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Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Luglio 2014
 
   
  INTERVENTO DEL COMMISSARIO ŠEMETA ALLA CONFERENZA STAMPA ECOFIN

 
   
  Bruxelles, 9 luglio 2014 – L’intervento di Algirdas Šemeta Commissario responsabile per la fiscalità e l´unione doganale, Statistica, audit e lotta antifrode alla conferenza stampa Ecofin: “ Prima di commentare il programma di lavoro della presidenza italiana, vorrei ringraziare in primo luogo la Presidenza greca per tutti ha realizzato nel settore fiscale. Sto parlando non solo della nuova normativa sono riusciti a farsi adottato [in particolare i risparmi rivisti e le direttive genitori / figlie], ma anche le basi che hanno fatto in molti file, che dovrebbe portare i successi futuri. Così, grazie a voi e il vostro team per questo, Gikas. Passando ora al programma di lavoro della Presidenza, accolgo con grande favore le priorità e chiaro senso di direzione che l´Italia ha presentato. Come affermato dal Consiglio europeo, la modifica della direttiva cooperazione amministrativa dovrebbe essere adottata entro la fine dell´anno. Sono fiducioso che la Presidenza guiderà discussioni in avanti per raggiungere questo obiettivo, e vi posso assicurare tutti che la Commissione farà tutto il necessario per sostenere questo obiettivo. Da parte nostra, stiamo facendo buoni progressi nei negoziati con i paesi terzi per nuovi accordi di risparmio. La Commissione terrà informato regolarmente il Consiglio sullo stato di avanzamento di tali negoziati, come farò più tardi oggi. Considerando gli sviluppi in materia di lotta contro la frode e l´evasione fiscale a livello mondiale, la sua Presidenza avrà un ruolo cruciale nel coordinare, definire e portare avanti la posizione dell´Ue a livello mondiale sulla erosione della base e degli utili di progetto Shifting. Sarà importante garantire che le posizioni degli Stati membri dell´Unione Europea sono ben coordinati in questo contesto. A seguito di un accordo in Ecofin del mese scorso, l´adozione formale oggi della revisione importante per la direttiva madre-figlia è un buon passo avanti. So di poter contare sulla presidenza continuare questo progresso attraverso discussioni sulla clausola generale anti-abuso e sugli interessi in sospeso e proposta Royalty. Per quanto riguarda la proposta comune per le società una base imponibile consolidata, abbiamo avuto tre anni di discussioni tecniche su questo file. E ´giunto il momento di fare un bilancio di questa a livello politico e di definire la via da seguire su questa importante proposta. Accolgo quindi con favore l´intenzione della Presidenza di tenere un dibattito orientativo sulla Ccctb a livello ministeriale. In termini di altri file, la priorità dovrebbe essere data alle discussioni sulla tassa sulle transazioni finanziarie nel quadro della cooperazione rafforzata. Poiché gli Stati membri partecipanti annunciato in maggio, dovrebbero concordare l´attuazione della prima fase della Ttf entro la fine di quest´anno, con l´obiettivo finale di una tassa su larga base. In materia di Iva, incoraggio la Presidenza di portare avanti negoziati sulla dichiarazione standard, che offre enormi risparmi per le imprese e le amministrazioni. Dobbiamo lottare per un accordo in merito entro la fine dell´anno. E ´anche importante concludere le discussioni sul trattamento Iva dei buoni sotto la Presidenza italiana. Questo file deve essere concordato prima che le nuove norme sul luogo di cessione entreranno in vigore nel 2015, al fine di ridurre il rischio di perdite fiscali. Infine, sono molto lieto che l´Italia mira ad avere un accordo politico sulla revisione della direttiva sulla tassazione dell´energia. I negoziati su questa proposta significativa sono stati a lungo, e ci vorranno concessioni da tutte le parti a loro completamento con successo. Tuttavia, qualsiasi compromesso dovrebbe aggiungere valore alla direttiva attuale, e certamente non deve comportare alcun dis-armonizzazione della tassazione energetica nell´Ue. Vorrei concludere ora dicendo che ho piena fiducia nella capacità della Presidenza italiana per fornire buoni