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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Aprile 2007
 
   
  VIA LIBERA DAL COMITATO TECNICO AMMINISTRATIVO AD UNA SERIE DI IMPORTANTI OPERE PUBBLICHE NUOVA SEDE PER IL NUCLEO ELICOTTERI A MATTARELLO, PARERE POSITIVO AL NUOVO PARCHEGGIO MULTIPIANO A MADONNA DI CAMPIGLIO

 
   
  Trento, 19 aprile 2007 - Il nuovo parcheggio al Colarin di Madonna di Campiglio, l’ampliamento della discarica della “Maza” ad Arco, la nuova sede del Nucleo Elicotteri a Mattarello, il risanamento dell’ex convitto “Silvio Pellico” ad Ala, il progetto definitivo della bretella “Ai Fiori” a Rovereto: queste le opere pubbliche per le quali il Comitato tecnico amministrativo dei lavori pubblici ha espresso parere favorevole. Nuovo parcheggio a Madonna di Campiglio L’intervento rientra nel più ampio “Sistema mobilità Pinzolo-campiglio” e prevede il completamento dell’esistente parcheggio esistente in località Colarin, in corrispondenza dello svincolo sud della circonvallazione di Madonna di Campiglio, per 325 posti auto in più, direttamente collegato alla stazione di partenza della futura funivia Ponte Plaza-patascoss, ma anche la realizzazione di spazi per una serie di importanti servizi, quali un Centro operativo di emergenza, soccorso alpino, 118 e piazzola per l’atterraggio degli elicotteri abilitata al volo notturno. Quello al quale il Cta ha dato parere positivo è il progetto preliminare delle opere di completamento del parcheggio multipiano elaborato dal gruppo di lavoro costituito dalla Provincia e coordinato dall’ingegner Raffaele De Col, progetto sulla base del quale si procederà ad un appalto concorso che privilegerà, nell’assegnazione del punteggio, la qualità delle soluzioni tecniche offerte, l’aspetto architettonico e i tempi di esecuzione più che i costi. Dopo l’aggiudicazione dei lavori, l’appalto diverrà integrato (progetto definitivo, progetto esecutivo, realizzazione). L’importo complessivo dell’opera ammonta a 12. 500. 000 euro, dei quali 9. 797. 000 euro per lavori. L’intervento si sviluppa su cinque livelli, incluso quello dell’attuale viabilità principale, interessando una superficie di svincolo coperta pari a circa 6. 655 metri quadrati. La nuova struttura accoglierà anche la sede di un Centro Operativo di Emergenza (C. O. E) con annesso Centro Traumatologico a servizio di Madonna di Campiglio e del comparto territoriale ad esso pertinente. Le unità operative che troveranno collocazione nel Centro Operativo sono quelle della Protezione Civile, Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari, Unità di Servizio di Trasporto Infermi, Guardia Medica, Centro di Traumatologia, Unità di Soccorso Alpino. Il Centro sarà inoltre predisposto per l’effettuazione di interventi di pronto-soccorso automobilistico, connessi alle operazioni relative al servizio medico di emergenza con elicotteri (Hems), di elisoccorso alpino e di protezione civile. A tale scopo il Centro operativo sarà dotato di elisuperficie per il decollo e l’atterraggio dell’elicottero, attrezzata con impianti comuni e speciali atti all’omologazione anche per voli notturni. L’obiettivo è quello di agevolare le operazioni di soccorso a mezzo di elicottero ed autoambulanza e di favorire l’integrazione fra gli ambulatori della Guardia Medica e del Centro Traumatologico con le strutture ospedaliere della provincia. Tre sono gli obiettivi primari dell’intervento: La riorganizzazione funzionale del sistema parcheggi di Madonna di Campiglio massimizzando la potenzialità ricettiva dell’area di testata, la realizzazione di locali che per la collocazione logistica nell’ambito territoriale e la funzionalità organizzativa degli spazi e dei percorsi costituirà la sede ottimale a servizio delle organizzazioni preposte alla gestione delle emergenze con una valenza sovracomunale e sovracomprensoriale; infine la ricomposizione della continuità paesaggistica del versante, scomposto dall’esecuzione delle opere e dei manufatti di imbocco della galleria, attraverso interventi mirati di mitigazione ambientale che potranno essere attuati anche mediante tecniche di ingegneria naturalistica innovative. Ad integrazione e completamento delle opere principali, dovranno essere realizzate anche alcune opere accessorie utili a garantire gli accessi pedonali e veicolari. Il termine per l’ultimazione delle opere sarà quello risultante dall’offerta dell’impresa aggiudicatrice, esso non potrà comunque superare i 600 giorni. “La costruzione del parcheggio di testata in località Colarin e Grostè e la riorganizzazione funzionale della rete viaria associata all’introduzione di servizi di trasporto collettivi efficienti – afferma il progettista, l’ingegner De Col – consentiranno una riduzione drastica dei flussi veicolari all’interno dell’abitato ed il conseguente recupero dei requisiti di vivibilità necessari per una primaria località turistica qual è Madonna di Campiglio. La realizzazione del Centro operativo di emergenza consentirà inoltre di agevolare le operazioni di soccorso medico favorendo l’integrazione fra gli ambulatori della Guardia medica e del Centro traumatologico con le strutture ospedaliere della provincia”. Discarica della “Maza” ad Arco Il parere positivo del Comitato tecnico amministrativo dei lavori pubblici riguarda il progetto definitivo ed esecutivo dei lavori di ampliamento, in seguito ai quali si determinerà un aumento della volumetria disponibile per stoccare i rifiuti solidi urbani pari a 250. 