì 24 Marzo 2014 |
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PARI OPPORTUNITÀ: CEN.T.R.A. PROGETTO CONTRO DISCRIMINAZIONI IN ABRUZZO ATTIVI SPORTELLI DI ASCOLTO ED INTERVENTO
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Pescara, 24 marzo 2014 - Il progetto Cen.t.r.a. (Centro Territoriale della Regione Abruzzo contro la discriminazione) è stato presentato, il 20 marzo a Pescara, dall´assessore alle Pari Opportunità, Federica Carpineta, nel corso di una conferenza che si è svolta presso la libreria Feltrinelli. Finanziato dal Fondo Europeo per l´Integrazione dei cittadini di Paesi Terzi 2007-2013, C.e.n.t.r.a. Si è classificato al sesto posto nella graduatoria del bando relativo alla Priorità 7 - Capacity building (in cooperazione con l´Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali). "Con i fondi del Fei (Fondo europeo per l´integrazione dei paesi terzi) ? ha spiegato l´assessore - è stato possibile delocalizzare lo sportello Centra su tutto il territorio regionale, offrendo così ai cittadini una più ampia risposta e un pronto intervento sui temi che riguardano la discriminazione legata al genere, all´origine etnica, alla religione ed all´orientamento sessuale. In particolare, ? ha continuato - Centra riesce a concretizzare gli sforzi compiuti dall´Ufficio Pari Opportunità della Regione Abruzzo e dagli altri attori regionali impegnati nella valorizzazione delle diversità, al fine di creare un sistema stabile e duraturo per contrastare le discriminazioni". Obiettivo generale del progetto è, infatti, quello di consolidare il sistema regionale operante nel campo della non discriminazione e dell´integrazione, attraverso lo sviluppo del centro regionale antidiscriminazione che ha sede a Pescara presso gli uffici della Asl di via Pesaro. I nodi di raccordo del progetto, invece, hanno sede in provincia dell´Aquila, presso il centro polivalente per immigrati di Bazzano, in provincia di Teramo, presso il centro polivalente di Martinsicuro e la casa della cultura islamica di Campli e, infine, presso l´Urp del Comune di Pescara. Si tratta, in sostanza, di una rete interistituzionale di antenne territoriali e punti informativi impegnati per l´emersione, la prevenzione e il contrasto della discriminazione contro i cittadini dei Paesi terzi. Ad animare il Centro antidiscriminazione sono due figure: un coordinatore e un legale, responsabili dell´esame delle segnalazioni, della presa in carico e della messa in rete con il sistema di monitoraggio dell´Unar. Inoltre, il progetto Centra fornirà all´Abruzzo il primo report regionale sulla discriminazione. Una seconda fase del progetto prevede la formazione di start-up del centro regionale che sarà allargato sul territorio attraverso dei percorsi provinciali di informazione e divulgazione diretti a migliorare le conoscenze e le capacità degli attori locali di rispondere alle discriminazioni. Il centro antidiscriminazione è supportato da un sistema di informazione e divulgazione composto dal blog "Centra la discriminazione". Nell´occasione, sono stati anche premiati i vincitori del concorso fotografico "Più differenze, meno diffidenze", rivolto a tutti gli appassionati e professionisti di fotografia che sono riusciti a cogliere i tratti e le immagini di forme del rispetto reciproco, del valore delle diversità e del dialogo interculturale. Una giuria di esperti ha individuato tre vincitori (Daniele Carrieri, Alessio Cannella e Csareo Tuccitto) che hanno ricevuto in regalo un coupon per l´acquisto di libri presso la libreria Feltrinelli. Insieme all´assessore Carpineta hanno partecipato all´incontro con la stampa anche Dasantila Hoxha dell´associazione Radici E Ali, membro della giuria di selezione del concorso, Claudia Santoro di Progetti Sociali srl, impresa sociale partner del progetto Centra che ha curato l´organizzazione del concorso fotografico, e Roberta Copersino, responsabile dell´Ufficio Pari Opportunità della Regione Abruzzo. |
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