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Notiziario Marketpress di
Venerdì 05 Giugno 2015 |
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COSA FAI OGGI RIVIVI IL PASSATO DI ROMA PERCHÉ DIVENTI IL TUO PRESENTE E IL FUTURO DI TUTTI: APERTURE STRAORDINARIE AD INGRESSO LIBERO E VISITE GUIDATE GRATUITE ULTIMO APPUNTAMENTO: SABATO 6 GIUGNO A SAN PAOLO ALLA REGOLA
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Dalla collaborazione tra la Delegazione di Roma del Fai-fondo Ambiente Italiano e l’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale ritorna, dopo il grande successo delle precedenti edizioni, cosa Fai oggi, un’iniziativa destinata a tutti gli appassionati di arte e archeologia romana. Cosa Fai oggi si articola in aperture straordinarie con visite gratuite di monumenti e siti archeologici di grande valenza storico-artistica, ma poco conosciuti al grande pubblico perché abitualmente non accessibili. Le visite saranno guidate dal collaudato stuolo di volontari del Fai (gli stessi che animano le famose giornate Fai di Primavera) che con la loro competenza ed il loro entusiasmo accompagneranno i visitatori nei fascinosi meandri del grande passato di Roma, facendo rivivere nozioni ed emozioni perdute. Quarto e ultimo appuntamento: sabato 6 giugno 2015, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 (ultimo ingresso alle ore 16.30) San Paolo alla Regola Roma, via di San Paolo alla Regola 16. Tra il 1978 e il 1982 il Comune di Roma effettuò il restauro di un insieme di fabbricati di sua proprietà tra via del Conservatorio e la chiesa della Ss. Trinità dei Pellegrini. Il restauro mise in luce strutture di età romana conservate per quattro piani di altezza, due nel sottosuolo e due al di sopra. Il complesso archeologico di S. Paolo alla Regola, restaurato recentemente dalla Sovrintendenza di Roma Capitale, è ubicato al primo e al secondo livello del sottosuolo del cinquecentesco Palazzo degli Specchi, occupato al primo piano dalla Biblioteca comunale per i ragazzi e nei piani superiori da abitazioni private. L´area archeologica è composta da due livelli. Il primo presenta una serie di magazzini di età severiana che si sviluppano accanto a un cortile e oltre alla ristrutturazione di età costantiniana, compare una poderosa muratura moderna di rinforzo alle volte cinquecentesche sulle quali si è sviluppato il sovrastante Palazzo degli Specchi. Il secondo livello, situato a 8 metri di profondità dall’attuale livello di calpestio, è composto da due grandi magazzini domizianei in struttura laterizia e coperti da ampie volte a botte, che si affacciano sul vicolo romano parallelo al Tevere. La collaborazione tra il Fai-fondo Ambiente Italiano e l’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma capitale vuole essere un altro importante esempio di come pubblico e privato possano lavorare insieme con esiti molto positivi per la collettività. Www.failazio.it |
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