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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 09 Maggio 2007 |
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NASCE IL FONDO TOSCANA INNOVAZIONE, 40 MILIONI PER LE IMPRESE FINANZIERÀ LE IMPRESE AD ALTO CONTENUTO INNOVATIVO, SIA DI PRODOTTO CHE DI PROCESSO
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Firenze, 9 maggio 2007 - "La Regione sta lavorando alla costituzione del ´Fondo Toscana Innovazione´ dal valore di circa 40 milioni di euro da utilizzare per il finanziamento di quelle imprese, anche in fase di start-up, che mostrano elevati connotati di innovazione, sia di prodotto che di processo". Lo ha annunciato Claudio Martini, presidente della Regione Toscana, durante il convegno "Innovazione territori e venture capital: modelli a confronto" organizzato a Firenze da Sici (Sviluppo Imprese Centro Italia). "Con il ´Fondo Toscana Innovazione´ doteremo il nostro territorio di uno strumento in grado di mobilitare risorse locali e nazionali con un positivo effetto moltiplicatore - ha continuato Martini - capace di avvantaggiare la nostra comunità e il sistema dei distretti, poli tecnologici e filiere produttive. " Il Fondo, del valore di 40 milioni di euro, avrà una durata di 12 anni e un taglio degli investimenti compreso tra il mezzo milione e i tre milioni di euro. La durata media degli investimenti varierà tra i cinque e i sette anni. Il ´Fondo Toscana Innovazione´ vede tra i sottoscrittori, oltre la Regione Toscana, Fidi Toscana tramite la partecipata Sici, le Fondazioni bancarie e il sistema camerale del territorio. Una somma tra i venti e i trenta milioni di euro potrebbe presto accrescere il valore del fondo, e quindi le sue potenzialità, fino a sessanta, settanta milioni di euro. Tali risorse sono previste dalla Legge Finanziaria 2007 attraverso il Fondo Nazionale per l´Innovazione e dal Fondo Europeo per l´Innovazione. Claudio Martini, soffermandosi sul valore della ricerca e dell´innovazione per garantire la crescita della competitività del sistema economico toscano, ha specificato che il Fondo "sarà dotato di un comitato scientifico composto da esperti di levatura internazionale, che avranno il compito di valutare le caratteristiche di innovazione e il rilievo scientifico dei singoli progetti. Accanto ad esso opererà però - ha continuato il presidente Martini - un comitato tecnico-finanziario che dovrà valutare gli obiettivi economici e le opportunità di mercato legate alle proposte di finanziamento. Un modo semplice ma efficace di garantire il trasferimento verso le imprese dell´innovazione frutto della ricerca. " . |
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