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Notiziario Marketpress di Martedì 11 Novembre 2014
 
   
  FINANZIATO PROGETTO DI RINATURALIZZAZIONE DEL TERRITORIO NEL COMUNE DI SANT’URBANO

 
   
  Venezia, 11 novembre 2014 - La Regione ha disposto il finanziamento di un intervento di rinaturalizzazione del territorio del comune di Sant’urbano, in provincia di Padova, mediante la piantumazione di nuove specie arboree ed arbustive autoctone. Lo ha fatto con un provvedimento della giunta veneta, adottato su proposta dell’assessore all’ambiente Maurizio Conte, che assegna un importo di 500 mila euro per il recupero di una delle aree maggiormente interessate, sotto l’aspetto ambientale, dalla presenza di impianti di gestione dei rifiuti. Nel territorio del comune di Sant’urbano sorge infatti la discarica per rifiuti urbani, assimilati e speciali non pericolosi che, dal 1990 ha consentito lo smaltimento dei rifiuti provenienti dal territorio di Padova e, laddove situazioni emergenziali occasionali lo abbiano richiesto, anche di rifiuti provenienti da altre realtà provinciali venete. La discarica di Sant’urbano è dotata fin dal 2000 di certificazioni ambientali; inoltre, ha avuto il riconoscimento di impianto “tattico regionale. La superficie occupata è di circa 55 ettari e la volumetria di abbancamento dei rifiuti, aumentata nel tempo a seguito di successive autorizzazioni , è passata dagli iniziali 2.900.000 mc. Agli attuali 3.878.000 mc. L’intervento di rinaturalizzazione verrà progettato, gestito e realizzato dalla Struttura forestale della Regione ed interesserà un’area demaniale situata a valle della botte a sifone Tre Canne, compresa tra il Fratta-gorzone a nord, il Frassine-s. Caterina ad ovest e sud e la S.p. 41 ad est, per un’estensione di circa 30 ettari nel contesto del “bacino Anconetta”, già individuato come opera di mitigazione per il rischio idraulico nella zona denominata Bassa Padovana. Oltre alle strutture regionali, saranno coinvolte anche l’amministrazione comunale di Sant’urbano e la Provincia di Padova, sia nella fase di avvio delle opere che in quella di gestione e mantenimento delle piante del nuovo parco. “Con questo progetto - fa presente Conte – verrà in pratica ricreato un “bosco di pianura”, dando così riscontro alle giuste esigenze della popolazione di Sant’urbano, rappresentate dall’amministrazione comunale. Saranno creati nuovi spazi naturalistici che contribuiscano a creare una migliore qualità della vita in questo comune dell’area padovana”.  
   
 

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