Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 17 Aprile 2007
 
   
  BIOMASSE: LA SCOMMESSA TOSCANA PER UNA ENERGIA PULITA LE NUOVE FRONTIERE NEI PROGRAMMI ILLUSTRATI DALL´ASSESSORE SUSANNA CENNI

 
   
  Firenze - Fonti energetiche rinnovabili in agricoltura: una scommessa su cui la Regione Toscana ha puntato da tempo e da cui sta ottenendo risultati interessanti. Proprio oggi il punto della situazione è stato offerto dall´assessore regionale all´agricoltura, Susanna Cenni, alla platea del convegno organizzato sull´argomento dalla Provincia di Firenze a Villa Mondeggi (Bagno a Ripoli, Firenze). "Le esperienze condotte dalla Regione Toscana - ha detto tra l´altro Susanna Cenni - portano ad individuare nella filiera corta locale un modello virtuoso che può reggere le sfide imposte dai nuovi mercati. Questo modello infatti, privilegiando la biomassa di origine locale, porta benefici a tutti gli attori della filiera. In particolare, la Regione Toscana sulla base anche di progetti condotti da Arsia, ha dimostrato la riproducibilità di modelli tecnologicamente avanzati per la produzione di energia primaria mediante il teleriscaldamento. Il modello più sviluppato e più ´maturo´ si è dimostrato quello che utilizza come combustibile le biomasse di origine forestale. In prospettiva potrebbero assumere sempre maggiore importanza anche i biocombustibili e le altre biomasse di origine agricola". Numerosi gli esempi citati dall´assessore Cenni: il Progetto Bioenergy Farm (2001-2004) su finanziamento del Ministero Agricoltura e Foreste e della Regione Toscana per la realizzazione di impianti dimostrativi di coltivazione e trasformazione energetica delle biomasse; il Progetto interregionale Woodland Energy, sempre finanziato dal Mi. P. A. F e dalle nove Regioni coinvolte di cui la Toscana è la capofila per la valorizzazione energetica delle biomasse legnose provenienti dal comparto agricolo e forestale. E ancora il Progetto di cooperazione transnazionale "Sviluppo della filiera foresta legno energia attraverso il rafforzamento dell´associazionismo forestale"- I. C. Leader Plus, che ha portato alla realizzazione di cinque impianti di teleriscaldamento in aree montane, la realizzazione di due ulteriori impianti pilota di teleriscaldamento a biomasse a scopo dimostrativo a Rincine nel comune di Londa (Fi) e a Fivizzano (Ms) e infine le numerose attività di formazione e informazione nel settore, fra cui la manifestazione biennale "Legno-energia Centro Italia" che nel 2007 si svolgerà ad Arezzo dal 4 al 6 Maggio. A tutto questo si aggiunge il bando di finanziamento per la produzione di energia nelle aree rurali e la nuova programmazione sullo sviluppo rurale in attuazione del Regolamento Comunitario 1698/05 per lo sviluppo rurale 2007-2013. Il bando di finanziamento per la produzione di energia nelle aree rurali vede una dotazione finanziaria di 4 milioni di euro di risorse del bilancio regionale per il triennio 2006-2009 destinati a contributi al 50% in conto capitale a favore di enti pubblici territoriali che realizzeranno impianti medio piccoli per la produzione di energia termica e/o cogenerazione utilizzando le biomasse di origine agroforestale. "Il nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 - ha concluso l´assessore Cenni - rappresenterà un ulteriore incentivo per lo sviluppo della filiera agroenergetica. In Toscana si sta lavorando intensamente anche su quelle che possono essere considerate le "nuove frontiere" delle produzioni agroenergetiche e in particolare sui biocarburanti e sull´impiego dell´olio vegetale". .  
   
 

<<BACK