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Notiziario Marketpress di
Lunedì 08 Ottobre 2007 |
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PIANO PROMOZIONALE 2008, LA GIUNTA TOSCANA PROSEGUE NEL SOLCO GIÀ TRACCIATO L’ANNO SCORSO EXPORT, INTERNAZIONALIZZAZIONE E ‘CACCIA’ AGLI INVESTIMENTI
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Firenze, 8 ottobre 2008 - In attesa del nuovo piano pluriennale, che sarà approvato entro la fine del prossimo anno, la giunta prosegue lungo il solco tracciato nel 2007. Ed anche per il 2008 i tre obiettivi principali della promozione economica toscana saranno dunque il progressivo recupero delle quote di mercato delle esportazioni e dei flussi turistici, l’ampliamento del numero delle imprese toscane che esportano, con un sostegno ai processi di internazionalizzazione delle aziende, e l’aumento degli investimenti esteri in Toscana e di quelli toscani all’estero. La giunta regionale, con oltre tre mesi di anticipo rispetto al 2007, ha presentato il 5 ottobre Il nuovo piano delle attività di promozione che saranno messe in campo nel 2008: 193 iniziative per un investimento complessivo di oltre 12 milioni di euro, con il ruolo di cabina regia operativa affidata di nuovo a Toscana Promozione ed un coordinamento ancora più stretto tra le associazioni, gli enti locali e le Camere di commercio che operano nei singoli territori, per evitare sovrapposizioni di iniziative o servizi, soprattutto all’estero. Sinergia con il sistema Italia e valorizzazione della Marca Toscana sono le due parole chiave per la promozione dell’economia toscana sui mercati internazionali. «Diminuirà progressivamente la partecipazione a manifestazioni fieristiche – spiega l’assessore alle attività produttive, Ambrogio Brenna – ed aumenteranno gli investimenti a supporto dei settori innovativi e gli investimenti diretti alla formazione aziendale dedicata all’internazionalizzazione. Moda, casa e meccanica saranno i settori della piccola e media impresa e dell’artigianato su cui concentreremo maggiormente i nostri interventi». «Sarà necessaria anche una maggiore armonizzazione tra le azioni di marketing pubblico e quelle di commercializzazione promosse dai privati - ricorda l’assessore alla cultura e al turismo Paolo Cocchi – e valorizzeremo le iniziative culturali di interesse turistico con un calendario dei grandi eventi culturali regionali» «Amplieremo i servizi messi a disposizione delle imprese che intendono affacciarsi sui mercati esteri – prosegue l’assessore all’agricoltura, Susanna Cenni – Per l’agro-alimentare un’attenzione particolare sarà rivolta alla Cina, al Canada, all’Europa centro-orientale e all’India, i cosiddetti mercati ‘nuovi’, e per promuovere al meglio i nostri prodotti più tipici cercheremo nuovi contatti con operatori di catene specializzate o che hanno a che fare con hotel, ristoranti e caffè». Vino ed olio avranno naturalmente il ruolo di portabandiera. «Ci saranno campagne specifiche dedicate alle produzioni biologiche e a marchio agriqualità, – aggiunge – campagne dedicate agli agriturismi, ai prodotti Dop e Igp e al settore ittico». Per sostenere i processi di internazionalizzazione sarà rafforzata l’attività degli uffici di New York, Shangai, Mosca e Francoforte e degli sportelli di San Paolo e Buenos Aires. Quanto alla promozione degli investimenti esteri in Toscana, le iniziative si concentreranno sui settori della farmaceutica, biotech, chimica, meccanica strumentale, nautica, componentistica auto, Ict (information e communication technologies) e logistica. Importante continuerà ad essere il ruolo di “Invest in Tuscany”, la rete creata da Toscana Promozione e dalle amministrazioni provinciali per fornire servizi di consulenza alle aziende straniere che vogliono avviare una nuova attività nella nostra regione. Sostenere e incrementare l’export toscano. E’ questo l’obiettivo di fondo che accomuna le 193 iniziative in cui si articola il Piano promozionale 2008 e verso cui tenderanno i 12,5 milioni di euro a disposizione. Suddivisi in tre macro aree (agricoltura, piccola e media impresa e artigianato, turismo) e in una quarta intersettoriale, i progetti sono finalizzati a ottenere risultati comuni: la conquista di nuove quote sui mercati internazionali, l’aumento del numero di imprese esportatrici, la crescita degli investimenti in entrata e in uscita. Pmi e artigianato Moda e oreficeria, meccanica e casa-ambiente: sono questi i tre settori dell’industria toscana su cui si focalizzeranno le 73 azioni di promozione previste per un investimento totale di 3milioni e 500mila euro. Per la moda e l’oreficeria le azioni di marketing, di promozione, di attivazione di nuove collaborazioni saranno rivolte ai mercati europei americani, russi, di Giappone e Emirati Arabi. La promozione dell’area ‘meccanica’ (dalla nautica da diporto alla meccanica di precisione sino alla meccanica automotive) sarà rivolta prevalentemente all’area europea mentre per Casa-ambiente l’azione di internazionalizzazione con attenzione al settore del mobile a quello dell’arredo e al lapideo si svilupperà sui mercati europei e americani. Il complesso di azioni sarà volto a confermare la fase di rilancio dell’export toscano il cui tasso di crescita nel 2006 è stato del 12% (dati Irpet). Agroalimentare Quasi 2 milioni di euro per realizzare 39 azioni promozionali. Con questo budget ci si muoverà principalmente in due direzioni: la creazione di nuovi contatti con operatori di catene specializzate, della grande distribuzione e della grande ristorazione per ‘spingere’ le produzioni toscane; la promozione del marchio Toscana e dei suoi prodotti su media specializzati . Ai fini dell’internazionalizzazione saranno messi a disposizione delle imprese servizi di consulenza legale e doganale, oltrechè corsi di formazione all’export. Una particolare attenzione sarà rivolta alla promozione dei prodotti di qualità: è grazie soprattutto a questi prodotti che l’export del settore è tornato a crescere (+11,8% nel 2006 secondo i dati del rapporto Irpet-arsia). Turismo Proseguire il trend di rilancio del settore che nel 2006 ha toccato il record di presenze (41,1 milioni, con un +7,6%, secondo i dati dell’Osservatorio regionale) e, quindi, favorire la distribuzione dei flussi. E’ a questi obiettivo di fondo che si indirizzano i 2 milioni e 650mila euro previsti, distribuiti in 45 iniziative. La promozione punterà sulla valorizzazione di 8 prodotti turistici tematici capaci di rappresentare i vari aspetti della nostra regione (dal Balneare a Natura e sport, da terme e Benessere a arte e cultura, dal turismo scolastico a quello enogastronomico, dal turismo d’affari a quello al femminile). Per quanto riguarda i mercati oltre a quelli tradizionali (Ue, Usa e Giappone) si punterà ad azioni di marketing verso Paesi emergenti come Cina, India e Russia. Intersettoriale Sono previste anche 36 azioni di promozione a carattere intersettoriale: i 2milioni e 500mila euro serviranno, tra l’altro, al potenziamento delle attività di comunicazione e promozione e dell’attività di servizio alle imprese. . |
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