|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 29 Marzo 2007 |
|
|
|
|
|
BANCO POPOLARE DI VERONA E NOVARA: DAL 29 MARZO AL 30 GIUGNO IL PIANO DI ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE FINO AL 5,4% DEL CAPITALE
|
|
|
|
|
|
Verona, 29 marzo 2007 - Il Consiglio di amministrazione del Banco Popolare di Verona e Novara in forza di quanto già deliberato dall’assemblea dei soci in sede ordinaria del 10 marzo scorso, ha deliberato, in data odierna, di dare avvio, a partire dal 29 marzo 2007 e fino al 30 giugno 2007, al piano di acquisto di azioni proprie (il “Piano”) sul mercato regolamentato, nei limiti di cui all’art. 2357, comma 1, del Codice Civile e secondo le modalità di seguito descritte. Obiettivo del Piano: intervenire nella gestione del capitale della banca nel periodo intercorrente fra la data di approvazione del progetto di bilancio 2006 (28 marzo 2007) e la data di efficacia della fusione con la Banca Popolare Italiana (1° luglio 2007). Controvalore minimo: il prezzo minimo di acquisto delle azioni proprie è individuato nel valore nominale delle azioni ordinarie del Banco Popolare di Verona e Novara, ossia Euro 3,60 per azione. Controvalore massimo: il prezzo massimo di acquisto delle azioni proprie è pari ad un valore non superiore al prezzo medio di riferimento registrato dal titolo in chiusura nelle tre sedute di Borsa precedenti ogni singola operazione di acquisto, aumentato della percentuale massima del 15%. In ogni caso, ciascuna negoziazione di acquisto effettuata nei mercati regolamentati non potrà avvenire ad un prezzo superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta indipendente più elevata corrente nelle sedi di negoziazione dove viene effettuato l’acquisto a norma dell’art. 5, comma 1, del Regolamento Ce 2273/2003. Modalità di acquisto: gli acquisti di azioni proprie verranno effettuati sul mercato regolamentato secondo le modalità operative stabilite nel regolamento di Borsa Italiana S. P. A. , in conformità all´art. 144-bis, comma 1, lett. B), del Regolamento Consob n. 11971/99 (il “Regolamento Emittenti”) e successive modificazioni. In particolare, gli acquisti di azioni proprie sui mercati regolamentati saranno effettuati secondo modalità operative che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione di vendita. Per quanto riguarda il volume giornaliero delle operazioni relative al Piano, gli acquisti non saranno superiori al 25% del volume medio giornaliero di azioni negoziato presso Borsa Italiana. Il volume medio è calcolato sulla base del volume medio giornaliero degli scambi nei 20 giorni di negoziazione precedenti la data di ogni singolo acquisto. E’ fatta altresì riserva della possibilità di elevare tale percentuale fino al 50%, informando in maniera adeguata le competenti autorità di Borsa e il pubblico. Quantitativo massimo totale di azioni: n. 20. 400. 000 azioni ordinarie, che rappresentano il 5,4% del capitale sociale di Bpvn. Durata del periodo: dal 29 marzo al 30 giugno 2007. Il Banco Popolare di Verona e Novara ha incaricato la controllata Banca Aletti di realizzare il suddetto Piano di acquisto di azioni proprie nel rispetto dei parametri fissati. Nell’ambito del Piano di acquisto di azioni proprie, il Banco Popolare di Verona e Novara, effettuerà, ai sensi dell’art. 87 bis del Regolamento Emittenti e dell’art. 4, quarto comma Regolamento Ce n. 2273/2003, una comunicazione giornaliera alle Autorità competenti ed al mercato in merito a: numero azioni acquistate, prezzo medio d’acquisto, numero complessivo di azioni acquistate alla data della comunicazione, corrispettivo investito complessivamente alla data della comunicazione. Si comunica che ad oggi il Banco non possiede azioni proprie ordinarie e nessuna delle società controllate dal Bpvn possiede azioni della controllante. Inoltre il Banco intende avvalersi della possibilità, per quanto occorrer possa, di acquistare azioni ordinarie della Banca Popolare Italiana per un quantitativo corrispondente a quello che non dovesse risultare essere stato acquistato dalla Banca Popolare Italiana stessa in esecuzione della delibera assembleare ordinaria della medesima del 10 marzo scorso, di autorizzazione all’acquisto di n. 37. 000. 000 di azioni ordinarie proprie, dandosi atto che l’acquisto potrà aver luogo, subordinatamente all’ottenimento delle eventuali autorizzazioni di legge, con le seguenti modalità: • per un corrispettivo minimo pari ad Euro 3,00 per azione; • per un corrispettivo massimo pari ad un valore non superiore al prezzo medio di riferimento registrato dal titolo in chiusura nelle tre sedute di Borsa precedenti ogni singola operazione di acquisto, aumentato della percentuale massima del 15%. L´operazione, in conformità all´art. 3 del Regolamento Ce 2273/2003, si iscrive nei programmi di capital management di Bpvn collegati all’operazione di fusione con Bpi. In particolare, il buy back consentirà di diminuire il numero di azioni in circolazione delle società partecipanti alla fusione con l’effetto di ottimizzare la struttura del capitale del costituendo Banco Popolare, fermi restando il rispetto delle regole prudenziali di vigilanza e la tutela degli interessi dei creditori delle società coinvolte nell´operazione. In sede di fusione, le azioni che dovessero essere acquistate in forza dell’operazione di buy back che precede saranno annullate senza concambio. . . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|