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Notiziario Marketpress di Martedì 15 Aprile 2014
 
   
  LA TECNOLOGIA DEI SENSORI INTELLIGENTI PER COMBATTERE L´INQUINAMENTO DELL´ARIA INTERNA

 
   
  Bruxelles, 15 aprile 2014 - La qualità dell´aria interna (Iaq) influenza la salute e il benessere delle persone, ma negli ultimi 20 anni è cresciuta la preoccupazione per le sostanze inquinanti negli ambienti chiusi, la difficoltà di individuarli e i loro livelli critici. La Fondazione europea del polmone (Elf) stima che le patologie respiratorie in Europa costino circa 102 miliardi di euro l´anno a causa dell´inefficienza e dell´assenteismo dal lavoro, e si ritiene che i livelli di inquinamento degli ambienti interni possano essere dieci volte superiori di quelli all´aperto. Si sospetta che il regolamento di "tenuta all´aria", recentemente introdotto sia per le abitazioni che per gli uffici, abbia addirittura aggravato la situazione. Ora il progetto Iaqsense mira a sviluppare nuovi sistemi di sensori basati sulle nanotecnologie per monitorare con precisione la composizione dell´aria, sia in termini di contaminanti chimici che biologici. Questo sistema è progettato per essere miniaturizzato, a basso costo e adattato alla produzione di massa. È noto che una cattiva qualità dell´aria può causare disagi come stanchezza, mal di testa e reazioni anche più gravi. Il problema è che una scarsa qualità dell´aria può essere causata da un´enorme varietà di cosiddetti "composti organici volatili", presenti in concentrazioni estremamente basse. Attualmente le prove vengono effettuate impiegando attrezzature pesanti e costose, progettate in tempi in cui era impensabile raggiungere la banda larga, e la maggior parte delle norme sono basate sul campionamento e l´analisi di laboratorio. Il progetto triennale Iaqsense, lanciato lo scorso settembre e ufficialmente denominato "Nanotechnology based gas multispectral sensing system for environmental control and protection", si propone tuttavia di monitorare e migliorare la qualità dell´aria interna in modo particolarmente innovativo. Apparecchiature di rilevamento a basso costo forniranno informazioni in tempo reale circa l´ambiente e gli inquinanti potenzialmente volatili. L´attrezzatura sarà ubicata in punti fissi - in casa e in ufficio, ma anche nei veicoli - e collegata a una rete di sensori wireless. Una sfida particolare è quella di creare un sistema di sensori di gas che dev´essere a basso costo, altamente sensibile e selettivo. L´iniziativa Iaqsense si basa su tre tecnologie brevettate, di cui una basata sulla dinamica della mobilità ionica di superficie che separa ogni componente del gas. Funziona come uno spettrometro e permette un´alta sensibilità e la rilevazione rapida multi-gas, in un modo mai visto prima. La sua capacità di rilevare una molecola singola o un composto di molecole, offre enormi vantaggi per il rilevamento precoce di umidità, patologie (respiratorie), fumo e droghe. Claude Iroulart, coordinatore di Iaqsense, che descrive il sistema come "unico", ha detto che l´obiettivo è quello di trasferire i risultati scientifici a un sistema di rilevamento affidabile, pronto per la produzione di massa. Verranno anche esaminate le possibili applicazioni in veicoli e dispositivi collegati a smartphone. "Il controllo della qualità dell´aria interna e il relativo comfort che offre, dovrebbe avere un enorme impatto sociale sulla salute, sulla presenza sul luogo di lavoro e sui fattori economici correlati", ha aggiunto Iroulart. Il consorzio di cinque paesi è composto da quattro Pmi, tre imprese industriali e tre istituti di ricerca. Il progetto triennale si concluderà ad agosto 2016 e costa 4,9 milioni di euro, di cui circa 3,5 milioni di euro stanziati dal Settimo programma quadro dell´Unione Europea. Per maggiori informazioni, visitare: Iaqsense http://iaqsense.Eu  Scheda informativa del progetto http://cordis.Europa.eu/projects/rcn/109825_it.html    
   
 

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