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Notiziario Marketpress di
Giovedì 18 Dicembre 2014 |
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DICHIARAZIONE DI IERI DEL PRESIDENTE JUNCKER IN VISTA DEL CONSIGLIO EUROPEO DEL 18-19 DICEMBRE: AUMENTARE GLI INVESTIMENTI PER CREARE POSTI DI LAVORO E CRESCITA
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Strasburgo, 18 dicembre 2014 - Due elementi emergono quando guardiamo avanti al Consiglio europeo: In primo luogo, l´Europa ha bisogno di un nuovo approccio agli investimenti, e dovrà concentrarsi sul miglioramento del clima degli investimenti in Europa. Dovremo aiutare il nostro vicino orientale, Ucraina, stabilizzare la situazione in Oriente, padroneggiare le sfide dell´inverno e perseguire la via delle riforme. Dovremo concentrare i nostri sforzi per attuare con successo questi obiettivi. Vorrei iniziare facendo alcune osservazioni sul nostro nuovo approccio agli investimenti. Investimenti - Il 28 novembre, la Commissione ha presentato la sua Growth Survey 2015 annuale, che fa parte di un pacchetto di posti di lavoro, crescita e investimenti completo. La Commissione propone un approccio integrato, costruito intorno a tre pilastri principali, i quali devono agire insieme e devono essere perseguiti in un´azione congiunta di istituzioni dell´Ue e gli Stati membri ad avere successo e fornire benefici duraturi: o dare impulso agli investimenti o accelerare le riforme strutturali o Promuovere la responsabilità fiscale perseguendo un consolidamento fiscale responsabile alla crescita Lasciami andare attraverso questi punti uno per uno: In primo luogo, abbiamo bisogno di una spinta coordinata di investimenti: creare le condizioni giuste per una maggiore e sostenibile investimento è la prima priorità per questa Commissione. Investimenti debole rallenta la ripresa economica a breve termine e fa male la crescita e la competitività nel lungo periodo. Gli investimenti in Europa sono oggi - in media - 15% rispetto ai livelli pre-crisi e dobbiamo agire per cambiare questo. Come ho già detto in sede di presentazione del nostro piano di investimenti per voi il 26 novembre, ci sarà istituito un Fondo europeo per la Strategic Investment insieme alla Banca europea per gli investimenti. L´obiettivo è quello di mettere in moto una serie di progetti di investimenti pubblici e privati in Europa che non sarebbe accaduto altrimenti. Per sua stessa natura, questo nuovo Fondo finanzierà investimenti più rischiosi, che non sarebbe accaduto altrimenti, e questo è il motivo per cui sarà particolarmente a beneficio dei paesi che sono stati più colpiti dalla crisi. Il Fondo opererà in una vasta gamma di settori e ha scelto lo strumento finanziario più idoneo per il progetto in questione: Da interconnettori di energia alla banda larga, dalle infrastrutture all´istruzione per le Pmi innovative, dalle energie rinnovabili alla sanità high-tech. Come avrete capito, posso certamente non impegnarsi al finanziamento di progetti specifici qui e ora. Tutti i progetti devono essere proiettato alla luce della loro redditività economica. L´elenco pubblicato dalla task force sugli investimenti scorsa settimana contiene oltre 2000 esemplari. Ovviamente, non tutti questi sono nuovo, strategico ed economicamente sostenibile. Tuttavia, ci sono molti esempi interessanti - infrastrutture come per connessioni di energia in Finlandia, Polonia e gli Stati baltici, la riforma delle infrastrutture scolastiche in Italia o l´ammodernamento di ospedali regionali in Belgio, per citare solo alcuni esempi. Per impostare il fondo abbiamo bisogno di un atto giuridico, da adottare in codecisione. La Commissione presenterà una proposta a gennaio 2015 e contiamo sul vostro sostegno per una rapida adozione durante la primavera. L´obiettivo comune è che il Fondo è pienamente operativo entro la metà del prossimo anno. Per iniziare a generare a terra il più rapidamente possibile, contiamo sulla Banca europea per gli investimenti per essere in grado di iniziare a determinate attività con fondi propri già all´inizio del 2015 e la Banca europea per gli investimenti ha accettato questa idea. Molto è stato detto su come gli Stati membri possono contribuire al fondo. Il nuovo Fondo è auto-standing. Tuttavia, il suo impatto sarebbe ovviamente molto maggiore se gli Stati membri contribuiscono ad esso. Diversi Stati membri hanno segnalato il loro potenziale interesse a farlo e ora sto aspettando proposte concrete in tal senso. Ho bisogno non solo paroli, ho bisogno di soldi. Da parte mia, ho segnalato l´intenzione della Commissione di adottare una posizione favorevole nei confronti di tali apporti di capitale nel contesto della valutazione delle finanze pubbliche nel quadro del patto di stabilità e crescita. Ci sarà presentare una guida dettagliata su questo in gennaio. Vorrei anche assicurarvi che al fine di garantire che i progetti sono scelti per i loro meriti, decisioni di investimento devono basarsi su un´analisi indipendente ed esperto dei meriti intrinseci e la vitalità economica