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Notiziario Marketpress di
Martedì 23 Ottobre 2007 |
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MATERA, STAPPATE IN MUNICIPIO LE PRIME BOTTIGLIE “MATERA DOC”
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Nell’ambito di una cerimonia svoltasi il 18 ottobre in Municipio, a Matera, sono state presentate e stappate le prime bottiglie con “Denominazione di Origine Controllata”. “Matera Doc” non è più soltanto il nome del Consorzio di Tutela animato da sette aziende vitivinicole del Materano; è un biglietto da visita prestigioso su una prima produzione di bottiglie pronte per la degustazione e per la vendita. “L’annata 2005, oggetto della prima produzione ufficiale – riferisce Michele Dragone, presidente del consorzio – propone quattro diverse qualità di vino: Rosso Matera Doc (con la produzione “Lamina di Pietrapenta” dell’azienda Dragone) e Primitivo Matera Doc (con le produzioni “Prime Bacche” della Masseria Lanzolla; “Opus 199” e “Pietrapenta” dell’azienda Dragone). La produzione completa comprende 400 ettolitri di Rosso Matera Doc - con un potenziale di 60. 000 bottiglie di vino – e 250 ettolitri di Primitivo Matera Doc per circa 40. 000 bottiglie. ” L’idea di conseguire la Denominazione di Origine Controllata è nata dapprima nell’ambito del comitato promotore per la richiesta del riconoscimento al ministero competente; poi, è stata alimentata dalle sette aziende della zona (Acinapura, Battifarano, Di Taranto, Crocco, Lanzolla, Marino e Dragone) che si sono riunite in un’associazione. Successivamente – dopo l’approvazione del ministero del 5/7/2005 – l’associazione è confluita nel consorzio di valorizzazione e tutela per sostenere il riconoscimento ottenuto e trasformarlo in reale opportunità di sviluppo e promozione del territorio e dei suoi prodotti locali. Il consorzio non ha soci istituzionali, ma si attende ora che i primi soggetti pubblici possano accedervi per contribuire alla tutela del patrimonio condiviso. Per il vicepresidente del Consorzio, Francesco Battifarano, “lo scopo del Consorzio consiste anche nel diffondere la conoscenza del gusto e del vino”. . |
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