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Notiziario Marketpress di
Lunedì 30 Marzo 2015 |
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IMPRESE:DŽALFONSO,ASSE CON ALBANIA PER APRIRSI AI MERCATI PREMIER ALBANESE RAMA ILLUSTRA OPPORTUNITAŽ DI INVESTIMENTO
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Pescara, 30 marzo 2015 - Tassazione per le imprese al 15 per cento, burocrazia a impatto zero che consente di aprire unŽazienda in appena 24 ore ed un costo della manodopera molto basso. Sono questi alcuni degli elementi chiave che hanno consentito allŽAlbania di diventare, in poco tempo, un Paese notelvolmente attrattivo per le aziende italiane. Basti pensare che in Albania si sono trasferiti ben 200 imprese del Belpaese e circa 20 mila italiani. Il suo Premier, Edi Rama, lo ha ricordato, questo pomeriggio, a Pescara, nella sede della Provincia, nel corso del confronto, organizzato dal presidente della Giunta regionale, Luciano DŽalfonso, che ha avuto con alcuni tra i più importanti imprenditori abruzzesi, con i vertici delle associazioni di categoria e con i rappresentanti dei Poli di innovazione. "La presenza in Abruzzo del premier albanese Edi Rama - ha affermato il presdente DŽalfonso - oltre ad essere unŽoccasione irripetibile per rafforzare lŽalleanza nellŽottica della costituenda Macroregione Adriatico-jonica verso cui saranno convogliate risorse cospicue con cui rigenerare lŽeconomia reale, è stata utile anche per far conoscere le opportunità di investimento, la lesgislazione e gli incentivi offerti dal Paese balcanico. Ormai - ha proseguito DŽalfonso - in Europa non si può più ragionare secondo le vecchie logiche di suddivisione territoriale ma occorre, ad esempio, puntare sulla connettività trasportistica per poter aumentare le oppportunità di creare ricchezza". EŽ un dato di fatto che lŽItalia, di gran lunga il primo partner commerciale dellŽAlbania, da sola assorba il 47 per cento delle esportazioni albanesi ed è inoltre il principale fornitore, con unŽincidenza del 33,2% sullŽimport complessivo. LŽeconomia albanese offre interessanti prospettive alle imprese italiane soprattutto nel settore energetico, dove gli investimenti italiani potrebbero toccare quota 3 miliardi di euro. LŽalbania è, infatti, dotata di un enorme potenziale idroelettrico che è secondo in Europa solo alla Norvegia ed alla Svizzera. A tal proposito, Rama ha sottolineato come sia stata decisiva la recente riforma condotta nellŽambito della politica energetica che ha portato, tra lŽaltro, ad una liberalizzazione del settore. AllŽincontro odierno hanno partecipato, tra gli altri, il vice presidente della Giunta regionale ed assessore allo Sviluppo economico, Giovanni Lolli, ed il presidente della Provincia, Antonio Di Marco. |
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