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Notiziario Marketpress di
Martedì 22 Maggio 2007 |
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SETTORE “SEMENTI”: NEL 2006 SI EVIDENZIANO SOPRATTUTTO I BUONI RISULTATI RAGGIUNTI DAL GRANO TENERO E DURO, DA IMPUTARE AL FORTE INCREMENTO DI SEMINE DI FRUMENTO NELLA CAMPAGNA AGRICOLA 2006-2007 ED ALLA SOSTENUTA DOMANDA DI SEMENTI CERTIFICATE.
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Brillanti anche le performances della soia, che ha visto aumentare le superfici “dedicate” di circa il 16%, soprattutto in Emilia Romagna, la seconda regione “vocata” a questo tipo di coltura dopo il Veneto. Risultati deludenti invece per le sementi foraggere, di mais e orticole, queste ultime penalizzate sia dalla scarsa dinamicità dei consumi di ortaggi sia dalle consistenti importazioni di prodotti freschi dall’estero. Nel 2006 il mercato delle sementi (mais, orticole, foraggere, frumento duro e tenero, soia) si è attestato intorno ai 510 milioni di euro, registrando un lieve incremento rispetto al 2005, dovuto soprattutto all’aumento dei prezzi di vendita. Le aree di business più significative sono quella del mais e delle orticole, che insieme incidono per oltre il 70% sul valore del mercato. La concorrenza tra gli operatori, in tutto circa 200, raggiunge livelli elevati soprattutto nell’area del mais e delle orticole, dove giocano un ruolo particolarmente rilevante l’innovazione tecnologica, il prezzo ed il servizio al cliente. Tra i fattori che influenzeranno maggiormente l’industria delle sementi nel medio periodo vi sono soprattutto la possibile verifica e revisione della Pac, che potrebbe portare a rivedere di nuovo l’equilibrio degli aiuti agli agricoltori, il continuo sviluppo della ricerca genetica per mettere a disposizione degli agricoltori i migliori prodotti e l’aumento della competizione internazionale. Le preoccupazioni maggiori giungono dalla sempre maggiore pressione esercitata dall’offerta proveniente dai nuovi paesi entrati di recente nell’Unione Europea, che vanno ad aggiungersi all’offerta proveniente dalla Francia, tra i principali produttori europei nel settore della moltiplicazione delle colture da seme. Per affrontare le nuove sfide del mercato le imprese sementiere cercheranno nei prossimi anni di stabilire accordi ed alleanze così da sfruttare al meglio le più recenti innovazioni scientifiche nel campo del breeding, allargare il proprio catalogo e potenziare il proprio servizio al cliente in modo da soddisfare al meglio le sue esigenze. Le società di maggiori dimensioni punteranno inoltre a penetrare o consolidare la loro presenza sui mercati internazionali, in particolare nelle aree emergenti come i Paesi dell’Est Europa, del Bacino del Mediterraneo e del Far East. Dati Di Sintesi, 2006
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Numero di imprese(a) |
200 |
Numero di addetti(a) |
3. 200 |
Numero di addetti per impresa |
16 |
Valore della produzione, a prezzi di fabbrica (Mn. Euro) |
401,8 |
Variazione media annua della produzione 2006/2002 (%) |
-2,8 |
Valore del mercato, a prezzi di fabbrica (Mn. Euro) |
509,5 |
Variazione media annua del mercato 2006/2002 (%) |
0,4 |
Quota di mercato prime 4 imprese (%) |
39,8 |
Quota di mercato prime 8 imprese (%) |
49,4 |
Previsioni di sviluppo del mercato(b): |
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· 2007/2006 |
lieve calo |
· tendenza di medio periodo |
lieve calo |
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| a) - inclusi gli importatori b) - in volume Fonte: Databank * Data di chiusura della ricerca: Aprile 2007 . |
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