progressi in materia di politica fiscale dell´Ue nel corso dei prossimi 6 mesi. Il vostro impegno e la leadership, Pier Carlo, insieme con le competenze riconosciute del vostro team, sarà sicuramente ottenere risultati tangibili, anche in mezzo a tanto cambiamento istituzionale. Su negoziati fiscali risparmio: Vorrei iniziare ringraziando la Presidenza italiana per mettere questo argomento all´ordine del giorno di oggi. Nel marzo scorso, il Consiglio ha fissato un termine entro la fine dell´anno per la Commissione di rinegoziare con successo gli accordi di risparmio Ue esistenti con la Svizzera, il Liechtenstein, Andorra, Monaco e San Marino. Ricorderete che, in quel momento, ho riportato buoni progressi con i cinque paesi terzi. Soprattutto, abbiamo stabilito il principio che gli accordi di risparmio riveduta si baserebbe sullo scambio automatico di informazioni. Negli ultimi tre mesi, il processo è stato particolarmente importante. Questo riflette la nostra determinazione a non permettere i negoziati di cadere indietro rispetto agli sviluppi a livello di Ue in questo campo. Permettetemi di riassumere lo stato di avanzamento, in breve: In primo luogo, lo standard globale è diventato il centro esclusivo di trattative. Questo ambito miglioramento dei negoziati ha fatto sì che tre dei paesi - Svizzera, Andorra e San Marino - serve per cercare mandati negoziali avanzate. Vi posso assicurare che si tratta di una formalità necessaria, e nessuna minaccia per i negoziati stessi. Dal momento che questa questione è stata sollevata San Marino ha confermato la sua disponibilità a negoziare sulla base dello standard globale. Inoltre questi stati formalizzazione mandati sono pienamente impegnati a continue discussioni tecniche sui futuri accordi, mentre la procedura per aggiornare il loro mandato è in corso. La Svizzera si è pubblicamente impegnata, senza riserve, al Global Standard presso l´Ocse. Così ha Andorra. Il Liechtenstein si impegna a essere un early adopter. In secondo luogo, molti punti specifici sono già stati discussi. Chiarire questioni tecniche, come la proprietà effettiva, adeguata verifica della clientela e protezione dei dati, in questa prima fase, farà in modo che tali questioni non prendono tempo dopo, quando le scadenze per la firma degli accordi di telaio. In terzo luogo, stiamo anche ponendo grande enfasi sulla creazione di tempi di attuazione. Non è sufficiente per i cinque di impegnarsi per il Global Standard; abbiamo bisogno di sapere quando si muoveranno. All´interno dell´Ue, gli stessi Stati membri stanno spingendo per una rapida adozione. Abbiamo portato lo stesso senso di urgenza al tavolo delle trattative, memore dei criteri internazionali emergenti, in particolare per i centri finanziari. In quarto luogo, sistemi di segnalazione chiave sono inoltre in fase di discussione. Sono state programmate riunioni tecniche, che riunirà i nostri esperti per garantire una rete completa e compatibile per le banche e le amministrazioni fiscali, quando arriva il momento di trasferire informazioni. Infine, i negoziati hanno anche individuato alcune richieste da alcuni dei nostri interlocutori, in particolare sulla regolarizzazione dei debiti del passato. Essi hanno anche interessi in accesso ai mercati finanziari. Tuttavia, abbiamo chiarito che gli accordi di risparmio non saranno collegati ad altri accordi a livello dell´Ue. L´accesso al mercato non fa parte del nostro mandato negoziale - che credo i paesi terzi riconoscono ora. E la questione della regolarizzazione debiti del passato deve essere assunto direttamente con gli Stati membri interessati. Tutto sommato, i negoziati stanno procedendo bene, in uno spirito costruttivo e ad un ritmo efficace. La sfida che vedo ora è garantire che la legislazione dell´Ue sia allineato al Global Standard rapidamente e senza ritardi. Se questo è il caso, sono fiducioso che gli accordi di risparmio con i cinque paesi terzi seguiranno a fianco, nei tempi previsti. Su questa base, mi aspetto di avere il testo degli accordi presentati al Consiglio per l´approvazione entro la fine dell´anno.”  
   
 

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