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Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Giugno 2006
 
   
  PIÙ DI 5000 PERSONE AL CAROSELLO DEI CARABINIERI A CAVALLO

 
   
   Segrate, 23 giugno 2006 - C’erano più di 5 mila persone al campo sportivo di via I Maggio la sera del 22 giugno, a vedere scendere dal cielo i Paracadutisti della Squadra Acrobatica dei Carabinieri “Tuscania” di Livorno che hanno aperto il Carosello del Reggimento a Cavallo dell’Arma. Sono scesi a terra lasciando volare libere nell’aria la bandiera d’Italia, dell’Unione Europea, i colori dei Carabinieri e della città di Segrate. Poi la Fanfara della Scuola Allievi Carabinieri, 34 musicanti, e la Fanfara a Cavallo, 27 elementi, scortata da Lady, la cagnolina che da nove anni ne è la Mascotte e ne segue tutte le esibizioni portando sempre un tocco di simpatia hanno dato il via all’ingresso in campo dei cinquanta cavalieri del Gruppo Squadroni “Pastrengo”, comandato dal Tenente Colonnello Gianni Massimo Cuneo, che con i loro cavalli grigi e di colore hanno iniziato lo spettacolo di figure, intrecci ed evoluzioni che dal 1933, prima edizione in Piazza di Siena a Roma, caratterizza il Carosello Equestre dell’unico reggimento interamente montato delle Forze Armate Italiane. E incanta con figure e schieramenti leggendari come la Croce di Sant’andrea, gli atterramenti, lo scontro delle frotte, l’arco di sciabole, la battaglia di Legnano e l’avvincente momento della Carica, che ricorda l’epica battaglia di Pastrengo, il 30 aprile 1848. Un evento che ha chiuso tre giorni storici per la città di Segrate, con la sfilata del Reggimento e della Fanfara a Cavallo per le vie cittadine, il concerto della Fanfara a piedi, le Prove Generali del Carosello. Un evento salutato dalle massime autorità militari, primo tra tutti il Generale di Corpo d’Armata Gian Francesco Siazzu, Comandante Interregionale dei Carabinieri, già Comando Carabinieri Pastrengo, di cui ricorre il 70°, celebrato appunto con il Carosello Storico a Segrate. A Siazzu in apertura e a conclusione del Carosello sono stati resi gli onori militari. Tra le autorità sono intervenuti Gian Valerio Lombardi, prefetto di Milano, il Questore di Milano Paolo Scarpis, i parlamentari di collegio Guido Possa, Giampiero Cantoni ed Enrico Pianetta, i consoli di paesi legati da una profonda amicizia con Segrate, partendo da El Salvador: Segrate dal 2002 è gemellata con la città salvadoregna di Sonsonate. Il sindaco Adriano Alessandrini ha parlato di un sogno diventato realtà, sottolineando l’eccezionalità di un momento che rimarrà scritto nelle pagine di Segrate, centro improntato alla qualità e all’eccellenza, e insieme il grande affetto della comunità segratese per l’Arma, di cui sono segni tangibili l’intitolazione di Largo Carabinieri d’Italia e l’inaugurazione della nuova caserma. “Dimostrazioni concrete – ha aggiunto - di riconoscenza e gratitudine per uomini che sono ogni giorno a servizio del prossimo per assicurarne la sicurezza e l’incolumità. In silenzio, anche a rischio della propria vita”. Il pensiero è corso a tutte le forze armate e in particolare ai soldati italiani uccisi a Nassiriya e a tutti i militari impegnati in missione di pace in paesi che ancora non conoscono la libertà. “Ai caduti in Iraq e a tutte le vittime delle stragi – ha aggiunto il sindaco – intitoleremo il parco dell’Auditorium cittadino di Cascina Commenda”. Firma dell’Albo d’Onore della città per il generale Siazzu, che ha avuto parole di ringraziamento per l’amministrazione e per le emozioni sempre nuove che i cavalieri del Gruppo Squadroni sanno regalare a ogni esibizione. Il Carosello affascinò anche la regina Elisabetta d’Inghilterra che, rimasta profondamente colpita nella sua visita in Italia nel 1980, al suo ritorno nel 2000 chiese fortemente di poterlo rivedere. Da Siazzu un grazie sentito anche ai segratesi per la forte e calorosa partecipazione, ulteriore conferma della stima nutrita nei confronti di tutta l’Arma dei Carabinieri. .  
   
 

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