Trieste - Il decreto regionale con la ridefinizione della mappa delle zone di insediamento della diabrotica del mais reca una recrudescenza di tale malattia in ben undici nuovi comuni della provincia di Udine, in altri due nella provincia di Pordenone e uno nuovo in provincia di Gorizia, Romans d´Isonzo. Lo segnala, in un´interrogazione, il consigliere regionale di An Adriano Ritossa, che mette in evidenza come il mais non possa essere coltivato per più di tre anni consecutivi nello stesso terreno poiché ciò comporterebbe una recrudescenza della diabrotica. Ritossa vuole allora conoscere le azioni avviate dalla Regione d´intesa con le associazioni imprenditoriali e sindacali agricole per attuare un´efficace campagna di sensibilizzazione degli operatori agricoli allo scopo di circoscrivere e debellare la diabrotica. .