CANCELLATE IN VENETO LE COMMISSIONI PROVINCIALI PER L’ARTIGIANATO. UN TAGLIO ALLA BUROCRAZIA PER LE IMPRESE
Venezia, 23 febbraio 2015 - E’ stata approvata la legge regionale che prevede la cancellazione delle Commissioni Provinciali per l’Artigianato, che fino ad oggi decidevano sull’iscrizione delle imprese all’Albo delle Imprese Artigiane. Le funzioni saranno svolte dalle Camere di Commercio. L’albo – cui sono collegati sgravi fiscali – continuerà ad esistere come sezione all’interno del Registro delle Imprese. Rimangono le competenze della Commissione Regionale per l’Artigianato per il necessario coordinamento fra le Camere di Commercio e per pronunciarsi sui ricorsi. “Ancora una volta – sottolinea Marialuisa Coppola, assessore regionale all’economia – dimostriamo con fatti concreti di essere al fianco delle nostre imprese. Siamo i primi in Italia per quanto riguarda l’utilizzo dello Sportello Unico per le Attività Produttive telematico, che ha abbattuto il numero di carte da produrre da parte delle imprese agli uffici pubblici ed i tempi amministrativi. Con la soppressione delle Commissioni provinciali per l’Artigianato diamo un bel taglio alla burocrazia inutile: abbiamo tolto, infatti, un passaggio che dilatava unicamente i tempi per le imprese. Inoltre, abbiamo anche un risparmio di spesa. Ritengo inoltre sia da sottolineare che la legge sia stata approvata all’unanimità: segno che la politica, quando vuole, può dare segnali positivi importanti”.