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Notiziario Marketpress di
Martedì 20 Maggio 2014 |
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´GARANZIA GIOVANI´, LOMBARDIA: OCCASIONE LAVORO ENTRO 30 GIORNI
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Milano, 20 maggio 2014 - "In Lombardia abbiamo quasi un milione e mezzo di giovani in età compresa tra i 15 e i 29 anni; di questi circa 260.000 sono Neet, ossia non studiano né lavorano, e il flusso di studenti in uscita dai percorsi formativi è di 70.000 persone anno. A loro ´Garanzia Giovani´ offre una opportunità di inserimento lavorativo e per questo abbiamo istituito un apposito sito internet tramite il quale possono aderire al progetto, che, per il 2014, è finanziato con 89 milioni di Euro da impiegare entro il 31 dicembre 2014". Lo ha detto l´assessore all´Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, intervenendo al convegno ´La Garanzia Giovani: un´occasione per i giovani, un´opportunità per i servizi per l´impiego´, che si è svolto a Palazzo Pirelli. Alla occasione di approfondimento sono intervenuti il ministro del Lavoro, il giuslavorista Tiziano Treu, il direttore generale di Assolombarda Michele Verna, l´amministratore delegato di Adecco Italia Federico Vione e il direttore generale dell´Assessorato all´Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Gianni Bocchieri. Positivo Esito Occupazionale - L´esponente della Giunta regionale con delega a Istruzione, Formazione e Lavoro ha sottolineato come ´Garanzia Giovani´ in Regione Lombardia sia stata impostata in base ai positivi risultati ottenuti con le modalità operative della Dote Unica Lavoro: l´erogazione dei fondi a Istituti scolastici, università ed enti accreditati viene corrisposta solo a inserimento lavorativo avvenuto. Tre Pilastri Del Sistema - "La nostra impostazione - ha spiegato l´assessore - funziona facendo perno su tre pilastri: il primo è rappresentato dagli enti accreditati al lavoro che prenderanno in carico i giovani che hanno aderito al programma, con un massimo di 30 giorni per offrire l´esperienza di lavoro; il secondo pilastro è rappresentato dalle università e dalle Agenzie scolastiche e formative attraverso i loro uffici di placement, che si faranno carico dei giovani del flusso (coloro i quali ogni anno conseguono il diploma o la laurea); il terzo e ultimo pilastro è rappresentato dalle imprese, che potranno caricare sul portale le loro disponibilità di posti di lavoro e assumere direttamente attraverso gli elenchi dei giovani registrati sul portale di Regione Lombardia". "E´ il circuito virtuoso degli operatori che deve costruire occasioni per l´inserimento lavorativo - ha precisato l´assessore -: chiediamo responsabilità sociale. Dobbiamo fare sistema, mettendo in concorrenza operatori pubblici e privati". Programma Coinvolge 1 Milione E Mezzo Di Giovani Tra 15 E 29 Anni - Durante il suo intervento, l´assessore regionale all´Istruzione, Formazione e Lavoro, si è soffermata sull´attivazione del portale di Regione Lombardia dedicato specificamente alla ´Youth Guarantee´. Portale ´Garanzia Giovani´ Di Regione Lombardia - "Il nostro sito - ha proseguito - www.Garanziagiovani.regione.lombardia.it richiede la scelta dell´operatore e pone sullo stesso piano i Poli tecnico professionali, gli Istituti tecnici superiori, le università e istituzioni scolastiche accreditate. Solo quando una università o scuola o Centro di formazione professionale sarà riuscito a offrire a un giovane un´esperienza di lavoro, entro quattro mesi potrà richiedere il riconoscimento economico previsto dalla misura ´Garanzia Giovani´". Limite 29 Anni, Un´età Troppo Elevata - L´assessore ha posto in evidenza anche alcune criticità della situazione di contesto in cui ´Garanzia Giovani´ si è avviata, sostenendo che "Se a persone di 29 anni offriamo uno stage, un apprendistato o un tirocinio, che ha una retribuzione di circa 400 euro al mese, dovremmo chiederci se non potevamo fare qualcosa in più o se, comunque, non è un po´ troppo tardi per offrire un´esperienza lavorativa con quella retribuzione a quell´età". "Ribadisco - ha proseguito - che, come già detto al ministro nelle sedi istituzionali, avremmo dovuto lavorare sui giovani fino a 24 anni: per me un giovane è tale fino a 23-24 anni, ossia l´età in cui consegue il Diploma di laurea breve. Dai 25 anni in poi è un giovane che cerca occupazione. Nei Paesi che hanno economie in crescita e che fanno innovazione, utilizzando al meglio le potenzialità e la creatività delle giovani generazioni, i ragazzi progettano il loro futuro a 21 anni, perché quella è l´età in cui hanno terminato gli studi". Apprendistato Troppo Costoso E Offerto In Ritardo - Nel corso della giornata di lavoro è stato evidenziato che la situazione occupazionale in Italia è resa ancor più difficile per il fatto che nel nostro Paese esistono 23 forme contrattuali differenti e, fra queste, l´assessore regionale ha voluto porre l´accento sull´apprendistato. "L´apprendistato è fallito - ha spiegato -, perché lo abbiamo riservato a persone tra i 27 e i 29 anni, mentre in Germania, ad esempio, funziona per i quindicenni. In Regione Lombardia stiamo forzando sulla Formazione professionale, ma non riusciamo sull´Apprendistato, perché troppo costoso e con troppi vincoli. Di fatto, un apprendista costa di più di un lavoratore dipendente". "E poi - ha concluso - dovremmo interrogarci su quale tipo di Formazione vogliamo offrire: se mandiamo un laureato o un diplomato a fare apprendistato, che percorsi educativi di formazione diamo?". |
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