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Notiziario Marketpress di Giovedì 29 Marzo 2007
 
   
  IL MIGLIOR PORTALE INTERNET D’ITALIA È QUELLO DELL’AGENZIA DEL LAVORO DI TRENTO I RISULTATI DEL RAPPORTO REALIZZATO DA FORMEZ E CENSIS

 
   
  Trento, 29 marzo 2007 - Il primo rapporto nazionale sui portali regionali e provinciali dei servizi per l’impiego, realizzato da Formez e Censis per disegnare lo “stato dell’arte” del sistema di e-governance del lavoro nei diversi sistemi regionali italiani, ha attribuito al portale dell’Agenzia del Lavoro di Trento il riconoscimento di miglior portale a livello nazionale. L’ambito riconoscimento è stato assegnato lunedì 26 marzo a Roma nel corso di un incontro pubblico coordinato da Giuseppe Roma, direttore Generale Censis e che ha visto la partecipazione di Giuseppe Raviglia, direttore Formez e di Beatrice Magnolfi, Sottosegretario per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica amministrazione. L’analisi condotta dal Censis ha riguardato sia i portali dedicati ai servizi per l’impiego delle Regioni e Province Autonome che, con alcuni indicatori differenti, quelli delle altre Province. Sono state analizzate, in particolare, alcune dimensioni dei siti: informazioni e contatto orientativo; qualità dei servizi alla persona; qualità dei servizi alle imprese; usabilità, accessibilità e aspetti tecnologici; relazionalità. Dai vari punteggi attribuiti sulle singole aree si è giunti alla assegnazione di un indice sintetico sulla qualità complessiva, in base al quale il sistema trentino e risultato il primo della classifica dei portali regionali. Nell’ambito dell’incontro presso la sede del Censis, Mauro Ghirotti, direttore dei servizi per l’impiego dell’Agenzia del lavoro di Trento e coordinatore delle attività del portale, ha evidenziato come già i dati di monitoraggio sul sito evidenziavano un buon gradimento da parte dell’utenza. Infatti nel corso del 2006 vi sono stati 58. 923. 519 accessi al sito più 300. 000 circa di collegamento diretto alla parte dedicata esclusivamente alle offerte di lavoro. Confrontando il primo mese del 2006 con lo stesso periodo del 2007, l’incremento risulta notevole: si passa da 4. 914. 048 contatti ai 7. 318. 638 contatti del gennaio scorso.
indice sintetico informazioni e contatto orientativo servizi alla persona servizi alle imprese accessibilità e aspetti tecnologici relazionalità
1 Trento 66 48 58 86 77 62
2 Bolzano 63 46 68 74 60 65
2 Calabria 63 57 67 55 69 64
3 Campania 58 65 59 71 38 56
4 Marche 57 60 58 45 79 41
5 Sardegna 56 20 65 60 82 51
5 Veneto 56 51 37 56 69 65
6 Abruzzo 54 66 62 34 53 54
7 Sicilia 50 56 80 27 62 25
7 Molise 50 47 62 37 55 46
8 Liguria 49 59 44 55 55 31
9 Emilia Romagna 47 32 48 53 64 40
9 Lombardia 47 39 62 69 49 18
10 Basilicata 41 21 32 46 55 53
11 Friuli Venezia Giulia 40 44 67 18 46 27
11 Piemonte 40 39 41 30 57 33
11 Lazio 40 51 66 29 51 4
12 Toscana 33 37 36 35 41 16
13 Umbria 31 59 6 10 44 38
14 Puglia 17 18 16 0 42 7
Perché questo successo? Vari sono i motivi, ma i punti di forza sono probabilmente da individuarsi in tre aspetti: 1. La ricchezza delle occasioni lavorative proposte (nel pubblico e nel privato). Questo deriva da una buona struttura dei servizi di base dell’incontro domanda/offerta nell’ambito dei Centri per l’impiego, che realizzano un contatto consulenziale con potenziali datori di lavoro tale da offrire annualmente quasi 10. 000 opportunità occupazionali (dato 2006: 9365 posti di lavoro offerti tutti pubblicizzati anche sul sito). Il 76,42% delle ricerche di lavoro è stato risolto positivamente grazie ai servizi dell’Agenzia, il 57,78% (4. 711) mediante contatto provocato dall’annuncio pubblicato sul portale e presso i Centri per l’impiego. In una realtà, come quella Trentina, ove si registra carenza di manodopera in determinati settori od in alcune qualifiche, evidentemente i datori di lavoro e i lavoratori gradiscono il tipo di risposta fornito e contribuiscono ad alimentare ulteriormente il sistema. Inoltre è stato recentemente rinnovato il sistema di publicizzazione dei concorsi pubblici, che garantisce anche la messa a disposizione delle domande di adesione ai bandi; 2. La semplicità con la quale è possibile visionare le offerte di lavoro e realizzare i contatti, soprattutto se confrontata con un modello, quello della Borsa Nazionale del Lavoro, piuttosto complesso, che richiede una certa competenza dell’utilizzatore e che non a caso ottiene risultati assai modesti; 3. La costante attenzione a proporre informazioni tempestive e tecnicamente corrette. . 		 
   
 

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