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Notiziario Marketpress di
Venerdì 03 Aprile 2015 |
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IL TURISMO DEL FUTURO IN TOSCANA: CONFRONTO A VIAREGGIO TRA OPERATORI E REGIONE
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Viareggio (Lu) – Non un semplice convegno quello organizzato da Assohotel di Confesercenti Toscana, ma una riflessione senza alibi sul "Turismo, futuro della Toscana", come dichiarato subito dal titolo dato all´incontro con gli operatori della Versilia. Un´occasione di confronto interno esteso a quello con le politiche regionali, cui non è mancata la presenza dell´assessora regionale Sara Nocentini, per un settore primario dell´economia locale. "La Giunta regionale ha già approvato le linee programmatiche di promozione turistiche 2015-16 – ha affermato l´assessora Nocentini – che mettono al centro della loro azione il settore nel suo complesso, insomma il brand Toscana nel quale va collocato anche il bisogno locale. Questo a nostro giudizio vuole il mercato, e servirà a rispondere all´esigenza sentita da tutti di aumentare la permanenza del turista, attratto certo dalle spiagge versiliesi, ma messo in grado di avvertire lo stimolo di andare a visitare altro, dalle città d´arte alle montagne". "A questa politica chiamiamo a discutere e a confrontarsi tutti gli operatori del turismo, a lavorare per fare della Versilia, come il resto della Toscana, una destinazione – ha aggiunto Nocentini -. L´impegno della Regione è quello di non isolare le imprese turismo dalla destinazione prescelta dai viaggiatori; questo è il tema di lavoro della squadra che vede lavorare insieme Regione, Fondazione Sistema e Toscana Promozione. Il patrimonio toscano va tenuto insieme e collegato per fare una promozione articolata e aggressiva. La strategia deve tener legati mare, montagna e cultura e curare gli obiettivi". "Infine mi preme ricordare, d´accordo con quanto anche in questa sede affermato, che il turismo è appieno un settore produttivo, essenziale nell´economia regionale. Produce reddito, crea impresa e occupazione, e quindi gode delle politiche regionali per lo sviluppo – ha concluso l´assessora -. Può esistere un apparente scompenso di investimenti tra manifatturiero e servizi, ma in realtà ogni investimento aggiuntivo diventa un sostegno indiretto al turismo. A partire dalle infrastrutture per giungere all´innovazione, alla mobilità e alla promozione, investendo sul territorio si va di fatto a favorire il turismo. L´essenziale è legare le strategie di investimento a serie strategie territoriali". |
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