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Notiziario Marketpress di
Giovedì 03 Maggio 2007 |
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FABRIZIO CARDINALI, CEO GIUNTI LABS, È NOMINATO PRESIDENTE DI ELIG, EUROPEAN LEARNING INDUSTRY GROUP.
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Bruxelles, 3 maggio 2007 Il principale consorzio delle aziende europee attivo nel campo della formazione a distanza, l’eLearning Industry Group (eLig), cambia brand, logo e consiglio direttivo, per imprimere un maggiore focus sul mercato, ora che la fase di sensibilizzazione e promozione delle nuove tecnologie educative si sta rapidamente trasformando in un periodo di maggiore adozione e integrazione in ambito Universitario, Industriale e Aziendale. Insieme con il nuovo nome, diventato European Learning Industry Group (a dimostrazione dell’integrazione a tutto tondo con la formazione d’aula e sul campo), e il nuovo logo (che ora presenta una silhouette dell’utente finale, sia esso cittadino, studente o impiegato, sempre più al centro del processo di apprendimento) anche il gruppo direttivo è cambiato. Joe Hegarty, Director of Business Operations di Intel Innovation Centre, e Fabrizio Cardinali, Amministratore Delegato Giunti Labs, sono i nuovi Presidenti. Il comitato esecutivo comprende ora 5 membri, oltre ai nuovi dirigenti: Todd Korth (Regional Director Emea, Education & Reserach, Sun Microsystems), Elaine Stephens (Director of Dublin Sw Lab, Ibm Ireland) e Sabine Schumann (Pau Education). Richard Straub, Presidente del comitato precedente, è stato nominato Segretario Generale. “Il termine eLearning è stato abusato - afferma Joe Hegarty - la tecnologia è ora chiaramente presente in tutte le soluzioni formative attuali. La sfida è ora quella di attuare realmente l’innovazione in campo formativo sfruttando tutte le potenzialità offerte della tecnologia”. Aggiunge Fabrizio Cardinali: “ Dobbiamo rimodellare il concetto di produzione di contenuti formativi in Europa e aiutare l’industria editoriale a vincere la sfida della personalizzazione dei contenuti al fine di supportare al meglio le mutevoli richieste di competenze e abilità per la forza lavoro nel processo di training che ormai si attua nel corso di tutta la vita professionale di una persona”. Elig fornirà supporto operativo e consultivo alla Commissione Europea e ai governi nazionali e al tempo stesso si porrà come una piattaforma di networking e collaborazione per i propri membri. Per portare a termine questa mission Elig ha pianificato di raddoppiare il numero dei propri membri, a partire dai 36 attuali, nei prossimi 18 mesi. Richard Straub, Segretario Generale di Elig, afferma: “Attraverso questa Presidenza condivisa, la nuova Elig ha intenzione di rappresentare in eguale misura aziende multinazionali così come Pmi europee attive in campo formativo. Elig è un network unico, con partner industriali di rilievo nella Commissione Centrale e altri player e opinion leader pubblici e privati nella Commissione Consultiva, in cui l’innovazione, il pragmatismo e l’orientamento ai risultati trovano spazio insieme”. Elig ha stabilito importanti partnership con European Foundation for Management Development (Efmd) e con il network educativo e di ricerca Menon. Queste organizzazioni integreranno le competenze di Elig, occupandosi della gestione operativa negli eventi (Efmd) e del supporto nelle attività di networking (Menon). Altre iniziative comuni sono in programma: Elig si sta impegnando, con European Training Foundation (Etf), in un progetto di ricerca pubblico-privato per migliorare l’efficacia della formazione nella regione Meda (Africa Mediterranea). Come ha detto Tom Friedman, l’economia mondiale si sta “appiattendo”: in un mondo sempre più “flat”, la tecnologia sta dando la possibilità a nuovi competitor di entrare in gioco: la partita si giocherà sulla capacità di innovare. Per affrontare queste sfide, la formazione e l’apprendimento devono essere soggette a cambiamenti radicali all’interno della Scuola, dell’Università, nel campo del training professionale e della formazione lungo tutto l’arco della vita. L’obiettivo di Elig è modellare una vera Società della Conoscenza in Europa. . |
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