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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 27 Giugno 2007 |
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MINISTRO BONINO: ŽMARCHE VISIONARIE E CONCRETE, SULLŽESTERO CORRONO IL DOPPIO DELLA MEDIA NAZIONALE UN MODELLO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE VINCENTE
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Ancona, 27 giugno 2007 - LŽaccordo di programma. EŽ stato sottoscritto ieri dal Ministro Emma Bonino ed il presidente Gian Mario Spacca lŽaccordo di programma quadro Regione - Ministero per il Commercio internazionale, finalizzato alla promozione estera del sistema Marche. La sigla e` stata preceduta da un incontro tra Presidente e Ministro: la Bonino ha espresso interesse per il modello marchigiano dŽinternazionalizzazione dei distretti, affermando che le nuove frontiere sono India e Brasile. Apprezzamento anche per i dati relativi allŽexport regionale. In seguito lŽincontro con la stampa ed il dibattito con i numerosi imprenditori presenti e i rappresentanti del sistema produttivo regionale e delle istituzioni. LŽintervento del Presidente Spacca. ŽEŽ con estremo piacere ed alla presenza dei piu` autorevoli rappresentanti del sistema produttivo ed istituzionale marchigiano che saluto la visita del ministro Bonino, nella nostra regione per la sottoscrizione di un importante strumento di lavoro per la crescita della nostra comunita`. Oggi sono presenti tutto il sistema e tutti gli attori che accompagnano il processo dŽinternazionalizzazione delle Marche, prova che il nostro approccio basato sulla concertazione, sulla condivisione di priorita` ed obiettivi e sulla capacita` di governance, oltre che su quella di sintesi, sta dando buoni risultati. Una strategia, la nostra, di lungo periodo, avviata piu` di dieci anni fa e che al tempo e` sembrata a qualcuno una battaglia di retroguardia. AllŽepoca, per molti, siamo stati incoscienti a giocare con decisione due carte: quella della difesa attiva del sistema manifatturiero regionale e quella della sua valorizzazione estera. Non abbiamo percorso la strada della concorrenza basata sulla minimizzazione dei costi, perseguita attraverso la delocalizzazione nei Balcani da parte di altre regioni del Nord Est. Noi abbiamo puntato con decisione sui mercati piu` lontani e con maggiori opportunita` di sviluppo commerciale, prima ancora che produttivo. Oggi i dati parlano chiaro, lŽandamento dellŽexport delle Marche sta andando bene, dopo aver chiuso un 2006 da leader. LŽindice di indipendenza economica della nostra economia e` molto buono. Oggi la presenza di tanti imprenditori di successo e` occasione per un dibattito che porti stimoli e proposte affinche` queste performance economiche che garantiscono benessere e crescita a tutta la comunita` regionale, possano continuare in futuroŽ. La relazione del ministro Bonino. La Bonino, dopo aver espresso apprezzamento per il metodo seguito dalle Marche nel processo dŽinternazionalizzazione e che Žmerita attenzione da parte di altre RegioniŽ, si e` soffermata sui prossimi eventi Paese che coinvolgeranno Governo, Regioni ed imprese, a cominciare dal Kazakhstan, Dubai e Qatar. Il Ministro si e` poi soffermato sulle priorita` delle politica del dicastero per il Commercio internazionale. Rafforzare la presenza nei Paesi del Nord Europa, presidiare il Mediterraneo ed i Balcani, focalizzare lŽattenzione sui Paesi emergenti, in molti dei quali Žle Marche sono gia` presentiŽ. Inoltre avviare iniziative sperimentali su Sud Africa, Vietnam Malesia. Ed ancora: attenzione ai settori: macchinari, audiovideo, biomedicale, nautica. La Bonino si e` poi soffermata sullŽimminente ristrutturazione del sistema Istituto Commercio Estero Ž presente in sala il direttore generale Ice, Mamberti Ž affinche` sia Žcoerente con le priorita` che ci siamo datiŽ. LŽintervento del vice presidente Luciano Agostini. ŽSiamo in totale sintonia con il lavoro che sta facendo il Ministero, di ŽtavoliŽ ce ne sono tanti, ma quello di concertazione con il dicastero per lŽInternazionalizzazione e` particolarmente produttivo e ci aiuta nel fare sistemaŽ. Il dibattito con operatori ed imprenditori. Numerosi gli autorevoli interventi di imprenditori ed operatori, succedutisi durante il dibattito con la Bonino. Gennaro Pieralisi Ž presidente del Gruppo Pieralisi e di Meccano Spa - ha sottolineato lŽesigenza di introdurre correttivi fiscali idonei a sostenere gli investimenti aziendali in internazionalizzazione. Attenzione e` stata posta anche sullŽesigenza della difesa dei marchi e dei brevetti italiani, soprattutto nei paesi in sviluppo. Federico Vitali Ž presidente di Confindustria Marche Ž ha sottolineato il problema legato ai visti internazionali dŽingresso ed alle difficolta` burocratiche connesse, cio` che rende particolarmente utili Žazioni di G to G, ossia di relazioni tra governi per la velocizzazione delle procedureŽ Dante Bartolomei Ž presidente Asteria, centro ricerche per lŽagroalimentare e le fonti alternative Ž ha sottoposto allŽattenzione del Ministro i progetti di settore inerenti lŽIndia. Giampaolo Giampaoli Ž presidente della Camera di Commercio di Ancona Ž ha sottolineato lŽesigenza di misure contro la contraffazione ed evidenziato le iniziative relative allŽimprenditoria femminile. Fiorella Tombolini Ž amministratore delegato Gruppo Tombolini Ž si e` soffermata sulla necessita` che il mondo bancario sia presente nei processi dŽinternazionalizzazione. Alberto Drudi Ž presidente della Camera di Commercio di Pesaro e Urbino Ž ha sottolineato la necessita` di fare sistema per penetrare mercati immensi, come quello indiano. Paolo Guzzini Ž presidente de I Guzzini Ž si e` focalizzato sullŽapporto che le istituzioni possono dare, a cominciare dalla riforma dellŽIce, per aumentare la competitivita` internazionale del pese. Mario Fabbri Ž presidente Cosmob Ž ha presentato lŽesperienza di esportazione del modello marchigiano distrettuale in Brasile. Giuseppe Mazzarella Ž Confartigianato Ž ha sottolineato le difficolta` che incontrano quotidianamente le micro e piccole imprese nellŽaffrontare le sfide dei mercati internazionali. Luciano Gergo Ž presidente di G. I. & E. Ex Nuova Pignone Ž ha approfondito le questioni legate a ricerca e innovazione. Doriano Marchetti Ž presidente Moncaro Ž ha messo in guardia contro i rischi derivanti dalla riforma dellŽOrganizzazione Comune di Mercato (Ocm) relativa al vino. Emilio Berionni Ž Cna Ž ha sottolineato lŽesigenza di incentivare la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali da parte delle imprese piu` piccole. Roberto Tontini Ž amministratore Sviluppo Marche Ž ha invitato il Ministro ad un convegno da tenere in autunno inerente il progetto Interreg denominato Also, particolarmente importante nellŽottica della strategia di Lisbona. Giulio Viezzoli Ž presidente Aethra Ž ha posto lŽattenzione sullŽesigenza di tenere conto della variabile tempo in un mondo sempre piu` veloce e globalizzato. . |
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