PARTE A MARGHERA SISTEMA DI SICUREZZA “SIMAGE”. MARANGON: UN GRANDE FRATELLO A SERVIZIO DELLA SALUTE
Venezia 21 giugno 2007 - Il primo luglio prossimo entrerà in funzione nell’area industriale di Porto Marghera il nuovo Sistema Integrato per il Monitoraggio Ambientale e la Gestione delle Emergenze (Simage) previsto nell’accordo nazionale sulle chimica e realizzato dai tecnici dell’Arpav con un finanziamento di 4 milioni 366 mila euro della regione del Veneto. Il Simage è stato presentato ieri nella sede dell’Arpav a Mestre alla presenza dell’assessore regionale alle Politiche per Porto Marghera Renzo Marangon, del Direttore Generale dell’Arpav Andrea Drago e dei rappresentanti delle aziende operanti nel sito di Marghera che collaborano con i tecnici regionali nell’operatività del sistema e coofinanziano con la Regione i costi annuali di gestione, ammontanti a circa 700 mila euro. Simage è un sistema di monitoraggio e di gestione delle emergenze che si basa sull’attività di una rete di centraline di rilevamento in grado di percepire anche la minima presenza di sostanze potenzialmente dannose e di inviare la segnalazione ad una centrale operativa 24 h su 24 all’Arpav, che può così attivare le procedure di intervento riducendo di almeno un ora gli attuali tempi di comunicazione e attivazione delle contromisure del caso. “ Questo- ha sottolineato Marangon- è un grande fratello positivo al servizio della salute dei cittadini, per ora unico in Italia, che il Veneto mette a disposizione di chiunque lo vorrà emulare e applicare. Un’ora di vantaggio in caso di emergenza – ha aggiunto Marangon- è un enormità. Una risposta concreta anche alle critiche sulla lentezza delle comunicazioni che spesso hanno accompagnato le precedenti emergenze a Porto Marghera”. Marangon e Drago hanno anche sottolineato l’importanza della collaborazione fornita dalle aziende private, che per l’Arpav sono diventate delle vere e proprie case di vetro, e che con l’Arpav collaborano sia con i propri tecnici che con finanziamenti per la gestione. .