PRESIDENTE VENETO SU PREVISIONI METEO ERRATE: “PIUTTOSTO CHE DARLE SBAGLIATE, MEGLIO LASCIAR PERDERE. COSI’ AMMAZZIAMO IL TURISMO”
Venezia - “Le previsioni meteo non sono un gioco, come le estrazioni del lotto. Ogni sbaglio ha conseguenze. Piuttosto che dare previsioni sbagliate, meglio astenersi”. Le critiche dell’Associazione albergatori di Jesolo - che denuncia che per il fine settimana c’è stata una flessione tra il 30 e il 50% dei flussi turistici per colpa delle previsioni meteo imprecise o sbagliate - dà modo al presidente della Regione di tornare sulla questione. “I meteorologi che mettono un dito sul Nord Est e che pensano che non ci sia differenza tra Trieste, Chioggia, Verona o Trento fanno danni economici incalcolabili – sottolinea il presidente veneto – mentre a tutti serve più accuratezza, specie in una regione come il Veneto e in località come Jesolo in grado di attirare flussi notevoli di ospiti anche in questo periodo ma che possono essere scoraggiati da una indicazione errata”. “Una previsione negativa che non si verifica – conclude il presidente - spinge infatti decine di migliaia di persone a cambiare programma e a rimanere a casa, anche se la situazione meteorologica si rivela poi differente da quanto annunciato. Servono previsioni mirate la cui attendibilità, rispetto alle diverse località, sia molto maggiore”.