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Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Aprile 2007
 
   
  ASTM – AUTOSTRADA TORINO-MILANO S.P.A. · BILANCIO DI ESERCIZIO E BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2006: “UTILE – QUOTA DI GRUPPO” PARI A 115,6 MILIONI DI EURO (+ 10 MILIONI DI EURO, AL NETTO DELLE “COMPONENTI NON RICORRENTI” 2005)

 
   
  Torino, 2 aprile 2007 - Il Consiglio di Amministrazione della Astm S. P. A. Ha esaminato, in data 29 marzo , il bilancio di esercizio ed il bilancio consolidato al 31 dicembre 2006. A livello consolidato: Incremento dei “ricavi della gestione autostradale” (+ 9,75%); Crescita del “margine operativo lordo” (Ebitda) di 17 milioni di euro (+ 9,2%); “Utile – Quota di Gruppo” pari a 115,6 milioni di euro (+ 10 milioni di euro, al netto delle “componenti non ricorrenti” 2005); Investimenti sulle infrastrutture autostradali: + 233 milioni di euro; Dividendo – a saldo – pari a 0,20 euro per azione (dividendo complessivo 2006: 0,40 euro per azione); Progetto di riorganizzazione societaria: aggiornamento. L’assemblea Ordinaria degli Azionisti è convocata in data 30 aprile 2007 (1a convocazione) e per il 10 maggio 2007 (2a convocazione) Gestione Economica Del Gruppo - Le principali componenti economiche del 2006 “pro-forma”(1) (raffrontate con le corrispondenti voci del 2005) possono essere così sintetizzate:
(valori in milioni di euro) 2006 “pro forma” 2005 “pro forma” Variazioni
Ricavi del settore autostradale 314,2 286,3 27,9
Ricavi del settore costruzioni 6,7 3,0 3,7
Ricavi del settore engineering 27,1 28,7 (1,6)
Altri ricavi 37,2 57,1 (19,9)
Costi operativi (208,9) (212,6) 3,7
Costi capitalizzati sulle immobilizzazioni 28,5 25,1 3,4
Margine operativo lordo 204,8 187,6 17,2
Ammortamenti e accantonamenti netti (44,4) (33,7) (10,7)
Risultato operativo 160,4 153,9 6,5
Proventi finanziari 15,1 131,1 (116,0)
Oneri finanziari (30,6) (26,5) (4,1)
Utile (perdita) da società valutate con il metodo del patrimonio netto 33,8 59,9 (26,1)
Saldo della gestione finanziaria 18,3 164,5 (146,2)
Utile al lordo delle imposte 178,7 318,4 (139,7)
Imposte sul reddito (correnti e differite) (59,2) (60,9) 1,7
Utile (perdita) del periodo 119,5 257,5 (138,0)
Quota attribuibile alle minoranze 3,9 3,4 0,5
Quota attribuibile al Gruppo 115,6 254,1 (138,5)
L’incremento verificatosi nell’esercizio 2006 dei “ricavi del settore autostradale” (+9,75%) è riconducibile all’aumento sia dei canoni attivi relativi alle aree di servizio in conseguenza, anche, delle rinegoziazioni operate nel periodo (+7,7 milioni di euro) sia dei “ricavi da pedaggio” (+20,2 milioni di euro); questi ultimi, in particolare, hanno beneficiato sia dell’aumento del traffico sia dei maggiori pedaggi riscossi in relazione all’apertura della tratta autostradale Torino-pinerolo (in capo alla controllata Ativa S. P. A. ). I “ricavi del settore costruzioni” si incrementano a seguito della maggiore produzione effettuata – dalla controllata Strade S. P. A. – al di fuori del Gruppo. La riduzione intervenuta nei “ricavi del settore engineering” è conseguente alla maggiore attività svolta, all’interno del Gruppo, da parte delle società appartenenti al settore. La variazione intervenuta nella voce “altri ricavi” è essenzialmente imputabile al minore volume di lavori effettuati, dalla Satap S. P. A. , per conto del consorzio Cav. To. Mi e trova riscontro nella contrazione verificatasi nei “costi operativi”. A fronte di tale contrazione si è verificato un aumento dei “costi operativi” conseguente sia alla maggiore attività svolta dalle società operanti nel “settore engineering” (+8 milioni di euro) sia ai costi aggiuntivi sostenuti dalle concessionarie autostradali correlati, anche, all’apertura della nuova tratta Torino-pinerolo ed all’evento olimpico (+7 milioni di euro). L’incremento dei “costi capitalizzati sulle immobilizzazioni” riflette la maggiore produzione effettuata, all’interno del Gruppo, dalle società operanti nel “settore engineering”. Per quanto sopra esposto il “margine operativo lordo” si attesta su 204,9 milioni di euro (+9,2%). La voce “ammortamenti ed accantonamenti netti”, in crescita di circa 10,8 milioni di euro, rispecchia - per le società concessionarie autostradali - quanto riportato nei piani finanziari allegati alle rispettive convenzioni. La voce “proventi finanziari” include le plusvalenze derivanti dalla