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Notiziario Marketpress di Mercoledì 23 Maggio 2007
 
   
  SEMINARIO SUL MERCATO TEDESCO PER LE AZIENDE DELLA SUBFORNITURA

 
   
  Ancona, 23 maggio 2007 - Favorire la penetrazione delle aziende marchigiane della subfornitura sul mercato tedesco. E’ questo lo scopo del seminario organizzato da Unioncamere Marche martedì 22 maggio alla sala Parlamentino della Camera di Commercio di Ancona, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana per la Germania di Berlino. Dopo il saluto di Alberto Drudi, responsabile della sezione per l’Internazionalizzazione di Unioncamere, interverrà Domenico Varuzza, responsabile marketing della Camera di Commercio italiana per la Germania, che ha analizzato i diversi aspetti del mercato tedesco, con particolare attenzione allo sviluppo dei settori automobilistico, trasporti su rotaia ed energia. E’ seguita la relazione di Karl-heinz Uhlig, membro del gruppo d’acquisto dei costruttori di macchinari di Chemnitz. All’incontro, coordinato da Fabio Brisighelli, segretario generale Unioncamere Marche, sono seguiti colloqui individuali con le imprese partecipanti all’iniziativa. Il seminario si è rivolto in particolare alle imprese subfornitrici della plastica, metalli, stampi, elettronica, mezzi di trasporto, design e engineering. Complessivamente le aziende marchigiane esportano in Germania prodotti per 961 milioni di euro, in crescita rispetto ai 901 milioni del 2005 ed agli 884 milioni del 2004. Quasi la metà dell’export regionale riguarda i settori coinvolti nel seminario Unioncamere. Un export in crescita per quanto riguarda la meccanica, l’elettronica, i prodotti in metallo mentre per le parti ed accessori di autoveicoli è stazionario e per la plastica e la gomma si è scesi da 63 a 54 milioni di euro. La subfornitura marchigiana ha già raggiunto una posizione di rilievo in Germania ma molte imprese non ottengono i risultati sperati perché si avvicinano a questo mercato senza la preparazione adeguata. Noi ci proponiamo di offrire alle aziende informazioni sulle possibilità di entrare nel sistema della subfornitura tedesca e sulle sue regole di funzionamento”. .  
   
 

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