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Notiziario Marketpress di Venerdì 27 Marzo 2015
 
   
  DIFESA DELLA COSTA, DAL MINISTERO 4 MILIONI PER IL TRATTO PORTO RECANATI–POTENZA PICENA: VANNO AD AGGIUNGERSI AGLI ALTRI 4 MLN RFI.

 
   
  “Quando si fa seria programmazione, i risultati arrivano. Il Provveditore dell´Italia Centrale dott.Ssa Conti, mi ha confermato lo stanziamento, da parte del ministero per le Infrastrutture e Trasporti, di 4 milioni di euro per il progetto di difesa della costa, dal fiume Potenza al fosso Pilocco, nei Comuni di Porto Recanati e Potenza Picena; stanziamento che si va ad aggiungere agli ulteriori 4 milioni di euro che metterà in campo Rfi, frutto dell´Accordo sottoscritto da Regione Marche e la Rete Ferroviaria Italiana stessa”. Lo comunica l’assessore alla Difesa della Costa, Paola Giorgi. “Per una delle zone più colpite dall´erosione costiera, negli ultimi mesi, l´assessorato regionale alla Difesa della Costa ha messo in campo una strategia di azione su più livelli, tutti arrivati a destinazione e che ci permette oggi di avere tutti gli strumenti, sia di pianificazione che economici, per un intervento definitivo – continua l’assessore - Innanzitutto la scelta di mettere in campo una variante al Piano della costa (definitivamente approvata nel mese di gennaio) che, nelle more della generale revisione del Piano, iniziata a novembre e che necessiterà un lavoro di oltre un anno, ha agito nelle zone dove il problema erosione ha carattere assolutamente di emergenza , quindi anche nei litorali adiacenti Porto Recanati e Potenza Picena, prevedendo interventi con barriere rigide (scogliere o pennelli) prima non previste. Già questa nuova pianificazione contempla interventi comuni di difesa costiera con Rete Ferroviaria Italiana: abbiamo lavorato per individuare punti di intervento comuni e modalità di collaborazione in tutta la tratta costiera marchigiana, caratterizzata dalla presenza, in larga parte, dell´infrastruttura ferroviaria. Il lavoro si è concretizzato nell´Accordo sottoscritto tra Regione Marche e Rfi nei giorni scorsi. Infine, ma non certo di secondaria importanza, il tema finanziario: in momenti di difficoltà come questa, quando le risorse territoriali scarseggiano, occorre avere la capacità di reperire risorse fresche e cogliere o creare opportunità di nuovi finanziamenti: questo quanto accaduto in merito all´intervento. La Regione ha da subito lavorato a un progetto di massima che ha aderito perfettamente alla richiesta ministeriale di avanzare progettualità in merito a interventi urgenti in materia di dissesto idrogeologico, di difesa e messa in sicurezza di beni pubblici, di completamento delle opere in corso di esecuzione e miglioramento infrastrutturale. Il nostro progetto è stato quindi positivamente accolto dal Provveditore Interregionale per le Oopp Toscana Marche Umbria Dott.ssa Conti, che ha seguito i procedimenti istruttori e a cui è stato presentato congiuntamente da Regione Marche e Rfi in un incontro svoltosi lo scorso gennaio a Firenze. L´intervento riveste carattere prioritario in termini di protezione sia del centro abitato, sia della linea ferroviaria Bologna – Lecce, poiché le mareggiate degli ultimi anni hanno fortemente eroso il litorale mettendo a repentaglio le infrastrutture ferroviarie e stradali, le abitazioni private e le imprese turistiche e ricettive che agiscono nella zona interessata. Il progetto, ampio, è il completamento dell´intervento di ripascimento in corso di attuazione a Lido delle Nazioni, inserito nell´accordo di Programma con il Ministero dell´ Ambiente e Regione Marche ed interamente finanziato per € 4.200.000,00 che, dopo un doloso rallentamento, vedrà una ripartenza con una nuova convenzione tra Regione Marche, che avrà il ruolo di collaudatore dell´intervento e il Provveditorato delle Oopp che svolgerà il ruolo di Rup e Direzione dei Lavori”.  
   
 

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