cessione di azioni della Assicurazioni Generali S. P. A. E della Autoroutes du Sud de la France S. A. Per un importo complessivo pari a circa 6,4 milioni di euro. L’esercizio 2005 beneficiava di significative plusvalenze realizzate sulla cessione di azioni della Milano Serravalle-milano Tangenziali S. P. A. E della Salt S. P. A. (pari, complessivamente, a circa 122,5 milioni di euro). La crescita degli “oneri finanziari” riflette la maggiore esposizione finanziaria correlata al progredire del significativo programma di investimenti relativo ai beni autostradali. La voce “Utile (perdita) da società valutate con il patrimonio netto” recepisce, per la quota di pertinenza, i risultati conseguiti dalle collegate Sias S. P. A. , Sitaf S. P. A. E Road Link Ltd. (pari, complessivamente, a 33,4 milioni di euro), nonché del risultato dell’Itinera S. P. A. , pari a 0,4 milioni di euro, (che è stato riclassificato in tale voce); la riduzione intervenuta nel periodo in esame è riconducibile, principalmente, alla minore contribuzione ascrivibile alla collegata Sias S. P. A. (nell’esercizio 2005, anche il Gruppo Sias aveva beneficiato di significative plusvalenze derivanti dalla cessione delle azioni Milano Serravalle-milano Tangenziali S. P. A. ). Per quanto sopra, la quota attribuibile al Gruppo del “risultato del periodo” risulta pari a 115,6 milioni di euro (254,1 milioni di euro nell’esercizio 2005); tale voce evidenzia una crescita di circa 10 milioni di euro rispetto al corrispondente risultato del 2005, considerato al netto delle “componenti non ricorrenti”, pari a 148,6 milioni di euro. Gestione Finanziaria Del Gruppo - Le principali componenti relative alla gestione finanziaria alla data del 31 dicembre 2006 (raffrontate con quelle al 31 dicembre 2005) possono essere così sintetizzate:
(valori in milioni di euro) 31/12/2006 31/12/2005 Variazioni
A) Cassa ed altre disponibilità liquide 81,7 93,7 (12,0)
B) Titoli detenuti per la negoziazione 1,6 59,9 (58,3)
C) Liquidità (A) + (B) 83,3 153,6 (70,3)
D) Crediti finanziari (*) 51,5 5,6 45,9
E) Debiti bancari correnti (8,7) (7,5) (1,2)
F) Parte corrente dell’indebitamento non corrente (91,4) (73,2) (18,2)
G) Altri debiti finanziari correnti - (5,6) 5,6
H) Indebitamento finanziario corrente (100,1) (86,3) (13,8)
I) (Indebitamento) Disponibilità finanziaria corrente netta 34,8 72,9 (38,1)
(C) + (D) + (H)
J) Debiti bancari non correnti (688,7) (560,2) (128,5)
K) Obbligazioni emesse - - -
L) Altri debiti non correnti - (1,3) 1,3
M) Indebitamento finanziario non corrente (J) + (K) + (L) (688,7) (561,5) (127,2)
N) (Indebitamento) Disponibilità finanziaria netta (I) + (M) (653,9) (488,6) (165,3)
(*) Tale voce è relativa a contratti di capitalizzazione ed obbligazioni che, seppur di durata ultra annuale, risultano
monetizzabili - su richiesta - nel breve termine.
La posizione finanziaria netta del Gruppo evidenzia, al 31 dicembre 2006, un saldo passivo di 654 milioni di euro (489 milioni di euro al 31 dicembre 2005); tale importo, inclusivo del valore attualizzato del “debito verso il Fondo Centrale di Garanzia ed Anas”, risulterebbe pari a 779 milioni di euro (621 milioni di euro al 31 dicembre 2005). I “debiti verso banche” risultano garantiti dallo Stato, per un importo di circa 31,2 milioni di euro. I flussi di cassa generati dalla gestione (pari a 92 milioni di euro) unitamente alla liquidità riveniente dalla cessione di partecipazioni (pari a circa 28 milioni di euro) sono stati utilizzati, essenzialmente, per la realizzazione delle opere incrementative relative all’infrastruttura autostradale del Gruppo (che registrano un incremento pari a circa 233 milioni di euro). Sono stati inoltre corrisposti dividendi sia dalla Capogruppo (per un importo complessivo – a titolo di saldo relativo all’esercizio 2005 ed acconto sul dividendo 2006 – pari a 44 milioni di euro) sia da Società controllate (a Terzi Azionisti) per un importo di 3 milioni di euro. Il rapporto fra indebitamento netto e mezzi propri si attesta su di un valore pari a 0,71. Per quanto riguarda la Capogruppo, il bilancio di esercizio (redatto, anch’esso, in conformità ai principi contabili internazionali Ias/ifrs) evidenzia un utile di 421,9 milioni di euro (112,6 milioni di euro nel 2005) ed è riconducibile, essenzialmente, ai dividendi rivenienti dalle società controllate e collegate. La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2006 