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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Aprile 2007 |
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L´OCCHIO DELLE VIDEOCAMERE PER SALVARE I MONUMENTI DI FIRENZE STANZIATI 100 MILA EURO DALLA REGIONE PER AUMENTARE LA DOTAZIONE DI IMPIANTI DI VIDEO-SORVEGLIANZA
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Firenze, 12 aprile 2007 - Vita più difficile per chi vuole offendere il patrimonio storico e artistico di Firenze. Ministero dell´Interno, Regione Toscana e Comune di Firenze hanno stretto un´alleanza per rendere più sicura la situazione nei luoghi dove sono ubicate e custodite le opere di maggior pregio: ieri pomeriggio, presso la presidenza della Regione Toscana, è stato firmato un protocollo d´intesa che punta sulle tecnologie avanzate e sulla video-sorveglianza. Ad apporre le firme il viceministro dell´Interno Marco Minniti, il sindaco di Firenze Leonardo Domenici e il presidente della Regione Toscana Claudio Martini. La Regione stanzia 100 mila euro che serviranno per installare o implementare impianti di video-sorveglianza destinati a tutelare il patrimonio storico e artistico di una città nella quale sono già operanti 98 impianti e altri 18 saranno presto messi in funzione. Quanto alle nuove attrezzature da acquistare in base all´intesa odierna, non è possibile indicare un numero esatto in quanto i singoli costi dipendono da alcune variabili fra cui l´esistenza o meno, nel sito scelto, di un collegamento alle fibre ottiche. L´operazione è comunque pensata con riferimento alla legge regionale 38/2001 che detta interventi regionali in favore delle politiche locali per la sicurezza della comunità toscana. "Evidente soddisfazione per un traguardo così importante a tutela di una ricchezza non solo per il portafoglio ma anche per l´anima e per il nostro futuro" è stata espressa dal presidente della Regione Toscana Claudio Martini secondo cui "il meccanismo virtuoso di questa operazione sta proprio nella sinergia così creata fra tutti i diversi livelli istituzionali interessati alla conservazione dei beni artistici e storici. Ed è anche stimolante l´impiego delle nuove tecnologie ai fini di una sicurezza comune". La scelta dei luoghi in cui piazzare le telecamere è affidata a una Commissione, istituita e coordinata dalla Prefettura di Firenze, che ha tempi assai rapidi (30 giugno 2007) per concludere i suoi lavori: composta da rappresentanti di Regione, Prefettura e Comune di Firenze la Commissione, aperta alle forze dell´ordine e alla Soprintendenza speciale per il polo museale fiorentino, censirà i siti da monitorare e indicherà le priorità. A installare o implementare gli impianti di video-sorvegliaza ci penserà Palazzo Vecchio. Una possibile estensione del progetto ad altre città d´arte della Toscana è affidata alla sinergia fra Ministero dell´Interno e Regione Toscana. . |
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