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Notiziario Marketpress di
Lunedì 26 Marzo 2007 |
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LE INNOVATIVE SCULTURE "GALAXYMAN" MOSTRANO L´ARTE DEL RICICLO DELL´AUTOMOBILE
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Roma, 26 Marzo, 2007 –"Galaxyman" è la prova che le vecchie parti di automobile non sono utili solo per la costruzione di nuovi veicoli. Alcune volte possono divenire opere d´arte. Costruito con vecchi componenti di un Ford Galaxy, incluso il gruppo fari anteriore, il serbatoio, la ventola di raffreddamento e particolari del pannello strumenti, "Galaxyman" è il più recente componente di una mostra itinerante, che ha già toccato diverse città europee. La collezione di 1. 000 sculture in scala reale, realizzata da particolari riciclati, è l´opera dell´artista tedesco Ha Schult. Dalla prima esibizione avvenuta nel 1996, la mostra è apparsa in luoghi affascinanti come le Piramidi d´Egitto, la Grande Muraglia cinese, la Piazza Rossa a Mosca e recentemente, la Grande Piazza di Bruxelles, dove è stata ammirata da circa un milione di visitatori. Secondo Schult, le sculture sono rappresentative dei nostril tempi. "Esse equivalgono a moderni nomadi, che viaggiano attorno al mondo in 16 containers. E sono come degli ambasciatori per rammentarci il problema mondiale dei rifiuti" ha dichiarato l´artista. Oggi, tra le merci di largo consumo, le vetture sono le più riciclate nel mondo. Attraverso questo processo, i materiali che come l´acciaio provengono da vecchi veicoli, vengono riciclati ed utilizzati per la costruzione di nuovi veicoli. Un vecchio abito, ad esempio, viene riutilizzato per l´insonorizzazione dell´abitacolo. Così come vecchi pneumatici diventano parte integrante del manto stradale. La mostra, che è stata definita "Cologne People" durante il soggiorno nella città di Colonia in Germania, si è spostata nel corso del 2006 a Parigi, Zermatt e Gorleben. Entro il 2007 – al termine del loro viaggio attorno al globo – queste figure affascinanti avranno visitato 12 tra i luoghi storicamente più importanti del mondo incluso New York City, il Cile e l´Antartico. Adesso sarà in esposizione a Roma, in piazza del Popolo dal 20 al 29 marzo 2007. . |
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