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Notiziario Marketpress di
Martedì 03 Aprile 2007 |
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EDILIZIA: QUATTRO ACCORDI CON MINISTERO INFRASTRUTTURE
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Trieste, 3 aprile 2007 - Quattro Accordi di programma, in materia di edilizia sociale, sono stati sottoscritti ieri a Trieste dalla Regione e dal Comune di Trieste, in occasione della visita in Friuli Venezia Giulia del ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro. Questo il dettaglio: 1) Accordo inerente la gestione delle informazioni e il monitoraggio del Programma innovativo in ambito urbano "Contratti di quartiere Ii". LŽaccordo è firmato dal ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro e dal presidente della Regione Riccardo Illy. Hanno firmato per la presa dŽatto, i rappresentanti dei Comuni di Gorizia, di Palazzolo dello Stella e di Trieste. In base al principio generale di cooperazione fra Stato, Regioni ed Enti locali, il ministero delle Infrastrutture e la Regione promuovono una rete conoscitiva sullŽedilizia residenziale e sulle aree urbane. Con lŽAccordo in sostanza la Regione Friuli Venezia Giulia si impegna a preparare entro il 30 giugno di ogni anno un "Rapporto di monitoraggio" contenente informazioni sullŽedilizia residenziale e sulle politiche abitative e urbane, con particolare riferimento allŽimpiego delle risorse del Programma innovativo "Contratti di quartiere Ii" (vedi punto 2). 2) Accordo di programma quadro per la realizzazione degli interventi anche sperimentali nel settore dellŽedilizia residenziale ed annesse urbanizzazioni da realizzare nellŽambito del Programma innovativo in ambito urbano denominato "Contratti di quartiere Ii". LŽaccordo è firmato, per il ministero delle Infrastrutture, dal direttore generale per lŽEdilizia residenziale e le Politiche urbane e abitative Marcello Arredi, e dal presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy. Il documento sottoscritto si riferisce alla legge 21 del 2001, con il quale è stato previsto che lŽex ministero dei Lavori pubblici (oggi ministero delle Infrastrutture) promuova, in collaborazione con altre amministrazioni dello Stato, un programma innovativo per incrementare la dotazione di infrastrutture dei quartieri degradati di comuni e città a più forte disagio abitativo e occupazionale, coinvolgendo nellŽinvestimento i privati. Questo programma prevede anche misure e interventi per incrementare lŽoccupazione, per favorire lŽintegrazione sociale e lŽadeguamento dellŽofferta abitativa. NellŽaccordo sono stati inseriti tre interventi in regione con Contratto di quartiere, finanziati assieme dallo Stato e dalla Regione Friuli Venezia Giulia: Trieste, Via Negri (9,370 milioni di euro, di cui 6,090 da parte dello Stato e 3,279 da parte della Regione); Gorizia, quartiere Campagnuzza (8,558 milioni di euro, di cui 5,562 da parte dallo Stato, 1,441 milioni di risorse regionali Obiettivo 2 e 1,553 milioni di ulteriori risorse regionali); Palazzolo dello Stella, quartiere Polesan (8,697 milioni di euro, di cui 5,653 da parte dello Stato e 3,044 da parte della Regione). 3) Accordo per il "Monitoraggio interventi e progetti speciali finalizzati alla riduzione del disagio abitativo". Firmano il ministro Antonio Di Pietro e il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza. 4) Accordo di programma per la realizzazione di alloggi sperimentali e progetti speciali per aumentare la disponibilità di alloggi di edilizia sociale. Firmano, per il ministero delle Infrastrutture, il direttore generale per lŽEdilizia residenziale e le Politiche urbane e abitative Marcello Arredi, il presidente della Regione Riccardo Illy e il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza. Grazie a questo Accordo, che si riferisce alla legge 148 del 2005, con la quale sono state stanziate risorse per riduzione del disagio abitativo, saranno realizzati dal Comune di Trieste 24 nuovi alloggi per aumentare la disponibilità di edilizia sociale. Si prevede lŽacquisto, dallŽIstituto triestino per gli interventi sociali, di un immobile in via Soncini 102 (Casa Malusà) e la ristrutturazione di un immobile in via dellŽIstria 89, attualmente inutilizzato. Con lŽintesa siglata oggi il ministero si impegna a mettere a disposizione per questo progetto 2,189 milioni di euro, il Comune di Trieste 1,189 e la Regione un altro milione. . |
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