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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 13 Giugno 2007 |
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HAPPY HOUR AL CONCENTRATO DI ABBRONZATURA! FACILI E UTILI CONSIGLI PER UNA TINTARELLA AL TOP
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Con l’arrivo dell’estate l’aperitivo diventa un appuntamento irrinunciabile, soprattutto se oltre a divertirsi e rilassarsi in compagnia di amici aiuta a favorire l’abbronzatura! Dissetante, buono e ricco di preziosi nutrienti, il cocktail a base di concentrato di pomodoro è la nuova tendenza per chi sta sempre attento alla bellezza della propria pelle. Il segreto? Una quantità sino a 10 volte maggiore di licopene – importante carotenoide – contenuta nel concentrato di pomodoro rispetto al pomodoro fresco. A rivelarlo una ricerca nutrizionale coordinata dal Vicepresidente dell’Ordine dei Biologi Italiani, Fiorenzo Pastoni. L’importanza del licopene è legata ai suoi tanti benefici: il suo potere antiossidante è in grado di potenziare le difese della pelle, aiutandola a ricevere e assorbire correttamente i raggi solari. Questo prezioso componente rinforza i tessuti e rende possibile non solo una più rapida pigmentazione ma anche una maggiore durata dell’abbronzatura. Come ottenere questi risultati in modo giusto e veloce? Ad esempio preferendo bevande analcoliche e non troppo zuccherate, a base di frutta e verdura di colore rosso, giallo e arancione perché contengono betacarotene, in grado di stimolare la produzione di melanina, svolgendo anche un’importante azione protettiva e antiossidante. Per rinfrescarsi e avere un’abbronzatura bella, sana e che duri a lungo, un cocktail a base di concentrato di pomodoro può, quindi, diventare la bevanda ideale per magnifici riflessi d’ambra sulla pelle. La ricerca nutrizionale - promossa dalla Mutti Spa e coordinata dal Prof. Fiorenzo Pastoni - ha dimostrato che in 100g di Doppio Concentrato è presente un valore medio di licopene pari a circa 30mg, mentre nel Triplo Concentrato di pomodoro il livello arriva a circa 43mg. Un dato significativo se si pensa che nella stessa quantità di pomodoro fresco, i livelli di questo betacarotene non raggiungono i 5mg/100. Ciò accade perché, a differenza di altri vegetali, sottoposto a cottura il pomodoro aumenta la concentrazione di alcuni suoi nutrienti. E il licopene è proprio uno dei preziosi componenti che resta intatto. . . |
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