evidenzia un’esposizione debitoria di 149,4 milioni di euro (562,6 milioni di euro al 31 dicembre 2005). La liquidità riveniente dall’incasso dei dividendi dalle società partecipate (424,7 milioni di euro) e dalla cessione delle partecipazioni (47,1 milioni di euro) è stata utilizzata sia per l’acquisizione di azioni della Sias S. P. A. (4,1 milioni di euro) sia per il rimborso del debito verso la controllata Satap S. P. A. (380,9 milioni di euro) e verso la Sitech S. P. A. (4 milioni di euro), nonché per il pagamento degli interessi maturati sugli stessi e su altri debiti finanziari. Sono stati inoltre corrisposti il saldo dividendo relativo all’esercizio 2005 (26,4 milioni di euro) e l’acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2006 (17,6 milioni di euro). In merito agli eventi successivi alla data del 31 dicembre 2006, si evidenzia che - relativamente al riconoscimento degli adeguamenti tariffari spettanti - l’Anas S. P. A. Con proprio provvedimento del 27 dicembre 2006 aveva notificato il diniego ad incrementare le tariffe da pedaggio dal 1° gennaio 2007. In data 10 marzo 2007 sono stati comunicati – da parte dell’Anas stessa – gli aggiornamenti tariffari quali risultanti da apposito Decreto Interministeriale (emesso dai Dicasteri delle Infrastrutture e dell’Economia): a fronte di presunti “benefici” finanziari connessi al differimento temporale verificatosi nell’esecuzione di taluni investimenti previsti nei piani economico-finanziari, alla Satap S. P. A. (Tronco A4) non è stato riconosciuto alcun incremento tariffario ipotizzando – in misura pari all’8,47% - il beneficio correlato al differimento temporale degli investimenti previsti (a fronte di una richiesta pari all’1,42%), alla Satap S. P. A. (Tronco A21) – a fronte di una richiesta pari all’1,18% - è stato concesso un aumento tariffario pari allo 0,36%, alla Ativa S. P. A. – a fronte di una richiesta pari all’1,74% - è stato riconosciuto un incremento pari allo 0,74%, mentre alla Sav S. P. A. – a fronte di una richiesta pari all’11,78% - è stato concesso un aumento tariffario pari al 10,41%. Le citate concessionarie hanno prontamente provveduto a contestare il metodo ed il merito delle determinazioni Anas ed interministeriali, richiedendo all’Anas stessa di conoscere la documentazione e le calcolazioni poste a base del Decreto, riservandosi comunque di far valere le proprie ragioni presso tutte le sedi competenti per tutelare i propri diritti ed interessi e per ottenere, altresì, il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi a seguito del negato aggiornamento tariffario, in contrasto con le previsioni del vigente contratto di concessione. Il Consiglio di Amministrazione ha convocato, per il 30 aprile 2007 (1a convocazione) e per il 10 maggio 2007 (2a convocazione), l’Assemblea degli Azionisti, alla quale verrà proposta la distribuzione di un dividendo - a saldo - pari a 0,20 euro per azione per complessivi 17,6 milioni di euro. Il dividendo - in conformità alle disposizioni impartite dalla Borsa Italiana S. P. A. - potrà essere messo in pagamento dal 10 maggio 2007 (in tal caso le azioni saranno quotate ex-dividendo dalla data del 7 maggio 2007, contro stacco della cedola n. 26) qualora l’Assemblea degli Azionisti approvi il bilancio in data 30 aprile 2007 (1a convocazione), ovvero dal 24 maggio 2007 (in tal caso le azioni saranno quotate ex-dividendo dalla data del 21 maggio 2007, contro stacco della sopramenzionata cedola) qualora l’Assemblea degli Azionisti approvi il bilancio in data 10 maggio 2007 (2a convocazione). L’ammontare globale del dividendo relativo all’esercizio 2006 – tenuto conto della distribuzione di un acconto, pari a 0,20 euro per azione, effettuata nel mese di novembre 2006 – risulta pari a 0,40 euro per azione, per complessivi 35,2 milioni di euro. Il consiglio di Amministrazione di Astm, sulla base dei chiarimenti richiesti dall’Ente Concedente con riguardo, essenzialmente, all’assetto di controllo di Satap S. P. A. Coinvolta nel “Progetto di riorganizzazione societaria” – approvato, nelle linee guida, lo scorso 21 dicembre - ha manifestato la volontà di procedere ad una ulteriore dettagliata analisi dello stesso, nonché di attenderne la formale condivisione da parte del Concedente. Pertanto, la tempistica realizzativa inizialmente definita potrà subire variazioni. .
 
   
 

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