|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 15 Giugno 2006 |
|
|
|
|
|
DISTRIBUITI DA THE OASIS COMPANY I PREZIOSI E INIMITABILI TESSUTI FIRMATI SABINA FAY BRAXTON
|
|
|
|
|
|
Sabina Fay Braxton è conosciuta per la sua eccezionale tecnica di stampa manuale su tessuto. Suoi clienti da anni sono i couturiers, gli interior designers, gli architetti, e più in generale chi si è lasciato affascinare da questa tecnica antica e resa più che mai attuale. Da Lacroix a Valentino, da Armani ad Alberto Pinto, da Peter Marino a Juan-pablo Molinaux: i suoi estimatori, passando per Chaterine Deneuve sino ad arivare ad Harry Potter. I ricordi, le esperienze di vita di Sabina Fay Braxton, rivivono nei tessuti e nella complessa tecnica di tintura, dove pigmenti particolari e polveri metalliche danno come risultato un tessuto dall’inconfondibile ed unico tratto. L’infanzia davvero singolare, trascorsa girovagando per il mondo con un padre pittore ed una madre scrittrice, ha contribuito enormemente a riportare sui suoi tessuti i fasti dell’antica Bisanzio o la serenità di un giardino Zen. La formazione culturale di Sabina è iniziata presto: all’età di cinque anni già viaggiava per il Medio Oriente ed il sud-est asiatico. A dodici anni ha trascorso un anno con la famiglia nel Rajasthan e nel piccolo principato del Kangra, e la sua istruzione si è arricchita degli studi delle tecniche della miniatura; a tredici anni nel Denpasar, fortissima influenza hanno avuto su di lei gli studi dei tradizionali balli balinesi; a quattordici è entrata nella sua vita la cultura dell’antica civiltà mesopotamica, assira e babilonese, grazie a lunghi soggiorni nel nord dell’Iraq. A vent’anni è il teatro giapponese Noh, con la sua forte carica meditativa e di osservazione, ad influenzare la sua visione estetica. Lo spirito barocco e la curiosità che sono sue caratteristiche da sempre, hanno trovato la loro naturale formula espressiva nello straordinario uso dei colori, e nel modo in cui tratta il tessuto sposandolo al design. Questi tessuti inimitabili sono pensati e cresciuti virtualmente nel suo atelier di Parigi, realizzati poi in un antico laboratorio in Irlanda. Il velluto di seta è il tessuto d’elezione di Sabina, quello in cui le sue capacità espressive trovano la loro pace, in virtù della sua attitudine all’essere manipolato, ed alla sua luminosità. L’antica tecnica di stampa applicata è il risultato di un personale studio di Sabina, che ha innovato l’arte medievale del ‘gaufrage’: rulli di legno intagliati a mano imprimono sul tessuto, attraverso il calore, un motivo che, grazie alla presenza di polveri di metallo ed inchiostri patinanti, dona al velluto i suoi apprezzatissimi effetti di marmorizzazione, iridescenza e luminosità davvero unici. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|