e sociale di ciascun progetto. Non ci saranno pre-allocazioni settoriali o geografici o «quote». Tuttavia, l´assistenza tecnica sarà rafforzata in modo che i promotori del progetto e le autorità competenti di tutti i paesi saranno in grado di presentare progetti validi e investibili. E una pipeline trasparente dei progetti consentirà a tutte le parti interessate di accedere a potenziali progetti in modo rapido ed efficiente. Questi sforzi saranno accompagnate da proposte concrete per migliorare l´ambiente di investimento, rimuovendo gli ostacoli normativi nel nostro mercato unico. In secondo luogo, abbiamo bisogno di un rinnovato impegno per le riforme strutturali. Ricordate il triangolo virtuoso ho presentato a voi quando la presentazione del piano di investimenti di euro 315 miliardi: abbiamo bisogno di rilanciare gli investimenti, accelerare le riforme strutturali e promuovere la responsabilità fiscale. Non c´è contraddizione tra queste. Abbiamo bisogno di questi tre pilastri. Le riforme, sia a responsabilità europea e nazionale, e fiscale sono necessari per sbloccare gli investimenti, la crescita e la creazione di posti di lavoro. In terzo luogo, nonostante i progressi compiuti, abbiamo ancora bisogno di proseguire il risanamento finanziario responsabile alla crescita: gli aggiustamenti significativi in termini di consolidamento fiscale intrapresi negli ultimi anni sono riusciti a ridurre il deficit e stabilizzare i livelli di debito in Europa. Esistono ancora i livelli di debito elevati. Mi aspetto che il Consiglio europeo di dare alla Commissione il supporto completo per portare avanti l´attuazione di tutti gli elementi del piano di investimenti, che ho appena citato. Mi aspetto anche il Consiglio europeo ad accettare di raddoppiare la over-all utilizzo di strumenti finanziari innovativi nel quadro dei Fondi strutturali europei per il prossimo periodo di programmazione. Ciò significa un uso più efficiente e intelligente fondi pubblici e superiori impatto sul terreno. E sono ovviamente anche impaziente di continuare il sostegno del Parlamento. On Ucraina Il nuovo governo in Ucraina è stato eletto per il suo programma di riforme. Abbiamo visto un accordo di coalizione ambizioso e un audace piano d´azione del governo Dovremmo tutti accogliere la determinazione del governo ad attuare riforme politiche ed economiche. L´unione e gli Stati membri devono continuare ad agevolare e sostenere il lavoro del governo. Le sfide che deve affrontare sono enormi. In primo luogo, si deve portare la pace a Donetsk e Lugansk. Durante la scorsa settimana, abbiamo visto meno violenza. Ma la tregua deve diventare un cessate il fuoco. Le armi devono essere prelevati dalla miniera di contatto. Il processo di pace deve riprendere. Dobbiamo continuare a fare tutto quanto in nostro potere per stabilizzare la situazione in Ucraina orientale, insistendo che tutte le parti attuino l´accordo Minsk. In secondo luogo, l´Ucraina sta vivendo una profonda recessione. Questo è il risultato di lunghi problemi macroeconomici e strutturali permanenti. In questo difficile contesto l´Unione europea ha fornito un sostegno finanziario senza precedenti. Stiamo per completare l´attuazione dei nostri due programmi di assistenza macrofinanziaria. Un totale di 760 milioni di euro in prestiti a lungo termine è stato erogato solo negli ultimi due mesi, dopo 600 milioni di euro già esteso in estate. Nell´ambito di questi programmi, 250 milioni di euro in più possono essere erogati all´inizio del 2015 se sono soddisfatte le condizioni di politica. Ucraina avrà bisogno di più aiuto. La valutazione del finanziamento gap dell´Ucraina è stato completato dal Fmi. Ucraina avrà bisogno di 15 miliardi di dollari in aggiunta a quanto già previsto. L´ue può contribuire solo all´interno del suo bilancio. La relativa linea di bilancio dell´Unione europea è stato spremuto. C´è solo un piccolo margine di flessibilità per ulteriori finanziamenti il prossimo anno. E se usiamo pienamente il nostro margine per l´Ucraina, avremo nulla per affrontare altre esigenze che possono sorgere nel corso dei prossimi due anni. Quindi, dobbiamo essere in grado di soddisfare la richiesta di Ucraina per 2 miliardi di euro in quanto il governo non è in grado di farlo. Gli Stati membri dovranno contribuire - come l´Ue non è in grado di fare questo - e per darci una maggiore flessibilità nel bilancio. In terzo luogo, il governo deve garantire l´approvvigionamento energetico dell´Ucraina. È in corso di attuazione l´accordo sul gas "pacchetto invernale" ha raggiunto il 30 ottobre. L´ucraina ha ordinato una prima partita di 1 miliardo di metri cubi di gas, che era in anticipo il 5 dicembre. Consegna è iniziata. La Commissione continuerà a monitorare l´attuazione dell´accordo e per incoraggiare il governo ucraino di ordinare gas sufficiente dalla Russia nel mese di gennaio e febbraio. Per consegnare al Consiglio europeo dipenderà anche dalla disponibilità ´agli Stati membri di assumersi la responsabilità. |
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