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Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Novembre 2014 |
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AOSTA, 25° EDIZIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL´INFANZIA
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Aosta, 20 novembre 2014 - L’assessorato della sanità salute e politiche sociali ricorda che, giovedì 20 novembre, ricorre la 25° edizione della Giornata Internazionale dei Diritti dell´Infanzia, momento celebrativo in ricordo della firma della Convenzione Onu sui diritti dell´infanzia e dell´adolescenza. L’assessorato, nell’aderire all’evento, sottolinea il proprio particolare impegno nell’attivare servizi e promuovere iniziative che pongono al centro le famiglie con minori, proseguendo e sviluppando interventi di prevenzione del disagio e di sperimentazione di servizi innovativi a livello locale. In questo senso, si ricorda il progetto sperimentale Una famiglia per una famiglia, finalizzato a offrire alle famiglie in difficoltà un nuovo tipo di sostegno, basato sulla solidarietà e sull’aiuto reciproco. In questo contesto, a differenza dell’affidamento familiare, il bambino resta nella propria famiglia e nella propria casa e una famiglia disponibile al sostegno s’impegna a prendersi cura di tutto il nucleo familiare, bambini e genitori, in una relazione solidale e di prossimità. «Il lavoro svolto quotidianamente da parte del nostro sistema sociale nei confronti dei bambini e degli adolescenti – sottolinea l’Assessore Antonio Fosson - è in primo luogo rivolto alle famiglie, per renderle protagoniste attraverso un’intensa attività fatta di interventi e iniziative rivolte all’aiuto e al sostegno reciproco, con l’obiettivo di prevenire situazioni di disagio. Tutto questo ferme restando le specifiche e opportune azioni volte a sostenere quei nuclei familiari in difficoltà per prevenire, limitare e superare le problematiche». Oltre al progetto Una famiglia per una famiglia, si ricordano le attività del Centro per le famiglie, istituito per far fronte all’esigenza delle famiglie di avere, da una parte, un luogo in cui incontrarsi e condividere momenti formativi e ludico-ricreativi e, dall’altra, di poter contare su un punto di riferimento per l’educazione e la cura dei figli. Sono attivi poi diversi servizi che hanno l’obiettivo di valorizzare le capacità dei nuclei familiari, ponendo in secondo piano le criticità attraverso interventi che possano restituire autostima e fiducia nelle competenze genitoriali e nel rapporto genitori figli. In questo senso, il Gruppo regionale di coordinamento interistituzionale sul maltrattamento e l’abuso all’infanzia e all’adolescenza, in collaborazione con le Istituzioni scolastiche e gli operatori dei servizi per l’infanzia, ha predisposto e divulgato un opuscolo rivolto a insegnanti e operatori che lavorano con i bambini e gli adolescenti, per fornire uno strumento in grado di individuare la presenza di problematiche di maltrattamento, trascuratezza e abuso, in un clima di collaborazione e confronto tra tutti i soggetti istituzionali per garantire, se necessario, gli opportuni interventi. L’assistenza Domiciliare Educativa, infine, da alcuni anni espleta un servizio di natura preventiva in ambito familiare. In questo contesto, nel 2014 sono stati presi in carico dalla struttura Famiglia e Politiche giovanili 150 nuclei familiari su tutto il territorio per garantire un accompagnamento educativo al singolo nucleo e prevenire le cause di un eventuale allontanamento del bambino o dell’adolescente. Nel corso del 2014 sono stati realizzati nove laboratori, tre dei quali hanno coinvolto attivamente i genitori con obiettivo di rinforzare l’autostima e le positività presenti promuovendo al tempo stesso la creazione di una rete di supporto e di aiuto reciproco. |
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