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Notiziario Marketpress di
Martedì 27 Marzo 2007 |
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IL GRANDE CLOWN PIERRE BYLAND IN SCENA ALL’OLMETTO
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Milano, 27 marzo 2007 - Riconosciuto da Jacques Lecoq come talento unico nell’arte del clown, Byland è in scena a Milano fino al 5 aprile 2007 con Homo stupidens Ha lavorato a Parigi alla scuola di Jacques Lecoq che ne ha riconosciuto il talento e la raffinatezza del lavoro di ricerca sull’arte del Clown, ha tenuto spettacoli e seminari in tutto il mondo, ha portato per primo il naso rosso come maschera nel teatro. E’ Pierre Byland artista, pedagogo e autentico “clown da teatro”, che fino al 5 aprile 2007 sarà in scena al Teatro Olmetto di Milano con uno dei suoi cavalli di battaglia, Homo Stupidens. Di lui scrisse Lecoq: “Pierre Byland è stato la punta estrema della nostra ricerca sul Clown. La sua personalità, il suo talento e le sue doti acrobatiche hanno contribuito alla nascita della figura del “clown da teatro” di cui noi ci facciamo portavoci. Byland ha portato il piccolo naso rosso nel teatro di oggi e lo ha reso popolare con i suoi spettacoli e le sue tournée. La ricerca del “suo spirito del clown” ha fatto il gito di tutto il mondo”. Lo spettacolo è un omaggio a colui che rappresenta l’anti-eroe e l’uomo stupido per eccellenza, il Clown. In latino stupidus significava stupefatto, meravigliato, scosso da una viva emozione, ma attorno al 17° secolo la parola assume un significato più negativo, stupido è colui che si comporta più come una bestia che come un uomo. Costruito come un trittico sul teatro e sul lavoro dell’attore, Homo Stupidens rappresenta l’espressione della ricerca condotta dalla compagnia Les Fusains di Pierre Byland intorno al tema delle relazioni fra il teatro e la vita, esplorate sia sul piano pedagogico che su quello della scrittura e della messa in scena. Il lavoro nasce dall’osservazione diretta del comportamento della gente nella vita di ogni giorno: come si muove, come parla, quali sono i tic e le manie più frequenti. Messi a nudo, questi piccoli stereotipi rivelano l’anima profonda del Clown che sa accettare la sua stupidità e ne fa un tratto saliente del proprio carattere. La Compagnia Les Fusains, nata nel 1981 a Parigi dalla volontà di alcuni artisti provenienti da Paesi differenti di continuare insieme un’esperienza di lavoro, rappresenta a livello internazionale un punto di riferimento per la ricerca e un luogo di incontro e di lavoro. Autori, registi e attori lavorano in continuo dialogo e scambio, senza separare in maniera netta i propri ruoli. “Le forme di teatro che cerchiamo – spiega Byland – sono molto vicine a quello che spesso chiamiamo il comico, il derisorio, l’assurdo, il grottesco”. In scena con Mareike Schnikter, Byland nel 1985 ha contribuito con lei alla creazione del Centre National des Arts du Cirque et d’Art Clownesque e nel 1989 ha creato il Burlesk Center (Centro Europeo delle Arti Comiche Contemporanee) in Svizzera dove oggi risiede la compagnia. . |
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