000 metri cubi. Ciò allungherà la vita della discarica di 7 anni con l’ottimizzazione dei bacini di conferimento prevista dal Piano provinciale rifiuti, altrimenti di 2 anni e mezzo se alla “Maza” continueranno ad esservi conferiti – come avviene attualmente – i rifiuti anche di Trento e del Comprensorio C 9. L’ampliamento sarà realizzato tramite l’approfondimento dei gradoni e l’innalzamento delle quote, che comporteranno scavi per oltre 79. 000 metri cubi di materiale e riporti per 7. 100 metri cubi. Il costo dei lavori, per effettuare i quali occorreranno 265 giorni, ammonta a 5. 600. 000 euro (18 euro a metro cubo di rifiuti). Nuova sede Nucleo Elicotteri Sorgerà a fianco del Laboratorio Chimico provinciale, in via Lidorno, presso l’aeroporto G. Caproni di Mattarello, e darà al Nucleo Elicotteri maggiori spazi e funzionalità logistica, soddisfando le richieste formulate dal Servizio Antincendi e Protezione civile dettate dal progressivo e considerevole aumento dell’attività operativa svolta dal Nucleo Elicotteri, dal volo notturno e dal conseguente aumento del personale preposto, nonché dalle deficienze funzionali e normative dell’attuale sede. Nel nuovo edificio, che richiama nella sua configurazione architettonica il vicino Laboratorio Chimico, troveranno posto, suddivise in più zone caratterizzanti le varie funzioni dell’attività propria svolta all’interno del Nucleo Elicotteri dai Vigili del fuoco, un’aviorimessa per cinque elicotteri - direttamente collegata con la pista d’atterraggio e decollo - completa di officine, depositi, locali per la verniciatura delle lattonerie, locali accessori, spogliatoi e uffici per gli addetti alla manutenzione, uffici per il personale medico e del soccorso alpino, spogliatoi per i vigili del fuoco aeroportuali, un’autorimessa per i mezzi antincendio e locali tecnici. Quattordici stanze saranno destinate agli operatori del Nucleo Elicotteri, mentre un altro locale sarà riservato alla sala radio, ai quali si aggiungono il locale mensa, uffici per gli operatori, una sala polivalente, una sala ginnica e servizi. L’ammontare complessivo del progetto – redatto dal Servizio Edilizia pubblica e logistica - è pari a 8. 390. 000 euro, L’appalto sarà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso. Unica prescrizione del Cta allegata al parere positivo espresso relativamente al progetto definitivo, una diversa soluzione per quanto riguarda lo smaltimento delle acque meteoriche. Ex Convitto Comunale “Silvio Pellico” ad Ala Il parere positivo del Cta riguarda il progetto definitivo per il risanamento conservativo dello storico edificio, destinato ad ospitare la Scuola superiore di Formazione sanitaria con uno studentato da 23 posti letto e, su delega del Comune di Ala, per la costruzione - su un’area che interessa parte del terreno di pertinenza dell’edificio originario ed il corpo edilizio ammesso al palazzo negli anni Sessanta - di un nuovo corpo che ospiterà ulteriori spazi per la scuola elementare e la nuova mensa scolastica per gli alunni delle scuole elementari e medie di Ala. Il progetto è stato redatto, per la parte architettonica, dall’architetto Brunella Avi per conto dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Il recupero dell’immobile ha una forte valenza nel centro abitato, sia per la sua imponente volumetria (circa 15. 000 metri cubi) sia per l’importanza storico sociale che riveste nell’ambito cittadino. La demolizione e ricostruzione della parte aggiunta all’edificio principale negli anni Sessanta rivolta verso Via Anzelini, comporterà una riqualificazione di un’area posta a ridosso tra il tessuto storico e interventi di recente edificazione. L’intervento si dividono in tre blocchi: quelli sull’edificio esistente (Palazzo Pandolfi), la realizzazione di un nuovo corpo con la ricostruzione dell’ala sud del fabbricato esistente, e gli interventi sull’edificio della scuola media. Il costo complessivo dell’opera ammonta a 7. 760. 000 euro di cui 5. 384. 000 euro per lavori a base d’asta. Entro la fine del 2007 la gara d’appalto; si prevede che l’edificio possa essere pronto per l’anno scolastico 2010-2011. Bretella “Ai Fiori” a Rovereto L’intervento – il cui progetto è delegato al Comune di Rovereto - è collegato alla realizzazione ad opera della Provincia della futura circonvallazione di Rovereto ed è destinato a ridurre di almeno il 40 per cento il traffico che scorre lungo l’asse che va dalla caserma dei Vigili del fuoco al Millennium. La bretella “Ai Fiori” avrà una lunghezza di 1. 200 metri ed una larghezza della carreggiata di 10,50 metri nell’asta principale e correrà lungo la ferrovia. Sono previste due rotatorie di diametro interno di 34 metri, una in corrispondenza della caserma dei Vigili del fuoco e l’altra (già di fatto esistente) al Millennium, nonché il completamento ed allargamento di Via Zigherane verso Borgo Sacco. Due i sottopassi stradali, uno in Via Zigherane e l’altro alla Baldresca, intervento quest’ultimo che sarà predisposto dalla Provincia ma successivamente completato dall’amministrazione comunale di Rovereto. Si prevede che l’appalto, a licitazione, dei lavori – il cui costo ammonta a 9. 730. 000 euro – avvenga entro la fine del corrente anno e che i lavori possano iniziare nella primavera-estate del 2008. .  
   
 

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